Scrivere e digitare
Giuseppe Antonelli
Il ritorno alla scrittura
Fino a una ventina d’anni fa, il dominio dell’audiovisivo – dei media detti non alfabetici – faceva prevedere una progressiva perdita [...] sua durevolezza nel tempo, ma anche la sintassi complessa e l’ampia scelta lessicale.
David Crystal (2001), dopo aver svolto un’analisi dettagliata dei vari tipi di CMC esistenti all’epoca – web, e-mail, chat e quelli che allora si chiamavano mondi ...
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Si assumono come riferimenti cronologici simbolici di questa voce il 1211, anno del primo documento fiorentino conservato, e il 1375, anno della morte di Boccaccio.
Il Duecento è il secolo nel quale il [...] puramente sintattici, ma con la tendenza ad appiattire nel periodo «dati circostanziali divergenti e irriducibili l’uno all’altro». L’analisi è di Serianni (1993: 461), che cita come esempio, dai Fiori di filosafi, «Stazio fue gran poeta e fue di ...
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LINGUE, REGNO DI SICILIA
MMarcello Barbato
Ricostruire un quadro dei dialetti del Regno in età fridericiana risulta altamente problematico, non solo per i limiti della documentazione, ma anche perché [...] come donacu 'canna', campa 'bruco', tripodi 'treppiede'. Ma anche qui non si può parlare di un'area compatta: l'analisi dei toponimi antichi permette di inferire "l'effettiva esistenza d'un volgare romanzo calabrese accanto al greco ancor prima dell ...
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CESARI, Antonio
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Verona il 16 (secondo i biografi; ma il 17 secondo una sua testimonianza in Lettere, a c. di G. Manuzzi, II, p. 236) genn. 1760 da Pietro, "primo scritturale" [...] Torelli, Agostino Zeviani, Filippo Rosa Morando, Girolamo Pompei. L'originalità delle Bellezze dovrebbe consistere nel presentarci un'analisi del poema dantesco non "contenutistica" (come per lo più nel dantismo contemporaneo o di poco posteriore al ...
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L’ordine degli elementi di una struttura sintattica (come un sintagma o una frase) è un parametro cruciale negli studi linguistici, principalmente in quelli di tipologia. A partire dalla struttura della [...] .
L’ipotesi della direzione della ramificazione spiega in modo convincente anche il comportamento dell’aggettivo, la cui analisi ci consente di passare dalle deviazioni sistematiche rispetto alla matrice prevalente a quelle occasionali (quindi con ...
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La vicenda biografica di Giovanni Boccaccio, nato a Certaldo (o a Firenze) nel 1313 da famiglia benestante del contado fiorentino, e morto nello stesso borgo della Valdelsa nel 1375, è di primaria importanza [...] » n.s., 3, pp. 135-163.
D’Achille, Paolo (1990), Sintassi del parlato e tradizione scritta della lingua italiana. Analisi di testi dalle Origini al secolo XVIII, Roma, Bonacci.
Gargiulo, Marco (2009), Per una nuova edizione “Degli Avvertimenti della ...
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Il panorama dei quotidiani italiani a stampa è molto ricco, contando, oltre alle principali testate nazionali, più o meno indipendenti, ai quotidiani politici e a quelli sportivi, un elevato numero di [...] gli articoli di economia e quelli settoriali gradiscono, per necessità contenutistiche, un periodare articolato.
L’analisi della tipologia della subordinazione mostra tendenze comuni alla lingua scritta odierna di diversi generi, evidenziando la ...
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Si chiama dislocazione (cioè «spostamento») un tipo di costruzione tipica della lingua parlata (ma riscontrabile, fin dall’italiano antico, anche in alcune varietà di quella scritta: vedi oltre; ➔ lingue [...] di I. Korzen, København, Samfunslitteratur Press.
D’Achille, Paolo (1990), Sintassi del parlato e tradizione scritta della lingua italiana. Analisi di testi dalle origini al secolo XVIII, Roma, Bonacci.
De Benedetti, Andrea (2009), Val più la pratica ...
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Con la locuzione lingua cortigiana (o cortegiana o cortesiana) ci si riferisce a un’espressione usata nel dibattito di primo Cinquecento in relazione agli usi linguistici delle corti italiane (Milano, [...] su base italiana […] e valida tanto per la comunicazione scritta quanto per quella orale» (Giovanardi 1998: 45). Le analisi dei documenti, e in particolare delle lettere di papa Alessandro VI Borgia (Drusi 1995: 146-147), hanno evidenziato l ...
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La predicazione è stata lo strumento di comunicazione di massa che più a lungo e capillarmente ha operato in Europa e in Italia, importante sia come veicolo di conoscenza religiosa e orientamento morale, [...] catechesi (anche con domande all’uditorio) dei fedeli, più che di invito alla riflessione e di fornitura di strumenti di analisi, anche se ha cercato un equilibrio migliore tra ammonimento e lezione, tra esegesi e attualizzazione dei testi sacri. Si ...
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analisi
anàliṡi s. f. [dal gr. ἀνάλυσις, der. di ἀναλύω «scomporre, risolvere nei suoi elementi»]. – 1. Scomposizione di un tutto, concreto o astratto, nelle parti che lo costituiscono, soprattutto a scopo di studio; si oppone a sintesi, e...
analitico
analìtico agg. [dal lat. tardo analytĭcus, gr. ἀναλυτικός, der. di ἀνάλυσις «analisi»] (pl. m. -ci). – 1. Di analisi, che è proprio dell’analisi o procede per via di analisi: metodo a.; studio a.; ricerca a., condotta con minuta...