onda
ónda [Der. del lat. unda] [LSF] Fenomeno fisico per cui una perturbazione prodotta localmente in un mezzo si propaga a distanza, trasportando lontano energia e informazioni circa le sue caratteristiche [...] sinusoidale indefinita ad ampiezza costante, in quanto essa ha un'unica componente armonica. ◆ [LSF] O. sferica: quella i cui fronti d'o. il valore efficace) della grandezza caratteristica. ◆ [ANM] Analisi in o. parziali: v. gruppo di Poincaré: III ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Calcolo delle variazioni
Craig Fraser
Mario Miranda
Calcolo delle variazioni
Tra il 1870 e il 1920 si assiste al consolidamento degli argomenti [...] qualunque spazio metrico, ma verso il quale coduce l'analisi delle soluzioni di ogni problema di minimo, come quello Poniamo dunque V=limjVj . Si può dimostrare che tale V è come le Vj armonica in Ω, oltre a essere uguale a Φ su ∂Ω.
Il teorema di ...
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matrice
matrice [Der. del lat. matrix -icis "utero, madre"] [LSF] Raro nel signif. di cosa da cui se ne trae un'altra, indica in genere, concret., la struttura principale di un corpo, nella quale eventualmente [...] valgono le proprietà A✄I=I✄A=A, cioè I è l'elemento neutro rispetto alla moltiplicazione di matrici. ◆ [ANM] M. infinita regolare: v. armonica, analisi: I 126 b. ◆ [ALG] M. inversa: di una m. quadrata M, di elementi mhk, è la m. che ha per elementi i ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Universita e ordini religiosi
Florence C.Hsia
Antonella Romano
Università e ordini religiosi
La retorica incentrata sull'idea di riforma [...] gli studi di matematica mista, attraverso le opere di Marin Mersenne in armonica, e gli studi di ottica e di astronomia di Jean-François Niceron processi di cui si deve tener conto nell'analisi storica dell'avvento e degli sviluppi della scienza ...
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Scienza greco-romana. Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Giuseppe Cambiano
Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Sapere globale e distinzioni tra discipline
Nella Grecia antica, [...] semplice riproduzione e trasmissione, ma anche alla sua analisi e discussione. In tal modo il sapere la capacità d'insegnare non soltanto nozioni di geometria, ma anche di astronomia, di armonia e di calcolo (Theaetetus, 145 c 7-d 3; 161 e 4-7; ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. L'aristotelismo e le sue alternative
John A. Schuster
L'aristotelismo e le sue alternative
L'organizzazione della conoscenza all'inizio della [...] Questa situazione ha due importanti conseguenze per l'analisi dei cambiamenti nell'organizzazione del sapere: una forme del terreno e la stratigrafia; rifiutava l'idea armonica di una Terra creata divinamente e conservata provvidenzialmente dopo il ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. L'infinito e l'eternita del mondo
Johannes M.M.H. Thijssen
L'infinito e l'eternità del mondo
La questione dell'infinito si è imposta [...] questa proposizione sulla base delle due regole che governavano l'analisi delle proposizioni divise. La prima regola era 'ogni possibile può geometriam Euclidis (quaest. 1) di Nicola Oresme, dove la serie armonica 1+(1/2)+(1/3)+(1/4)+…+(1/n)+(1/n+1 ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Aritmetica e geometria
Menso Folkerts
Aritmetica e geometria
Le discipline matematiche del quadrivio
Tra il 500 e il 1100 ca., [...] tipi di proporzioni che sono impiegati nella teoria dell'armonia. Anche il De institutione arithmetica si rifaceva all'eredità tarda, ma esso non è stato finora oggetto di un'analisi approfondita; esso non presenta tracce di influssi arabi ed è ...
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ASCOLI, Guido
Nicola Virgopia
Nato a Livorno il 12 dic. 1887, studiò a Pisa e ivi si laureò a soli 20 anni (1907) svolgendo con L. Bianchi una tesi di laurea sulle singolarità delle funzioni analitiche. [...] chiamato dalla facoltà di scienze dell'università di Pisa ad insegnare analisi matematica sino al 1934; passò poi a Milano per occupare del lemma: "Se in un insieme A le funzioni U e V sono armoniche, e V ha segno costante, U/V non ha in A punti di ...
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GHIZZETTI, Aldo
Luca Dell'Aglio
Nato a Torino l'8 ott. 1908 da Ernesto e da Irene Centenari, vi frequentò il liceo scientifico dove ebbe come insegnante Guido Ascoli. Nella stessa città svolse gli studi [...] Roma: infine, nel 1962 si trasferì alla cattedra di analisi matematica presso la facoltà di ingegneria della stessa università.
Fu vari tipi di equazioni alle derivate parziali (equazione armonica, biarmonica e loro particolari estensioni) e in ...
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armonica
armònica s. f. [dall’agg. armonico; nel sign. 1, dall’ingl. harmonica]. – 1. Nome di varî strumenti musicali: a. Strumento d’origine inglese (sec. 18°) costituito da una serie di piccole coppe di cristallo di digradante grandezza...
analisi
anàliṡi s. f. [dal gr. ἀνάλυσις, der. di ἀναλύω «scomporre, risolvere nei suoi elementi»]. – 1. Scomposizione di un tutto, concreto o astratto, nelle parti che lo costituiscono, soprattutto a scopo di studio; si oppone a sintesi, e...