PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] . Toscano, San Casciano 2005; B. Forclaz, La famille Borghese et ses fiefs. L’autorité négociée dans l’état pontifical d’ancienrégime, Rome 2006; S. Giordano, Note sui governatori dello Stato Pontificio durante il pontificato di P. V (1605-1621), in ...
Leggi Tutto
Classe, coscienza di
Iring Fetscher
Introduzione
Il concetto di coscienza di classe è stato sviluppato da Marx e dal marxismo, ma si è in seguito diffuso più ampiamente e viene oggi usato - in un senso [...] semplificato si deduce che una coscienza di classe borghese in forma marcata si è avuta soprattutto durante il contrasto con l'ancienrégime e con i privilegi dei primi due stati. In questa fase l'interesse di classe della borghesia in ascesa fu ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La costituzionalizzazione del processo penale
Giorgia Alessi
Il minimalismo dei lumi e le sue aporie
La prospettiva minimalista con cui i lumi guardarono all’orizzonte del penale d’ancienrégime e alle [...] la concezione ‘discendente’ dell’imperium. Dalle pagine del saggio si levava una condanna impietosa contro il processo penale d’antico regime che faceva del giudice un persecutore del reo: si chiedeva l’abolizione della tortura e della pena di morte ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il diritto coloniale
Luciano Martone
Colonia e madrepatria, sudditi e cittadini
Nelle antiche carte geografiche veniva usata un'espressione particolare per indicare le zone dell'Africa non ancora esplorate [...] quelli di procedura – per il loro valore formale, avrebbero così definitivamente imposto le forme giuridiche dell'ancienrégime, altrimenti impresentabili nella metropoli.
L'aspirazione dei magistrati d'Eritrea a dettare regole certe in rapporto al ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ordini religiosi e scienza
Federica Favino
Lo studio della scienza negli ordini religiosi in età moderna è stato a lungo trascurato. La storiografia di matrice illuminista e positivista, che ha contribuito [...] capaci, grazie alle strutture e alle dinamiche dell’organizzazione interna della Compagnia, di penetrare capillarmente nella società di ancienrégime a scala nazionale, europea e perfino globale già nel corso di una generazione. L’accelerazione e l ...
Leggi Tutto
Politica e mito
Dino Cofrancesco
di Dino Cofrancesco
Politica e mito
Il mito politico e la filosofia politica moderna
In prima approssimazione il mito politico è una forma di legittimazione del potere [...] ; le guerre rivoluzionarie del generale Bonaparte vogliono ottemperare a una 'missione' - liberare i popoli europei dai ceppi dell'ancienrégime. Per questo si ha qualche esitazione nel parlare di 'mito' mazziniano della Terza Roma: non perché nell ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Criminalistica in antico regime
Michele Pifferi
La criminalistica delle origini nel Medioevo
L’origine della criminalistica, branca della scienza giuridica che si occupa sia della procedura sia del [...] dei vari stati; che incomincia a porsi come spina dorsale dei regimi accentrati, come punto di raccordo tra i gruppi sociali e giurisprudenziale' (o dottrinale) del sistema giuridico d'ancienrégime, in grado di evolversi grazie soprattutto all' ...
Leggi Tutto
Antonello Ciervo
Abstract
Viene esaminato l’istituto giuridico del decreto-legge, così come statuito all’articolo 77 della Costituzione e all’articolo 15 della legge 23.8.1988, n. 400. L’analisi verte [...] -legge, in Enc. dir., XI, Milano, 1962, 831 ss.; Fioravanti, M., Le potestà normative del governo. Dalla Francia d’Ancienrégime all’Italia liberale, Milano, 2009; Guzzetta, G., Decreto legge, in Diz. dir. pubbl. Cassese, diretto da S. Cassese, III ...
Leggi Tutto
LAMI, Giovanni
Maria Pia Paoli
Nacque a Santa Croce sull'Arno l'8 nov. 1697 da Benedetto e da Chiara Stella Baldacci. Il padre, proveniente da un'agiata famiglia di commercianti di carni e di proprietari [...] the forgotten centuries (1527-1800), Chicago-London 1973, pp. 315-396; G. Ricuperati, Giornali e società nell'Italia dell'"ancienrégime" (1668-1789), in La stampa italiana dal Cinquecento all'Ottocento, a cura di V. Castronovo - N. Tranfaglia, Roma ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] a Roma nel 1682, che poneva ordine in una materia scottante non solo per Roma, ma per tutti gli Stati d'ancienrégime.
Tuttavia il terreno più intricato e più scivoloso sul quale poté misurare tutta la forza e la determinazione del partito avverso ...
Leggi Tutto
ancien regime
ancien régime ‹ãsi̯ẽ′ reˇ∫ìm› locuz. m., fr. («vecchio regime»). – Espressione nata già nei primi anni della rivoluzione francese per indicare il regime monarchico assoluto che aveva prima d’allora dominato in Francia, e adoperata...
prevostale
agg. [der. di prevosto; fr. prévôtal]. – Del prevosto, che riguarda il prevosto (nei varî sign.). In partic., in Francia, corti p., magistratura eccezionale già esistita sotto l’ancien régime, attiva sotto Napoleone I e soprattutto...