PERUGIA
A. Caleca
(lat. Perusia; Peroscia nei docc. medievali)
Capoluogo dell'Umbria, centro di origine umbra e fiorente città in epoca etrusca e poi romana, nella Tarda Antichità assurse al ruolo di [...] essere soprattutto frequentata da maestri senesi: Madonna con il Bambino di Andrea di Vanni d'Andrea (Perugia, rist. in id., Studi, cit., pp. 45-69); A. Grohmann, Perugia, Bari 1985; P. Scarpellini, Per la pittura perugina del Trecento. IV. Un ciclo ...
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CANTIERE
G. Binding
Termine originariamente indicante la grossa trave cui venivano appoggiati gli scafi in costruzione, utilizzato modernamente per definire l'area occupata da un edificio in fase di [...] di artifex come nella prima metà del secolo, da Arnolfo a Giotto e Andrea Pisano. Gli architetti si succedono alla testa , Annali della Facoltà di Lettere e Filosofia. Università degli studi di Bari 24, 1981, pp. 73-101; Muratori in Bologna. Arte e ...
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TOSCANA
V. Ascani
Regione dell'Italia centrale comprendente la porzione settentrionale tirrenica della penisola e le isole a essa adiacenti. Bagnata a O dai mari Ligure e Tirreno e limitata a N e a [...] generazioni del Trecento da vari artisti, pistoiesi, senesi, fiorentini e pisani, a partire daAndrea di Jacopo di L'architettura italiana del Duecento e del Trecento, Firenze 1937 (Bari 19782); W. Paatz, Werden und Wesen der Trecento-Architektur in ...
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ORVIETO
E. Lunghi
(Urbs Vetus, Οὐϱβίβεντον, Urbivieto nei docc. medievali)
Città dell'Umbria meridionale in prov. di Terni, posta su una rupe di natura tufacea, alla destra del fiume Paglia.
Urbanistica
Il [...] Pericle Perali, in Il Duomo di Orvieto, a cura di L. Riccetti, Roma-Bari 1988, pp. 3-28; M. Rossi Caponeri, Il Duomo e l'attività Andrea di Mino da Siena, Buccio di Leonardello da O., Tino di Angelo da Assisi, Andrea di Cione, Nello Giacomino da ...
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VERONA
G. Valenzano
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sita sulle rive dell'Adige, tra la pianura e il piede dei monti Lessini.La città, di origine romana, ha mantenuto l'impianto viario reticolato [...] da semplici incisioni simboliche.Un impianto non dissimile si conserva a S. Andrea a Sommacampagna, le cui navate sono suddivise da La città nell'altomedioevo italiano. Archeologia e storia, Roma-Bari 1998; C. Guarnieri, Una Madonna dell'umiltà ''de ...
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CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] . Antonio Abate sull'Esquilino, provenienti da S. Andrea Catabarbara, probabilmente riferibili ai lavori di cristiana. Nozioni generali dalle origini alla fine del sec. VI, Roma 1958 (Bari 19802), pp. 581-582; C. Cecchelli, G. Matthiae, s.v. ...
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PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] da Giustiniano), ad Ancona (S. Maria della Piazza) e a Fermo (cattedrale), fino alla Puglia, dove più evidenti sono anche i contatti con la vicina Grecia (mosaico sotto la cattedrale di Bari Coronati) e laziali (S. Andrea in flumine a Ponzano Romano, ...
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BASILICATA
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Lucania)
Regione dell'Italia meridionale, il cui nome attuale compare solo a partire dal sec. 12°; fin dall'Antichità classica la regione, che comprendeva il [...] S. Giovanni Battista, S. Andrea, S. Antonio Abate, S. Raspi Serra, ivi, pp. 967-968; S. Iusco, Mele da Stigliano, in Studi lucani e meridionali, a cura di P. Borraro Basilicata, "Atti della Tavola Rotonda, Roma 1981", Bari 1983, pp. 11-19; A. Small, ...
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CAPPELLA
C. Bozzoni
Dal lat. tardo capella (diminutivo di capa 'veste'), nome dato, nel palazzo dei re merovingi, al luogo dove era collocata e venerata la cappa di s. Martino, sulla quale veniva prestato [...] lo sviluppo dell'istituto del giuspatronato da parte di famiglie e di collettività, c. cruciforme dedicata a s. Andrea conserva la sua splendida decorazione. dalle origini alla fine del sec. VI, Roma 1958 (Bari 19802), pp. 126, 136-137, 589 ss.; R. ...
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ANTELAMI, Benedetto.
A.C. Quintavalle
Scultore e architetto attivo a cavallo fra i secc. 12° e 13° nell'Italia settentrionale.Assai complessi i problemi, diverse le risposte critiche finora offerte [...] la ricerca storico-artistica da Venturi (1904) fino a Toesca (1927), oppure anche altrove, al S. Andrea di Vercelli come ha del vescovado (Salimbene de Adam, Cronica, a cura di G. Scalia, Bari 1966, I, p. 48; II, pp. 849-850). Questo testimonia non ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...