FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] gruppo di religiosi e letterati amici del canonico Lorenzo Pisano, un teologo che si richiamava alla tradizione medioevale nella sua meditazione. Il Gentile attribuisce, tra l'altro, ad Andrea Cambini e non al F., come ritenevano il Della Torre ed ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] più propenso agli studi. E gli sono maestri Andrea da Castelforte, Giovanni Elisio Calenzio, Baldassare Offeriano. salvacondotto, si porta a Nizza, imbarcandosi alla volta di Porto Pisano. Qui l'attende Lorenzo il Magnifico, col quale ha modo ...
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GHERARDO (Gerardo) da Cremona
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Nacque nel 1114, presumibilmente a Cremona. La data di nascita si ricava dal brano di una breve biografia che sarebbe stata redatta da alcuni suoi socii (colleghi e [...] e di parte dell'Età moderna, fino a quando Girolamo Ramusio e Andrea Alpago, tra la fine del XV e gli inizi del XVI secolo, , nella traduzione di G., da Leonardo Fibonacci (Leonardo Pisano) che se ne avvalse nella sua Practica geometriae.
Accanto ...
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di Andrea Salvarezza
Giochi della XXIX Olimpiade: Pechino 2008
NUMERO OLIMPIADE: XXIX
DATA: 8 agosto-24 agosto
NAZIONI PARTECIPANTI: 204
NUMERO ATLETI: 10.942 (6.305 uomini, 4.637 donne)
NUMERO ATLETI [...] cui però si è disputato solo il torneo individuale: il pisano Salvatore Sanzo si è confermato ai vertici tecnici della disciplina anche per i colori italiani, grazie all'oro vinto da Andrea Minguzzi nella categoria fino a 84 kg. L'azzurro ha ...
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PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] Maria in Cosmedin, Ss. Quattro Coronati) e laziali (S. Andrea in flumine a Ponzano Romano, S. Anastasio a Castel Sant'Elia ; E. Tolaini, Il mosaico pavimentale del Duomo di Pisa, Bollettino storico pisano 60, 1991, pp. 323-327, 365-367; R. Cassano, La ...
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CLASSICISMO
F. Pomarici
Il fenomeno del c. nell'arte medievale è una vicenda articolata e ricca di sfaccettature, che si snoda non solo all'insegna dell'alternanza fra sopravvivenze, recuperi, copie [...] una coppia forse donata da Federico Barbarossa al principe Andrea Bogoljubskij (Avril, Barral i Altet, Gaborit Chopin, sul gotico francese, l'arte imperiale e la formazione di Nicola Pisano, ivi, pp. 1-17; A. Giuliano, Motivi classici nella ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] Pisa, con relative prebende; di un altro ricco priorato pisano, quello di San Nicola di Migliarino del quale fu nominato di intraprendere trattative di pace. Di fronte al doge, quell’Andrea Dandolo al quale aveva inviato due anni prima una suasoria, ...
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FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] matematica, scritto in latino e pubblicato a Roma nel 1840 dal gesuita Andrea Caraffa, e lo studiò a fondo (il libro si trova oggi di poterlo consultare su argomenti di fisica. Allo Studio pisano il F. conobbe Franco Rasetti che, pur avendo tendenze ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] nobilitandolo, il C. ricorda come architetto (p. 8) il nonno Andrea che invece, da una portata al catasto fiorentino del 1487 (Bacci, in Vecchio di Firenze, dai sarcofaghi classici del Camposanto pisano, dai quaderni di antichità lasciati da Filippo ...
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ANIMALI
J.P. Roux
Nell'iconologia e nell'iconografia dell'arte medievale gli a. rivestono un'importanza fondamentale, in un repertorio di straordinaria ricchezza cui va ascritta in primo luogo, verosimilmente, [...] naturalistico, o in quella scolpita qualche decennio più tardi da Nicola Pisano sul pulpito del battistero di Pisa (1260 ca.). In quest' portò a compimento nel 1301 per la chiesa di S. Andrea a Pistoia, nel pastore sulla destra, accompagnato dal cane ...
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pisano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Pisanus, der. di Pisae -arum «Pisa»]. – Di Pisa, relativo o appartenente alla città di Pisa, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p. (anche, come s. m. e con iniziale maiusc., il Pisano, il...
formella
formèlla s. f. [dal lat. tardo formella, dim. di forma «forma»]. – 1. Piccola forma (in senso concr.): una f. di cacio. 2. Pezzo sagomato in forma per lo più geometrica, di materiale vario; in partic.: a. Mattonella di tritume di...