Pronuncia è il termine correntemente usato, anche dai non specialisti, per designare il modo di articolare i suoni di una lingua (si parla infatti di pronuncia della erre, di difetto di pronuncia, ecc.) [...] più o meno trascurata. Dal punto di vista dell’analisi fonetica (➔ fonetica), questi concetti sono stati ridefiniti a madrelingua? Si pensi alle opposizioni fonologiche di scarso rendimento funzionale, quali, ad es., quelle relative alle ➔ vocali ...
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In pochi casi, come in quello dell’italiano moderno, nel fare la storia di una lingua ci si imbatte in un termine cronologico preciso che abbia segnato un cambiamento netto di situazione ambientale generale [...] fu il principale interprete delle esigenze di ordine e funzionalità nell’uso scritto dell’italiano degli anni centrali del Sintassi del parlato e tradizione scritta della lingua italiana. Analisi di testi dalle origini al secolo XVIII, Roma, Bonacci ...
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Per i grammatici antichi, il termine consonante (gr. stoikhêion [o grámma] sýmphōnon, lat. littera consonans) indicava una lettera che (per es., gr. β, γ, δ, lat. b, c, d) si riteneva non potesse essere [...] per lo standard e l’opposizione ha uno scarso rendimento funzionale: sono poche le coppie minime (➔ coppia minima) basate sulla e del tedesco: i nessi consonantici, in Parole e numeri. Analisi quantitative dei fatti di lingua, a cura di T. De ...
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L’espressione lingua parlata identifica un insieme di caratteristiche strutturali e funzionali che si manifestano primariamente, ma non in modo esclusivo, quando si usa la lingua attraverso il canale fonico-uditivo [...] un fattore di disturbo, è invece la cornice più funzionale per l’elaborazione linguistica in tempo reale. Il turno -221.
Savy, Renata (2001), L’interfaccia tra livelli di analisi del parlato: rapporti tra riduzioni segmentali e schemi prosodici, in ...
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di Christoph Schwarze
I clitici (dal gr. klíno «flettersi») costituiscono una categorie di parole variegata, caratterizzate essenzialmente dal fatto di essere brevi o brevissime (monosillabe o bisillabe); [...] come forma, esiste solo alla terza persona. Ma il suo valore funzionale si realizza anche alla prima e la seconda persona, tramite le forme del parlato e tradizione scritta della lingua italiana. Analisi di testi dalle origini al secolo XVIII, Roma, ...
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Il testo, l’unità fondamentale della comunicazione linguistica, si definisce per la sua natura funzionale (persegue uno scopo comunicativo globale) e semantica (il suo significato è unitario e strutturato). [...] di un intero volume o di una lunga conversazione. Per le esigenze dell’analisi, si può parlare di testo anche quando ci si riferisce a una sua dei seguenti livelli: il lessico denotativo e ‘funzionale’ (connettivi, pronomi), la morfologia lessicale e ...
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Il testo prescrittivo (detto anche regolativo o istruzionale) è un tipo di testo (➔ testo, tipi di) che ha come fine la regolamentazione di un comportamento immediato o futuro dell’emittente e/o di altri [...] a immagini che ne agevolano la comprensione, e il rilievo funzionale della forma predicativa si combina con l’iterazione delle strutture e rilievo all’interno della tipologia, con un’analisi ripartita in «aspetti lessicali», «aspetti morfosintattici e ...
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Per variazione linguistica si intende l’importante carattere delle lingue di essere mutevoli e presentarsi sotto forme diverse nei comportamenti dei parlanti. La proprietà di un’entità di assumere diverse [...] ulteriore sviluppo fonetico l’attuale italiano standard orecchia).
Un’analisi dei rapporti fra le varianti delle variabili in un dato
Dall’altro lato, la tipologia e la linguistica funzionale analizzano le differenze fra le lingue come effetto di ...
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L’acquisizione dell’italiano come lingua seconda (L2) è un processo graduale che si innesta sul processo di acquisizione, avviato in tenera età, di un’altra lingua (detta lingua prima o L1). L’italiano [...] infinito. Lo sviluppo di queste ultime riflette un principio funzionale valido tra le lingue: si riscontrano nel caso di di un apprendente di italiano L2. Problemi e metodi di analisi quantitativa, in Atti del IV congresso di studi dell’Associazione ...
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Con la locuzione lingua cortigiana (o cortegiana o cortesiana) ci si riferisce a un’espressione usata nel dibattito di primo Cinquecento in relazione agli usi linguistici delle corti italiane (Milano, [...] un esempio di come Trissino renda attuale e funzionale alla propria teoria il De vulgari eloquentia, comunicazione scritta quanto per quella orale» (Giovanardi 1998: 45). Le analisi dei documenti, e in particolare delle lettere di papa Alessandro VI ...
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funzionale1
funzionale1 agg. [der. di funzione, sul modello del fr. fonctionnel]. – 1. a. Relativo a una funzione, inerente alle funzioni esercitate da una persona: competenza f.; privilegi f.; qualifiche f., le qualifiche che, nell’ordinamento...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...