Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] 73 ss.
4. Episcopio. L'edificio, con annesso l'oratorio di S. Andrea, ricordato per la prima volta al tempo del vescovo Orso, forse fù costruito Christus Victor, imberbe, fra gli arcangeli Gabriele eMichele, che lo acclamano; al di sopra del catino ...
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VENEZIA
G. Lorenzoni
Città del Veneto, capoluogo della regione, distesa tra le coste e le isole lagunari.In età romana V., come città urbanisticamente organizzata, non esisteva. La Regio X dell'Impero [...] Michele Arcangelo al centro, certamente di provenienza costantinopolitana, parte del bottino della quarta crociata. L'edizione dalla Pala, come oggi si vede, è quella ordinata da Andrea Dandolo, come si ricava dall'iscrizione incisa su due tavolette ...
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PITTURA ALTOMEDIEVALE (secoli 6°-10°)
C. Davis-Weyer
La p. altomedievale, e in particolar modo la p. murale, è profondamente radicata nella tradizione classica, specie a Roma e in Italia, in parte perché [...] in metallo e dorature, come mostrano gli esempi della navata e della cappella di S. Michele in St. Georg a Oberzell e di St. dimensioni (la tunica di Simone di Cirene, le vesti di s. Andreae di s. Giovanni nei clipei); in S. Saba, al contrario ...
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VERONA
G. Valenzano
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sita sulle rive dell'Adige, tra la pianura e il piede dei monti Lessini.La città, di origine romana, ha mantenuto l'impianto viario reticolato [...] extra moenia a Napoli o il santuario di S. Michele Arcangelo a Monte Sant'Angelo -, ma che nell'area Lorenzoni, L'architettura carolingia e ottoniana nel Veneto, Bollettino del Centro Internazionale di Studi d'Architettura Andrea Palladio 8, 1966, ...
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PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] a S. Colombano di Bobbio (prov. di Piacenza) e nel S. Michele di Pavia. Quest'ultimo mosaico conserva anche parte di Gerusalemme, S. Maria in Cosmedin, Ss. Quattro Coronati) e laziali (S. Andrea in flumine a Ponzano Romano, S. Anastasio a Castel Sant ...
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PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] Edesia attestava un alto livello culturale e nel 1365 giungeva a P. da Bologna Andrea de' Bartoli con alcuni compagni, pp. 349-368; A. Peroni, In margine alla scultura di S. Michele di Pavia: il problema dei rapporti con Nicolò, in Scritti di storia ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio V Picenum
Manlio Lilli
Regio v picenum
La regio V augustea, affacciata sul Mare Adriatico a est e chiusa dall’Appennino centrale a ovest, venne a includere solo [...] nelle località San Michele (in parte riutilizzati dalla chiesetta omonima), con pavimenti in opera spicata e a mosaico oltre , di Alba Adriatica, di Corropoli, di Penna Sant’Andreae di Roseto degli Abruzzi.
Bibliografia
W. Mazzitti, Teramo ...
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PALESTINA
M. Piccirillo
(ebraico Pĕleshet; gr. Παλαιστίνη; lat. Palaestina; arabo Filasṭīn)
Regione storica del Vicino Oriente, che è delimitata a O dal Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali [...] l'ultimo dei Padri della Chiesa, strenuo difensore del culto delle immagini nel periodo di crisi iconoclastica, Andrea di Creta eMichele Sincello, quest'ultimo autore di una sintassi greca utilizzata fino all'epoca rinascimentale. Da questo ambiente ...
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CAPPELLA
C. Bozzoni
Dal lat. tardo capella (diminutivo di capa 'veste'), nome dato, nel palazzo dei re merovingi, al luogo dove era collocata e venerata la cappa di s. Martino, sulla quale veniva prestato [...] di c. di palazzo è quello di Ravenna, dove la c. cruciforme dedicata a s. Andrea conserva la sua splendida braccio di transetto. Altre c., sovente dedicate a s. Michele, patrono e guardiano degli ingressi, sono collocate nel Westwerk al livello della ...
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BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] ma proveniente dalla vicina chiesa di S. Andrea, costruita verso il 1350 e demolita dopo il terremoto del 1873. , le testine dei ss. Vittore e Corona sul semipilastro destro, nonché l'arcangelo Michelee S. Vittore sulla parete esterna sopra ...
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spiegone s. m. 1. Spiegazione esplicita di taglio didascalico; anche, approfondimento particolareggiato di un determinato argomento. | In particolare, in una narrazione scritta o filmata, riepilogo delle informazioni necessarie per comprendere...
Pandemicene s. m. L'epoca attuale, in cui l’ambiente terrestre e la popolazione umana vengono fortemente condizionati su scala sia locale sia globale dal susseguirsi e proliferare di diversi tipi di pandemie. ♦ Secondo l’efficace sintesi del...