La b. si occupa dell'applicazione di metodi matematici per descrivere dal punto di vista qualitativo e quantitativo il comportamento di sistemi biologici. A tal fine il compito del biomatematico consiste [...] motivi di questo cambiamento sono molteplici e l'analisi può essere soggettiva. Alcuni motivi possono essere identificati ottimizzando il tipo di intervento. Dal punto di vista matematico il primo è un problema inverso perché dalla situazione presente ...
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La t. del c. può essere definita come il ramo della statistica che si occupa specificamente delle rilevazioni campionarie nel loro aspetto metodologico. È difficile, se non impossibile, tracciare in modo [...] altre discipline che ora cominciano ad affermarsi, come la statistica matematica. Si può dire soltanto che la disciplina, così com' di n. Il fatto più importante che emerge da tale analisi è che, in entrambi gli schemi di estrazione e quale che ...
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ZERO (fr. zéro; sp. cero; ted. Null; ingl. zero)
Michele Cipolla
Lo zero è da riguardarsi come numero nel senso cardinale (v. numero), quando risponde alla domanda "quanti sono gli oggetti (di una data [...]
Origine del vocabolo e del segno. - Nella matematica dell'antico Egitto e in quella greca manca una . Whitehead, Principia Mathematica, I, Cambridge 1910; M. Cipolla, Analisi algebrica ed introduzione al calcolo infinitesimale, 2ª ed., Palermo 1921, ...
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VITALI, Giuseppe
Giovanni Lampariello
Matematico, nato a Ravenna il 26 agosto 1875, morto a Bologna il 29 febbraio 1932. Professore di analisi infinitesimale prima a Padova e poi a Bologna.
Le sue più [...] interesse speculativo, ma non ha trovato applicazioni di fisica matematica. I problemi che hanno interessato il V. negli ultimi di sua vita non riguardano il solo dominio dell'analisi astratta, bensì quello più largo della filosofia naturale.
Delle ...
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GROTHENDIECK, Alexandre
GROTHENDIECK, Alexandre - Matematico, nato a Berlino il 28 marzo 1928. Figlio di perseguitati dal nazismo, si trasferì da ragazzo in Francia dove ha compiuto i suoi studi di matematica. [...] e della costruzione di un mondo più umano.
In analisi funzionale il G. ha introdotto la nozione di "spazio odierna scuola di geometria algebrica di Parigi. Nel Congresso dei matematici di Mosca del 1966 è stato insignito della Field's Medal ...
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SIGNORINI, Antonio
Matematico, nato ad Arezzo il 2 aprile 1888. Allievo della Scuola normale superiore di Pisa, è stato titolare di meccanica razionale nell'università di Palermo dal 1916 al 1922; dal [...] 1923 al 1935 ha insegnato fisica matematica e poi (1935-38) nuovamente meccanica nell'università di Napoli. Dal 1939 accuratezza e di profondità, ha toccato varî argomenti di analisi e di geometria differenziale; le ricerche più penetranti riguardano ...
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Matematico e storico della matematica, nato a Bologna il 6 marzo 1866. Compì gli studî universitarî nella sua città natale, dove ebbe maestri S. Pincherle e C. Arzelà; e, dopo alcuni anni d'insegnamento [...] a riposo per limiti d'età (1936), di geometria analitica a quella di Bologna.
La sua produzione matematica riguarda svariate questioni di analisi; ma è soprattutto noto per le sue diligenti e fruttuose ricerche storiche sugli algebristi italiani, da ...
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SIERPIŃSKI, Wacław
Matematico polacco, nato il 14 marzo 1882. È professore all'università di Varsavia, dottore honoris causa della università di Leopoli, socio straniero dell'Accademia nazionale dei [...] di Zermelo, che invece non viene accolto da altri circoli matematici. I contributi personali del S. sono particolarmente notevoli nell'analisi dei fondamenti logici della matematica e nella teoria degli insiemi. Grande influenza ha esercitato sul ...
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Geometria differenziale
SShoshichi Kobayashi
di Shoshichi Kobayashi
Geometria differenziale
sommario: 1. Cenno storico. 2. Varietà. 3. Geometria riemanniana. 4. Varietà complesse e varietà kähleriane. [...] differenziale costituisca anche un ponte tra la topologia e l'analisi. La teoria della distribuzione dei valori di Nevanlinna e metodo, linguaggio e modo di pensare in altri campi della matematica. Essa deve il suo successo in gran parte al concetto ...
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ENRIQUES, Federigo
Giorgio Israel
Nacque a Livorno il 5 genn. 1871 da Giacomo e da Matilde Coriat.
La famiglia si trasferi a Pisa, dove egli frequentò le scuole secondarie. Già qui manifestò la sua [...] conquista" con cui la scienza avanza. "In ultima analisi - osserva l'E. - una ontologia è una delle pubblicazioni); L. Campedelli, F. E. nella storia, la didattica e la filosofia delle matematiche, in Period. di mat., s. 4, XXV (1947), pp. 95-114; O ...
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analisi
anàliṡi s. f. [dal gr. ἀνάλυσις, der. di ἀναλύω «scomporre, risolvere nei suoi elementi»]. – 1. Scomposizione di un tutto, concreto o astratto, nelle parti che lo costituiscono, soprattutto a scopo di studio; si oppone a sintesi, e...
matematica
matemàtica (ant. e raro mattemàtica) s. f. [dal lat. mathematĭca (sottint. ars), gr. μαϑηματική (sottint. τέχνη); v. matematico]. – 1. a. Originariamente, la scienza razionale dei numeri (aritmetica, intesa come scienza della quantità...