Autoritarismo
Juan J. Linz
Definizione
Definiamo autoritari diversi sistemi politici non democratici e non totalitari, se sono: "sistemi a pluralismo politico limitato, la cui classe politica non rende [...] della mobilitazione di un partito unico e in ultima analisi conduce all'apatia i membri e gli attivisti.Il pluralismo limitato dei regimi autoritari genera modelli complessi di semiopposizione e di pseudoopposizione (v. Linz, Opposition..., 1973 ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] che con le consuete notizie, con saggi di più complessa portata: sui prezzi delle sete, sulle finanze del Regno ., anzi sono devianti e ritardanti nello studio (egli dice l'analisi) delle difficoltà che via via si oppongono nella vita degli uomini ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] emigrati italiani a fianco della Francia, che apriva complesse questioni di direzione e propaganda anche per il artefice, anche se l'impostazione di fondo fu in ultima analisi determinata dalla controparte.
Il potere di acquisto dei salari, rispetto ...
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TERRORISMO
Luciano Pellicani e Donatella della Porta
Aspetti storici
di Luciano Pellicani
Terrorismo di Stato e terrorismo contro lo Stato
Se per terrorismo si intende l'uso sistematico della violenza [...] definizioni del terrorismo fanno confluire nella stessa categoria d'analisi tutti quegli eventi storici in cui la violenza è stata la violenza viene considerata eccessiva - un'operazione certamente complessa. Va in questa direzione, ad esempio, il ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] Chiesa e il fascismo, p. 196). Diversi e più complessi i termini del rapporto con il nazionalsocialismo tedesco anche per trovò il pretesto per polemizzare con la Santa Sede. In ultima analisi il tipo di Chiesa al quale la normativa concordataria di P ...
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Il Sud e i conflitti sociali
Lucy Riall
Nella straordinaria successione di eventi che portò all’unificazione della penisola italiana fra il 1859 e il 1861, nessuna vicenda fu più spettacolare di quella [...] dei conservatori, possiamo scorgere una storia ben più dura e complessa. Per poter spiegare il trionfo di Garibaldi nel 1860, più spesso veniva definito «il Mezzogiorno». Le loro analisi degli ostacoli allo sviluppo economico, le indagini sulle ...
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Censura
Victor Zaslavsky
Introduzione
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all'informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] , una delle più antiche istituzioni sociali e la sua analisi richiede un approccio storico. In questa sede, però, copie sequestrate e distrutte (v. Nekrič, 1979).L'assai complessa gerarchia degli uffici territoriali di censura opera sulla base di un ...
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SCHIAVITÙ
Emilio Gabba e Raimondo Luraghi
1. Schiavitù nel mondo antico di Emilio Gabba
2. Schiavitù nell'età moderna di Raimondo Luraghi
Schiavitù nel mondo antico
di Emilio Gabba
Considerazioni [...] impedito di ricorrere anche a una cauta analisi comparativa con taluni aspetti del fenomeno schiavile occidentale i Portoghesi vennero in contatto con una serie di complesse e sofisticate culture. Colà il commercio degli schiavi era praticato ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] cui il B. però non intervenne).
Più che un'analisi del capitalismo si trattava di una risposta critica all'incipiente virata verso sinistra, segue sempre un periodo più aspro e complesso, nel quale anche il momento della resistenza e della difesa ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] invasioni straniere (cap. XXIV) e riassunta la propria complessa dottrina della fortuna (cap. XXV), il M. rivolge che decide fra salvezza e rovina.
Fin dai primi scritti l’analisi machiavelliana è costruita come un confronto razionale fra i «casi» ...
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analisi
anàliṡi s. f. [dal gr. ἀνάλυσις, der. di ἀναλύω «scomporre, risolvere nei suoi elementi»]. – 1. Scomposizione di un tutto, concreto o astratto, nelle parti che lo costituiscono, soprattutto a scopo di studio; si oppone a sintesi, e...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...