FREGOSO, Paolo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1430 da Battista, reputato uomo d'arme, fratello del doge Tommaso, che Battista scalzò per poche ore nel 1437, e da Ilaria Guinigi di Paolo [...] nelle diocesi di Genova e Savona.
Al monastero di S. Andrea, Pietro affidò la formazione propriamente religiosa del F.; il convento di Levante agli ordini di Ibleto Fieschi nonché Paolo Doria e Gerolamo Spinola, dalla Riviera di Ponente, con i ...
Leggi Tutto
SERENI, Emilio
Luigi Capograssi Colognesi
– Nacque a Roma il 13 agosto 1907, ultimo di cinque figli, da Samuele e da Alfonsa Pontecorvo, una coppia della buona borghesia ebraica (il padre era medico [...] successiva condanna a quindici anni, insieme a Manlio Rossi-Doria, da parte del tribunale speciale, per la sua la figlia Clara in Il gioco dei regni (Firenze 1993) e su cui Andrea Giardina (Emilio Sereni e le aporie della storia d'Italia, in Studi ...
Leggi Tutto
DURAZZO, Girolamo Luigi Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 20 maggio 1739, terzo figlio di Marcello (Marcello Giuseppe, detto Marcellino) e di Maria Maddalena Durazzo: apparteneva dunque, [...] dell'uomo e delle nazioni, nella quale l'abate Andrea Tosi, esule dalla Repubblica di Venezia per avervi difeso generale di Mombello una deputazione composta dal D., da Cesare Doria e dal banchiere Adamo Calvi per presentare scuse e giustificazioni. ...
Leggi Tutto
D'ARIA (De Ayra, De Aera, de Ayria, D'Auria, de Oria)
Laura Tagliaferro
Famiglia di scultori lombardi attiva a Genova e a Savona tra il 1466 e il 1520 circa, alla quale appartennero Bonino, Giovanni [...] ); il disegno, fornito ai costruttori dai committenti, sarebbe di Andrea Bregno (Venturi, 1908, p. 959; Varaldo, 1974, p p. 15). Alla stessa chiesa appartiene la Lastra tombale di Lazzaro Doria che è stata attribuita a Michele (Alizeri, 1876, pp. 196 ...
Leggi Tutto
GIANSIMONI, Nicola
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Domenico, nacque verosimilmente a Roma nel 1727 circa (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Ss. XII Apostoli, Stati delle anime, 1761-1800; Ibid., Arch. [...] presenta una significativa analogia con il vignolesco S. Andrea sulla via Flaminia, nonché con la sobria ), pp. 483 s.; M. Loret, La decorazione… e l'architettura del palazzo Doria Pamphili, in Illustrazione vaticana, IV (1933), 11, pp. 428 s.; M. ...
Leggi Tutto
MARTINEZ, Francesco
Tommaso Manfredi
MARTINEZ, Francesco. – Nacque a Messina il 2 genn. 1718 da Antonio e da Giuseppa Franchi (Manfredi, 2005, pp. 194, 293 s. n. 52). Trascorse la sua adolescenza nell’ambito [...] da quella di Alfieri, né il M. né tanto meno il fratello Andrea si erano affrancati dal sistema degli studi regi e a livello personale dall’ombra i marmi policromi e di Simone Boucheron per i bronzi dorati (Bellini, p. 195; Dardanello, 2004 e 2005, p ...
Leggi Tutto
PARODI, Domenico
Mariangela Bruno
– Nacque a Genova nel 1672 (Franchini Guelfi, 1988b, pp. 280, 293) dallo scultore Giacomo Filippo Parodi. Indirizzato agli studi classici, dimostrò una propensione [...] M. Bruno, Volti scolpiti, ibid., pp. 153-174; L. Stagno, Committenze artistiche per il matrimonio di Anna Pamphilj e Giovanni Andrea III Doria Landi (1671), in The Pamphilj and the Arts. Atti del Convegno, Boston… 2010, a cura di S.C. Leone, Chestnut ...
Leggi Tutto
FOPPA, Vincenzo
**
Figlio di Giovanni da Bagnolo, nacque a Brescia, città dove il padre svolgeva il mestiere di sarto, tra il 1427 e il 1430. Non si hanno notizie certe sul suo apprendistato artistico, [...] particolare all'arco trionfale del vestibolo di S. Andrea a Mantova di cui sembra una libera elaborazione. per la certosa di Rivarolo (Sanipierdarena), commissionatagli dalla famiglia Doria. Nell'aprile 1489 completò il polittico di Manfredo Fornari, ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Niccolò
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo ligure della potente famiglia dei conti di Lavagna, nacque, forse a Genova, verso il 1230 da Tedisio, fratello del papa Innocenzo IV, e da Simona, [...] che segnò, nell'ottobre del 1270, la nascita della diarchia Doria-Spinola in Genova: poté così continuare a risiedere in città il suo controllo anche la torre vicina alla porta di S. Andrea, un tempo appartenuta agli Embriaco. In seguito - dopo il ...
Leggi Tutto
GIOVANNI AGOSTINO da Lodi (Pseudo Boccaccino)
Lucia Simonetto
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore originario di Lodi, "filius quondam domini Antonii" (Shell, 1994); ma a giudicare [...] e luminosa, impreziosita e intensificata da un tratteggio dorato sul velo della Vergine tipico dei lavori conclusivi di senza alcun sostegno documentario, che G., come Marco d'Oggiono, Andrea Solario e forse Bernardino de' Conti, morì di peste a ...
Leggi Tutto
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...