Diritto
Diritto costituzionale
In via generale, l’atto di un organo (monocratico o collegiale) investito della cosiddetta funzione legislativa. A differenza della consuetudine, che nasce spontaneamente [...] analisi di O. Bähr, R. von Mohl, J. Bentham e di B. Constant. Tuttavia, con l’avvento delle Costituzioni rigide e del principio, mentre è più appropriato parlare di l. quando essa ha un contenuto più ristretto (per es., l. dei gas perfetti). La l. è ...
Leggi Tutto
Ciò che è riferito al popolo, inteso sia come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali, sia come insieme delle classi sociali meno elevate, socialmente e culturalmente svantaggiate.
Antropologia
Secondo [...] della letteratura p., l’analisi strutturale dei singoli componimenti, dei tipi e dei generi.
La chiarificazione del concetto di p., alla specie (che designa il gruppo per caratteri di contenuto e di stile) e ai componimenti singoli nel loro valore ...
Leggi Tutto
Diritto
I. del contratto Ha luogo ogni volta che il contenuto di un contratto sia determinato non solo dalla volontà delle parti, ma anche dalla legge e, in via subordinata, dagli usi e dall’equità (art. [...] che i contraenti non lo avrebbero concluso senza quella parte del suo contenuto che è colpita dalla nullità (art. 1419 c.c.). indipendentemente, mettendo a punto strumenti di analisi per la rappresentazione del sistema e la previsione della sua ...
Leggi Tutto
In genere, ciò che si enuncia, si dichiara, si afferma, e la frase stessa che contiene l’enunciato.
Filosofia
P. ed enunciato
Nella logica e nella filosofia del linguaggio contemporanee si distingue p. [...] di A. Meinong, puri contenuti proposizionali che possono essere riconosciuti veri o falsi nell’atto del giudizio. La dottrina di Meinong in questione). Il sottrarsi di tali asserzioni alle analisi standard di tipo estensionale (cioè in termini di ...
Leggi Tutto
Filosofo tedesco (Prossnitz, od. Prostějov, Moravia, 1859 - Friburgo in Brisgovia 1938). Fondatore della moderna fenomenologia, ha fornito sostanziali contributi allo sviluppo di un concetto di filosofia [...] s'introduce la distinzione tra noesi, atto della coscienza, e noema, contenuto, oggetto presente alla coscienza, da studiarsi nella peculiarità del suo esser-dato). Le analisi fenomenologiche precedenti avevano permesso a H. di fondare la logica e la ...
Leggi Tutto
Fisico, storico della scienza e filosofo (Tuřany, Moravia, 1838 - Haar, presso Monaco di Baviera, 1916). Come scienziato diede importanti contributi all'acustica, all'elettrologia, all'idrodinamica, alla [...] su A. Einstein e sulla genesi del neopositivismo.
Vita e attività
Si laureò scienza. Al meccanicismo egli contrappose un'analisi storica della nascita e dello sviluppo elementare della sensazione come contenuto immediato di coscienza. Secondo ...
Leggi Tutto
sensismo In filosofia, la dottrina gnoseologica che considera ogni contenuto di conoscenza, non esclusi quelli tradizionalmente fatti procedere da superiori facoltà conoscitive, come derivato, o direttamente [...] di combattere ogni forma di innatismo, dimostrando come anche la cosiddetta conoscenza intellettiva provenga in ultima analisi dalla conoscenza sensibile. Strumento teorico del s. è l’associazionismo (➔), di cui Locke pone le basi, e che passa poi ...
Leggi Tutto
STORICISMO
Carlo Antoni
. È la considerazione della storia come realtà oggettiva per sé stante, svolgentesi secondo proprie leggi. Nei riguardi dell'individuo esso si configura come determinismo, che [...] a grandi organismi sociali, giuridici, economici. In ultima analisi era il successo dell'Europa che consacrava i suoi valori "storia romanzata" e della pubblicistica, e a contenere i "torbidi flutti del soggettivismo".
Come ogni prova, anche la "crisi ...
Leggi Tutto
IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia [...] di evitare tanto la riduzione della storia delle i. all'analisi di due o tre sistemi principali per secolo, quanto lo sfugge nei soggetti individuali della storia perché rivela il contenuto impersonale del loro pensiero, ciò che hanno in comune Cesare ...
Leggi Tutto
Intenzionalità
Giuseppe Mininni
Il concetto di intenzionalità può essere compreso secondo molteplici percorsi (Lyons 1995), accomunati, però, da uno spostamento di senso che va dal concreto all'astratto [...] io cerco di far sì che la realtà si adatti al contenutodel mio desiderio. 3) Sia agli atti linguistici che agli stati comune tratto dell'intenzionalità. Se affrontiamo pragmaticamente l'analisi di quel nesso, siamo costretti a riconoscere ...
Leggi Tutto
contenuto2
contenuto2 s. m. [part. pass. di contenere]. – 1. a. Ciò che è contenuto in qualche cosa: il c. d’una cassa, d’un recipiente, di un pacco postale; s’è rotto il fiasco e tutto il c. s’è sparso sul pavimento. Con accezioni partic.:...
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...