DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] a Ripoli, portando con sé i figli ed affidando all'amministrazione del convento tutti i beni ereditati. La decisione, per ordinamenti di giustizia che rappresentano una legislazione straordinaria di dura repressione antimagnatizia. La mobilitazìone ...
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CARISSIMI, Giacomo
Cesare Casellato
Nato a Marino (Roma), venne battezzato il 18 apr. 1605. Già l'atto di battesimo (cfr. Cametti, 1917) offre indicazioni utili a definire il suo ambiente familiare: [...] subito dopo la sua morte - probabilmente un responsabile dell'amministrazione del Collegio germanico - ebbe a dire: "È riuscito detto oratori, in particolare, il C. attuò una straordinaria capacità di sintesi drammatica e di concisione espressiva, ...
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BRIN, Benedetto
AA. Capone-*
Nacque a Torino il 17 maggio 1833 da Giovanni, capo macchinista nel Teatro Regio, morto prima della nascita del figlio, e da Vittoria Binda. Iscrittosi ai corsi di ingegneria [...] 1884 e 30 giugno 1887 con cui furono autorizzate le spese straordinarie di 30 e 85 milioni per l'incremento delle costruzioni navali nel senso che furono sollevate severe critiche all'amministrazione della marina, le quali poi dovevano portare alla ...
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CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] vi apportava erano essenziali. Lo si ricorda dotato di straordinaria sensibilità politica e diplomatica, e sempre capace di trovare pressioni degli estremisti del partito perché anche l'amministrazione degli Affari Esteri non si sottraesse alla ...
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FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] cercò di ottenere dalla S. Sede un'autorizzazione straordinaria per la partecipazione alle elezioni politiche, con l'obiettivo in opposta direzione: Pio X, che in realtà aveva amministrato la diocesi di Venezia senza contatti reali con la società e ...
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ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] ordini sacri e fosse incaricato, oltre che dell'amministrazione patrimoniale della cella, anche della celebrazione del accento di partecipe ed elegante mestizia.
Cosi, la straordinaria ouverture dell'Ystoriola non è soltanto il suo programma ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pietro Verri
Antonino De Francesco
Il profilo politico e culturale di Pietro Verri, il maggiore degli illuministi italiani, consente di leggere le modalità concrete mediante le quali le forze più vive [...] esso precipitò nella stagione del Terrore. Certo, le straordinarie prove di abnegazione offerte dal popolo di Francia lo economico sono raccolti nel 2° vol., Scritti di economia, finanza e amministrazione, a cura di G. Bognetti, A. Moioli, P.L. Porta ...
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CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] : Una lettera di G. C. Il Titolo del Magistrato straordinario composto nella maggior parte dal presidente G. C. dopo l fondamentale il saggio di F. Chabod, Usi e abusi nell'amministrazione dello Stato di Milano a mezzo il Cinquecento, in Studi ...
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ONGARO BASAGLIA, Franca
Maria Grazia Giannichedda
Nacque a Venezia il 5 settembre 1928, seconda di quattro figli: Alberto, il maggiore, Cecilia e Luisa. La madre, Carolina Trevisan, faceva la casalinga, [...] ha infatti prodotto una medicalizzazione della vita di straordinaria portata e pervasività, che sta facendo trionfare nuove istituzioni psichiatriche. A livello locale, tuttavia, amministratori e gruppi di operatori di orientamenti culturali e ...
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CAMPILLI, Pietro
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Nato a Frascati (Roma) il 30 nov. 1891 da Desiderio e da Enrica Ranelli, in una famiglia di agricoltori benestanti, dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, si laureò presso [...] il suo attivismo al servizio del partito nella campagna per le amministrative del 1920 (durante la quale fu anche fatto segno a un nell'aprile il C. varò l'altrettanto discussa imposta straordinaria sul patrimonio, che fu calcolata in via presuntiva ...
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amministrazione
amministrazióne s. f. [dal lat. administratio -onis, der. di administrare «amministrare»]. – 1. a. Atto e ufficio di chi amministra; in senso generico: l’a. dello stato, di un comune; a. di un collegio; a. della giustizia;...
amministratore
amministratóre s. m. (f. -trice) [dal lat. administrator -oris, der. di administrare «amministrare»]. – Chi amministra, chi ha cioè la gestione, e cura il buon andamento, degli affari, pubblici o privati, di una società, di...