Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] di un beneficio da destinare al suo segretario Andrea Sacchetti), lo indussero a lasciare Roma nell'estate e Emanuele Filiberto, sollecitato a misure più repressive verso i Valdesi e sostenuto nella sua opera dai Gesuiti e dal cardinale Michele ...
Leggi Tutto
I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] 1406, è definito in quell'occasione dal senato "amico nostro". Nello stesso anno il francescano fra Michele si , pp. 189-190; D. Ricapito, Il monastero di S. Andrea de Zirada, p. 7, e pp. 41-46 per la trasformazione in monastero, a proposito della ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] avanzare delle truppe di Braccio da Montone (Andrea Fortebracci) e per il riaccendersi nel contado circostante delle violenze compiuto da G. è poco noto; con tutta probabilità nell'autunno si trovava presso il santuario di S. Michele, in Puglia, ...
Leggi Tutto
La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] l'intensa propaganda eterodossa faceva capo a Michele Gaismayr ed era senza dubbio secondo l' 1520-1580, Torino 1987, pp. 35-37, 361.
9. Andrea Del Col, Lucio Paolo Rosello e la vita religiosa veneziana verso la metà del secolo XVI, "Rivista di ...
Leggi Tutto
Le accademie e l'istruzione
Gino Benzoni
Fattore indispensabile dell'umana convivenza e sua precipua espressione la conversazione. "Conversare, per praticare insieme". Così, ne La fabrica del mondo [...] anche dalle lettere alla logica e alla filosofia. In compenso c'è un Andrea Zulian che soltanto a e le sue manifestazioni rappresentative: le compagnie della Calza e le momarie, in AA.VV., Storia della cultura veneta, 3/III, pp. 315-341.
11. Michele ...
Leggi Tutto
Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] chiosa di Giovanni di Andrea - sarebbe spettato il compito di costringerli a riprendere i loro lavori. E inoltre questi avrebbero il caso di tre eminenti personaggi: Michele da Cesena, Guglielmo da Occam e Bonagrazia da Bergamo. Il primo, convocato ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] residenza, di per sé obbligatoria, a Murano, sede della diocesi torcellana includente - oltre a Torcello e Murano - Burano, San Michele del Quarto, Trepallade, San Donà di Piave, Cavazuccherina (Iesolo), Grisolara, Lio Grande, Lio Piccolo, Treporti ...
Leggi Tutto
scuola (scola)
Guido Favati
Charles T. Davis
La locuzione ‛ tenere s. ', iterata sinonimicamente con ‛ leggere ', cioè con " tenere lezioni " di livello universitario, appare quanto mai appropriata [...] impegnava a istruire un fanciullo di nome Andrea a leggere e scrivere, e a insegnargli il Salterio, Donato e gli instrumenta, cioè gli atti notarili assegnati a Firenze: Corrado da Pistoia (1287), Michele da Firenze (1288), Giovanni da Spoleto (1291), ...
Leggi Tutto
D'AFFLITTO, Matteo
Giancarlo Vallone
Nacque a Napoli da Marino verso la metà del sec. XV.
I D'Afflitto, che per uno di quei casi di "memoria lunga" sappiamo attestati fin dal sec. X in Scala sulla costiera [...] interlocutore l'analogo lavoro di Andrea d'Isernia. La distanza tra le dueopere è valutabile tecnicamente in alcuni in particolare dal cugino Michele, che fu assai sollecito per l'edizione del 1509 delle Decisiones (Manzi). E subito dopo, nel 1510 ...
Leggi Tutto
LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] e il 1433 è forse da collegare alle turbolenze politiche che agitarono Città di Castello durante il dominio di Andrea Fortebracci (Braccio da Montone), eMichele Mercati, che nel 1464 insegnava grammatica a Volterra. L'amicizia tra Mercati e il L. è ...
Leggi Tutto
spiegone s. m. 1. Spiegazione esplicita di taglio didascalico; anche, approfondimento particolareggiato di un determinato argomento. | In particolare, in una narrazione scritta o filmata, riepilogo delle informazioni necessarie per comprendere...
Pandemicene s. m. L'epoca attuale, in cui l’ambiente terrestre e la popolazione umana vengono fortemente condizionati su scala sia locale sia globale dal susseguirsi e proliferare di diversi tipi di pandemie. ♦ Secondo l’efficace sintesi del...