La formazione delle parole riguarda l’insieme dei meccanismi e dei procedimenti di cui una lingua si serve per costruire parole (dette più tecnicamente lessemi), e permette quindi il continuo arricchimento [...] del contributo alla forma e al significato della parola complessa fornito dalla base lessicale e dagli affissi, dato che una serie di restrizioni che riguardano i diversi livelli di analisi linguistica, e che determinano le possibilità di impiego dei ...
Leggi Tutto
L’apposizione (lat. appositio «aggiunta») è un sintagma nominale che si affianca a un altro sintagma nominale per meglio descriverlo o definirlo. Più tecnicamente si può dire che l’apposizione è coreferenziale [...] un nome geografico (il mare Mediterraneo, il monte Everest).
Quando è complessa, l’apposizione tende ad essere posposta al nome, presentandosi in genere ulteriori circa l’antecedente:
(13) L’analisi del romanziere attribuisce una netta preminenza all’ ...
Leggi Tutto
La derivazione è un processo morfologico che consiste nella formazione di una parola nuova tramite l’aggiunta di un affisso (➔ affissi), cioè di un elemento non libero (tecnicamente, un morfo legato), [...] lineare: utile → ut-il-ità → utilit-ario. Più complessa è l’interpretazione della sequenza derivazionale in parole che presentano sia la base e possono rendere meno facile e regolare l’analisi nelle parti costituenti, come nel caso di troncamenti di ...
Leggi Tutto
Il termine indebolimento indica una serie di fenomeni fonetici e fonologici che hanno come effetto la riduzione del grado di forza articolatoria di un suono (➔ fonetica articolatoria). Da un punto di vista [...] senza occlusione. Una dinamica simile, benché più complessa, si ravvisa nel processo di deaffricazione.
L’ consonantismo romano. Processi fonologici e aspetti acustici, in Italiano parlato. Analisi di un dialogo, a cura di F. Albano Leoni & ...
Leggi Tutto
Avverbi di maniera (detti anche di modo o qualificativi) è la denominazione tradizionale di una vasta categoria di ➔ avverbi che esprimono il modo o la maniera in cui ha luogo l’evento indicato dal predicato, [...] sotto-lemmi, anziché lemmi autonomi.
In un dizionario medio come De Mauro (2000), con circa 130.000 lemmi, gli avverbi sono complessivamente 5260: tra questi, quelli in -mente sono 4351, quelli in -oni 44 (denominali e deverbali), gli avverbi (non in ...
Leggi Tutto
Un confine linguistico è il limite estremo convenzionale del territorio sul quale è diffusa una ➔ varietà linguistica. Esso trova corrispondenza con la realtà politico-amministrativa solo nei casi in cui [...] al Belgio, tra Valloni e Fiamminghi.
Più complessa è la delimitazione di un confine dell’italiano sente’ a livello locale, così, non trova necessariamente corrispondenza nell’analisi scientifica, e il fatto di rivendicare la propria appartenenza a un ...
Leggi Tutto
Soprattutto con l’avvento dei corpora (➔ corpora di italiano) e degli strumenti informatici per consultarli, è divenuto possibile studiare con metodi statistici l’andamento di occorrenza di parole e di [...] dei lemmi nel corpus (più dell’80% dei lemmi complessivi).
L’andamento illustrato in fig. 1 per il corpus più ampio ma accessibile di vari metodi statistici applicati all’analisi del linguaggio, incluso lo studio della co-occorrenza di termini ...
Leggi Tutto
Le formule esclamative sono unità di varia natura ed estensione (sintagmi, frasi e frammenti di frase) accomunate dalla funzione di esprimere in modo diretto sentimenti o emozioni del parlante (gioia, [...] distinte dalle interiezioni semplici per la loro natura complessa: si tratta cioè di combinazioni di parole Poggi, Isabella (1981), Le interiezioni. Studio del linguaggio e analisi della mente, Torino, Boringhieri.
Simone, Raffaele (19956), ...
Leggi Tutto
I fenomeni paralinguistici sono tratti concomitanti o simultanei (da qui il suffisso para- «accanto») alla comunicazione verbale, che veicolano informazioni aggiuntive sostenendo, rafforzando o anche contraddicendo [...] grammaticale della lingua» (Vineis 1995), sfuggendo così all’analisi in segmenti fonici (foni e fonemi) (➔ fonetica; la reale distribuzione delle sue componenti, è un’operazione complessa o ‘multimodale’, che andrebbe letta e interpretata (secondo ...
Leggi Tutto
Linguistica
La parte della linguistica che studia la connessione di unità minori a formare unità maggiori. In questo senso si parla anche di fonetica sintattica (o sandhi, con il termine della grammatica [...] prescindere dal tipo di costituente minimo prescelto come punto di partenza per il modello di analisi in costituenti di maggiore complessità (parola, sintagma, proposizione, periodo ecc.), è indubbio che qualsiasi studio di rapporti sintattici impone ...
Leggi Tutto
analisi
anàliṡi s. f. [dal gr. ἀνάλυσις, der. di ἀναλύω «scomporre, risolvere nei suoi elementi»]. – 1. Scomposizione di un tutto, concreto o astratto, nelle parti che lo costituiscono, soprattutto a scopo di studio; si oppone a sintesi, e...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...