Gelasio I, santo
Rajko Bratož
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile notizia del Liber pontificalis, sarebbe stato "natione Afer".
Egualmente equivoca è, d'altra parte, l'indicazione [...] all'interno della comunità ecclesiale; l'amministrazione dei beni e dei redditi ecclesiastici; pp. 379-81, 422 s.
P. Charanis, Church and State in the Later Roman Empire: The Religious Policy of Anastasius the First, 491-518, Tessalonike 1974², pp. ...
Leggi Tutto
STEFANO I, santo
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 24, lo dice romano di nascita, "ex patre Iobio". Fu eletto vescovo di Roma il 12 marzo 254, pochi giorni dopo la morte del predecessore Lucio. [...] cioè per virtù propria e non per quella di chi lo amministra. S. morì il 2 agosto (giorno in cui ancora di sopra delle parti, che in Occidente non poteva essere se non la Sede romana. Fonti e Bibl.: Le Liber pontificalis, a cura di L. Duchesne, I- ...
Leggi Tutto
GALEOTA, Mario
Alessandro Pastore
Nacque nel Regno di Napoli tra gli ultimi anni del '400 e i primi del '500 da Giovanni Berardino e da Andreana Lazza. La famiglia, che già godeva del feudo di Casaterra, [...] nei primi due decenni del '500 incarichi di spicco nell'amministrazione del Regno di Napoli (presidente della R. Camera della , di fronte all'arcivescovo Carafa, commissario dell'Inquisizione romana, le testimonianze napoletane fra l'11 e il 26 ...
Leggi Tutto
SERGIO II
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma nel 785 o nel 795, apparteneva a una nobile famiglia romana, la stessa dei pontefici Stefano IV e Adriano II. Rimasto orfano all'età di dodici anni fu accolto [...] da lui promosse. Le fonti ritengono proprio tale amministrazione dispotica e simoniaca la causa principale dell'invasione saracena ricostruì "a fundamentis in signino opere" la basilica "Beati Romani martiris", fuori Porta Salaria (ibid., p. 92 n. 20 ...
Leggi Tutto
LENZI, Lorenzo
Stefano Simoncini
Nacque a Firenze il 23 ott. 1516, da Antonio di Piero e Costanza di Taddeo Gaddi, sorella di monsignor Giovanni e del cardinale Niccolò Gaddi. Suoi fratelli furono Alessandro, [...] e Niccolò Gaddi, entrambi stabilmente insediati nella Curia romana, il primo come decano dei chierici di Camera, per designazione del cardinale Niccolò, il quale tuttavia serbò l'amministrazione dei beni e delle rendite, nonché la giurisdizione del ...
Leggi Tutto
GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] 223 ss., 228, 252; Carteggi di C. Cavour (ed. nazionale), La questione romana, Bologna 1929, I, p. 77; II, pp. 8 s., 198 s., s.; Roma fra la Restaurazione e l'elezione di Pio IX. Amministrazione, economia società e cultura, a cura di A.L. Bonella - ...
Leggi Tutto
Gregorio VIII, antipapa
Cristina Colotto
Non si hanno notizie certe riguardo la data e il luogo di nascita di Maurizio Burdino, futuro antipapa Gregorio VIII. L'unica fonte di cui si dispone a questo [...] in avanti, per tutto ciò che concerneva l'amministrazione della sua diocesi, non più al metropolita di Toledo 35.
Id., Vita Mauritii Burdini archiepiscopi Bracarensis, ibid., pp. 137-48.
Annales Romani, in M.G.H., Scriptores, V, a cura di G.H. Pertz, ...
Leggi Tutto
LIECHTENSTEIN, Giorgio di
Daniela Rando
Nacque intorno alla metà del XIV secolo da una famiglia di origine ministeriale, poi denominata dal castello di Liechtenstein, presso Vienna, che, a partire dal [...] Asburgo. Nel 1386 Giovanni divenne consigliere di Venceslao IV re dei Romani e di Boemia; si impegnò con successo ad ampliare i accordo fra i duchi Guglielmo e Leopoldo IV circa l'amministrazione dei loro beni.
Anche dopo il rientro a Trento fu ...
Leggi Tutto
GIZZI, Tommaso Pasquale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ceccano, nel Frusinate, il 22 sett. 1787 da Domenico Nicola e da Cecilia Ciavaglia. Di famiglia benestante e tradizionalmente legata alla Chiesa [...] bene accolte perché tese ad ammodernare la pubblica amministrazione o a creare un consiglio dei ministri, 1950, ad indicem; R. Quazza, Pio IX e Massimo d'Azeglio nelle vicende romane del 1847…, I-II, Modena 1954, ad indicem; G. Martina, Pio IX ...
Leggi Tutto
CESTARI (Cestaro), Giuseppe
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 12 dic. 1751 primogenito di Serafina de' Sio e di Giacomo Cestaro (questa la forma con cui il C. firmava la corrispondenza privata, [...] anello della lunga catena di soprusi che la Curia romana aveva perpetrato nel Regno, la riprova degli scandalosi interessi ebbe la nomina di presidente del Comitato dell'amministrazione interna.
Nella prima sessione del governo provvisorio, ...
Leggi Tutto
camerlengo
camerléngo (anche camarléngo, camerlingo, camarlingo) s. m. [dal lat. mediev. camarlingus, che è dal franco kamerling «addetto alla camera o fisco del sovrano»] (pl. -ghi). – 1. Nel medioevo, persona addetta alla custodia del tesoro,...
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...