SOCIETÀ
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Tullio ASCARELLI
Franco SPINEDI
Lello GANGEMI
. Storia del diritto. - Le prime origini della società si riscontrano, nel mondo romano, nell'antico consorzio familiare. [...] soltanto alla società universale.
La società è per i Romani un semplice rapporto "interno", che non ha efficacia in in Austria la patente del 26 novembre 1852 regolarono le amministrazioni sociali fino a che fu pubblicata la legge 11 giugno 1870 ...
Leggi Tutto
GIURISDIZIONE (lat. iurisdictio; fr. jurisdiction; sp. jurisdiccion; ted. Gaichtbarkeit; ingl. iurisdiction)
Alessandro RASELLI
Raffaele DE RUBEIS
Giovanni CORSO
Arnaldo BERTOLA
Emilio ALBERTARIO
Nel [...] et rom.; S. Solazzi, Iurisdictio contentiosa e voluntaria nelle fonti romane, in Arch. giurid., XCVIII (1927); E. Betti, organo che attua il comando ad esso rivolto rientra neil'amministrazione, cioè nell'attività che è diretta a soddisfare in ...
Leggi Tutto
PATRIMONIO
Carmelo SCUTO
Francesco ROVELLI
Giovanni DEMARIA
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Arnaldo BERTOLA
Arturo Carlo JEMOLO
Emilio ALBERTARIO
(fr. patrimoine; sp. patrimonio; ted. Vermögen; ingl. patrimony).
Sommario. [...] del greco ἵδιος λόγος, con la quale espressione già nell'Egitto tolemaico, modello tante volte imitato dall'amministrazione imperiale romana, si designava una speciale cassa, le cui entrate più importanti erano costituite da beni confiscati ai ...
Leggi Tutto
TESTAMENTO
Giuseppe FURLANI
Ugo Enrico PAOLI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Luigi COSATTINI
. Storia: Antico Oriente. - Il testamento vero e proprio era ignoto ai diritti paleorientali. Si formavano però [...] . Appleton, Le test. rom., ivi 1903; G. De Sanctis, Storia dei Romani, II, Torino 1907; F. v. Woess, Das röm. Erbrecht und die madre superstite per l'educazione dei figli e l'amministrazione dei beni, nominare un tutore, riabilitare un indegno ...
Leggi Tutto
MANDATO (lat. mandatum; fr. mandat; sp. mandado; ted. Auftrag; ingl. mandate)
Giannetto LONGO
Gaetano SCHERILIO
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Emilio ALBERTARIO
Guido DONATUTI
Diritto privato. - Diritto [...] si chiamò verus procurator; quegli che si assume l'amministrazione senza incarico si chiamò falsus procurator.
Nel tempo stesso, svuotatasi nell'età postclassica l'administratio romana del suo ricco contenuto, il mandatario omnium bonorum, cioè ...
Leggi Tutto
REVOCA (lat. revocatio; fr. revocation; sp. revocación; ted. Widerruf; ingl. revocation)
Giovanni MIELE
Guido DONATUTI
Diritto privato. - Diritto romano. - Consiste: a) in una dichiarazione di volontà [...] ed., Milano 1932, passim; F. Messina Vitrano, Sulla dottrina romana della revoca tacita dei legati e dei fedecommessi, in Annali del Seminario 'effetto normale non è mai di obbligare l'amministrazione a disporre per la revoca nella ricorrenza di quei ...
Leggi Tutto
PRESCRIZIONE
Gaetano SCHERILIO
Fulvio MAROI
Luigi RAGGI
Diritto romano. - Prescrizione acquisitiva. La prescrizione acquisitiva o usucapione è un modo d'acquisto della proprietà attraverso il possesso [...] e il diritto comune si mantengono fedeli alle idee romane per quanto riguarda i requisiti della prescrizione (riassunte nel anche come antico titolo d'acquisto dei diritti in confronto dell'amministrazione, e si ritiene, anzi, che la base e i ...
Leggi Tutto
RAPPRESENTANZA
Tullio ASCARELLI
Lodovico BARASSI
. Gli atti giuridici possono venire direttamente compiuti dallo stesso soggetto al quale il diritto imputa i diritti e gli obblighi che ne derivano, [...] all'uopo tra questo e l'amministratore. La facoltà di amministrare non implicava la facoltà di rappresentare. Le cause di ciò sono da ricercare essenzialmente nell'organismo autonomo della familia romana e nella conseguente repugnanza di delegare ...
Leggi Tutto
INABILITAZIONE
Emilio Albertario
È un istituto di assistenza per il maggiorenne infermo di mente il cui stato non sia così grave da far luogo all'interdizione, per il prodigo (art. 339 cod. civ.), per [...] i suoi beni, né fare altro atto eccedente la semplice amministrazione (art. 339). L'assistenza del curatore è sufficiente; non del prodigo. I tentativi per romperla con la tradizione romana non sono mancati; in Austria la dichiarazione di prodigalità ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] soprattutto i grandi temi di una riforma amministrativa, concepita come costruzione di una figura nuova in Nuova Riv. storica, LXIII (1979), pp. 434-43; Id., La curia romana forense del secolo XVII nella relazione di G. B. D., in Arch. stor. ital ...
Leggi Tutto
camerlengo
camerléngo (anche camarléngo, camerlingo, camarlingo) s. m. [dal lat. mediev. camarlingus, che è dal franco kamerling «addetto alla camera o fisco del sovrano»] (pl. -ghi). – 1. Nel medioevo, persona addetta alla custodia del tesoro,...
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...