BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] , il B. era quasi solo nel campo dei democratici romani, in opposizione netta a Sterbini, ormai troppo condizionato dai proprio seno), ma molto apprezzato nel campo delle scienze e della amministrazione, il B. morì a Parigi il 29 luglio 1857.
Aveva ...
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CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] fasc. 120-128, 129-136; Arch. di Stato di Cagliari, Atti governativi e amministr. dal 1720 al 1848, doc. II; Ibid., Segreteria di Stato, s. 2 principi della Casa Savoia, II n. 7 (Etudes sulla st. romana); Storia della Real Casa, cat. 3, m. 27, fasc. ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] chiamato "al maneggio delle cose di S. Stà, e al servigio di tutta la Romana corte" (P. Bembo a Cervini, 19 genn. 1538, in P. Bembo, Lettere pastorale a Gubbio (diocesi di cui teneva l'amministrazione dal febbraio 1544 e nella quale si era recato ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] Trieste e la zona A (quella soggetta all'amministrazione anglo-americana) del Territorio libero costituito dal trattato posto all'Indice nel 1921, in quanto - secondo la congregazione romana - in esso l'autore avrebbe ripreso ed esaltato le tesi ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] con pene ecclesiastiche e ottenne un accordo. Ma la vicenda romana di Cola di Rienzo distolse l'attenzione. Dopo la partenza e nipoti inabili a qualunque funzione pubblica, sia pure all'amministrazione di feudi. Il 22 aprile egli ottenne da Carlo ...
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LAURIA, Ruggero di
Andreas Kiesewetter
Nacque poco prima del 1250 a Scalea, primogenito di Bella d'Amico nutrice di Costanza di Svevia (figlia del futuro re di Sicilia Manfredi e di Beatrice di Savoia) [...] L. nel febbraio lasciò la Sicilia e incaricò dell'amministrazione dei suoi feudi siciliani il nipote Giovanni; questi, però , II, Palermo 1997, p. 439; M. Sanuto, Istoria di Romania, a cura di E. Papadopoulos, Atene 2000, ad ind.; Diplomatari ...
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BENEDETTO III, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Pietro. Sin dall'inizio della sua carriera ecclesiastica appare nel clero del patriarchio lateranense, e quindi nella [...] . B. ritentò, valendosi di un alto funzionario dell'amministrazione centrale pontificia, il secundicerius Adriano, e di un alto di essere ricordata, per i suoi rapporti con la liturgia romana. Saputo della scomparsa, per negligenza o per furto, ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] accettò la nomina da parte della S. Sede di un amministratore sede plena di quell’arcidiocesi nella persona di mons. Frantisek più vicino al papa, una preminenza assoluta nella Curia romana, con il compito di aiutare il papa nelle sue relazioni ...
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CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] 1946, pp. 129 ss.; V. Del Giudice, La questione romana e i rapporti tra Chiesa e Stato fino alla conciliazione, Roma ., E. F. Menabrea e le leggi del 1865, in L'unificazione amministrativa e i suoi protagonisti, a cura di F. Benvenuti-G. Miglio, ...
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CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] il ritorno alle complicazioni e congestioni burocratiche ed amministrative, con ingerenza dell'esecutivo: Comuni, provincia, 92°compleanno, Torino 1976, pp. 627-632; Id., La Repubblica romana ieri e oggi, in Nuova Antologia, aprile-giugno 1979, pp. 3 ...
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camerlengo
camerléngo (anche camarléngo, camerlingo, camarlingo) s. m. [dal lat. mediev. camarlingus, che è dal franco kamerling «addetto alla camera o fisco del sovrano»] (pl. -ghi). – 1. Nel medioevo, persona addetta alla custodia del tesoro,...
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...