FELICE I, santo
Giovanni Maria Vian
Secondo la breve notizia del Liber pontificalis (I, p. 158), F. era romano e figlio di un Costanzo. Fu vescovo di Roma dopo Dionigi, come attesta anche Eusebio (Historia [...] e soprattutto a una rilevante testimonianza della considerazione acquisita dalla Sede romana e ormai a essa largamente riconosciuta.
Importante funzionario dell'amministrazione finanziaria (ducenarius) dell'autonomo Regno di Palmira (retto prima da ...
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ESTE, Alessandro d'
Paolo Portone
Figlio naturale legittimato di Alfonso d'Este (a sua volta figlio naturale legittimato del duca Alfonso I), marchese di Montecchio, e di Violante Segni - successivamente [...] invidiare ai più ricchi principi e cardinali della corte romana. L'enorme spesa sostenuta dallo stesso duca Cesare per si conclude la triade dei cardinali estensi posti a capo dell'amministrazione tiburtina e della villa d'Este. Nominato nel 1605 da ...
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GUIDICCIONI, Alessandro
Simona Feci
Figlio di Aldobrando di Aldobrandino, nacque a Lucca nel 1489; aveva un fratello, Girolamo, nato nel 1479.
La famiglia - tra le più prestigiose della Repubblica - [...] casse vuote e pendenze creditizie, alla morte del G. affidò l'amministrazione alla Confraternita.
Il G. morì a Roma il 7 ott. in Roma. Saggio di documentazione, in Arch. della R. Deputazione romana di storia patria, LXII (1939), pp. 185, 225; P. ...
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FILIPPO
Gastone Breccia
Vescovo di Troia in Puglia dal 1212, fu uno dei protagonisti della politica pontificia nei primi anni del sec. XIII. Tanto la sua fortuna improvvisa come la sua successiva eclissi [...] e temporaneamente sospeso F. dall'amministrazione finanziaria della diocesi, nominando come 136 s., 143, 148, 162; F. Kempf, Regestum Innocentii III papae super negotio Romani imperii, in Miscell. hist. pontif., XII (1947), pp. 9 ss. docc. 30 ...
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GIOVANNI VII, papa
Luigi Andrea Berto
La data della sua nascita è sconosciuta, ma sappiamo che era originario della Grecia e che il nome di suo padre era Platone e sua madre si chiamava Blatta. Giovanni, [...] l'anno successivo - che si conservò nella chiesa romana di S. Anastasia fino al XV secolo. Questa testimonianza è preziosa, perché ci rivela che Platone era un funzionario dell'amministrazione bizantina; era infatti addetto alla "cura Palatii urbis ...
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DELLA SCALA, Pietro
Gian Maria Varanini
Figlio illegittimo di Mastino (II), signore di Verona e Vicenza, nacque probabilmente attorno agli anni '30 del secolo XIV: nel 1389 era abbastanza avanti negli [...] non mancò di difendere con energia i diritti episcopali nell'amministrazione dei sacramenti, contro le pretese del capitolo: per tale cittadina lombarda, e minacciava di ricorrere alla Curia romana perché - in caso contrario - attribuisse tale ...
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CIRIACI, Augusto
Luciano Osbat
Nato a Roma il 10 ag. 1889 da Giuseppe e Maria Giuggiolini Magnaterra, di origine marchigiana, crebbe nel popolare rione di Testaccio ove i suoi genitori si erano spostati [...] , una sezione di mutuo soccorso aderente alla Federazione romana, una sezione dell'Unione popolare cattolica che si occupava dei problemi elettorali connessi alle, battaglie per i rinnovi dell'amministrazione del comune di Roma. C'erano infine una ...
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GIACOMO DI CAPUA
FFulvio Delle Donne
G., nato con ogni probabilità a Capua intorno agli anni Ottanta del XII sec., secondo uno strumento notarile del 1241, oggi perduto ma citato da Michele Monaco (1630), [...] Salza, di svolgere una missione diplomatica presso la Curia romana; a Catania, nel febbraio del 1224, fu più volte Federico tornasse in Italia meridionale, il ruolo di G. nell'amministrazione dello stato si fece meno impegnativo, a causa di una grave ...
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KRYMI (Crimi), Giovanni
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 16 ott. 1794 a Galati Tortorici (dal 1860 Galati Mamertino, centro montano in provincia di Messina) e fu battezzato nella chiesa madre, poco [...] Panetteria, dove il padre, Nicolò, era funzionario nell'amministrazione feudale. Entrato nel seminario di Messina, a 23 Algeri (futuro console) nel 1826 fu a capo della "Repubblica Romana", una società segreta nata a Palermo ed estesa a Messina, dove ...
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RAINALDO DI OSTIA (ALESSANDRO IV, PAPA)
GGiulia Barone
R. da Ienne apparteneva a una famiglia della piccola aristocrazia della provincia di Campagna, e più specificamente del territorio di Subiaco, nella [...] Roma, venne nominato camerarius, cioè responsabile dell'amministrazione finanziaria; si trattava forse della più importante da decenni in conflitto più o meno aperto con l'Urbe, e i romani.
Nel 1237 Gregorio IX scelse R. e il cardinale Tommaso di S. ...
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camerlengo
camerléngo (anche camarléngo, camerlingo, camarlingo) s. m. [dal lat. mediev. camarlingus, che è dal franco kamerling «addetto alla camera o fisco del sovrano»] (pl. -ghi). – 1. Nel medioevo, persona addetta alla custodia del tesoro,...
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...