Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] de' Medici e la Biblioteca Vaticana nella Roma di papa Niccolò V (1447-1455) e dei suoi immediati successori sono, Ven. BNM gr. VI. What is an ancient music treatise?, edited by André Barbera, 1990, pp. 38-67.
Blunt 1979: Blunt, Wilfrid - Raphael, ...
Leggi Tutto
MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] fra il sec. 11° e il 12° nell'antico cenobio dei Ss. Andrea e Gregorio al Celio, con belle m. di gusto antico. Nel Lazio Lippo Vanni, ivi, 321, pp. 67-78; G. Moran, S. Fineschi, Niccolò di Ser Sozzo Tegliacci or di Stefano?, ivi, pp. 58-63; M. Mentré, ...
Leggi Tutto
SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] Tesoro Mus. della Basilica di S. Francesco) su commissione di Niccolò IV (1288-1292) per la basilica di Assisi. Questa , 1984), alle formelle che dal 1316 al 1355, per opera di Andrea di Jacopo d'Ognabene e di Gilio Pisano, adornavano l'altare della ...
Leggi Tutto
ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] R. pure nei pressoché coevi dipinti dell'oratorio di S. Andrea al Clivo di Scauro, già messi in relazione con quelli 3-163; M. Andaloro, Il Sogno di Innocenzo III all'Aracoeli, Niccolò IV e la basilica di San Giovanni in Laterano, in Studi in onore ...
Leggi Tutto
Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] e molto abili nel mendicare»27.
Quello stesso autunno Niccolò III d’Este inviò a Venezia un documento con le finanziamento dell’ospitalità a Roma prima di Tommaso Paleologo e poi di suo figlio Andrea: si veda K.M. Setton, The Papacy, cit., pp. 272 e ...
Leggi Tutto
COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] Maggiore a Roma (1288-1296), dove il papa Niccolò IV e il cardinale Jacopo Colonna sono raffigurati Landau Finaly 22); il duca Jean de Berry incaricò poco dopo il 1384 André Beauneveu di miniare il salterio che prese il nome del committente (Parigi, ...
Leggi Tutto
FRANCESCANI
A. Tomei
Denominazione comune dell'Ordine religioso dei Frati Minori che si connette a s. Francesco d'Assisi (1181/1182-1226).
Fonti e storia
Il gruppo, costituitosi attorno a s. Francesco [...] dei quali persero la vita; tra questi anche frate Andrea, il 'maestro della ghiexja' (Cadei, 1985): la pp. 567-583; M. Andaloro, Il Sogno di Innocenzo III all'Aracoeli, Niccolò IV e la basilica di San Giovanni in Laterano, in Studi in onore di Giulio ...
Leggi Tutto
GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] cortile, dove son le storie di San Filippo e della Nostra Donna fatte da Andrea del Sarto" (Franklin, pp. 12 s., 296). Il 10 dello stesso incarichi presso gli Appiano, ed era figlio di quel Niccolò che fino alla morte, avvenuta quattro anni prima, era ...
Leggi Tutto
Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] il San Procolo e l’Angelo reggicero) con la morte di Niccolò dell’Arca (1494), per rientrare quindi a Firenze nell’inoltrato del re di Francia, in “Il se rendit en Italie”. Études offerts à André Chastel, Paris-Roma 1987, pp. 111-120.
23 M. Hirst, J. ...
Leggi Tutto
Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] ciclo dovrebbe essere compresa molto probabilmente tra la fine del pontificato di Niccolò IV (1292) e la metà dell’ultimo decennio del secolo, o essere portato a termine, dopo la sua morte, da Andrea Pisano e Francesco Talenti tra il 1348 e il 1359 ...
Leggi Tutto
sardinesco
agg. (iron.) Che caratterizza le sardine e il movimento d’opinione e politico di cui esse fanno parte. ♦ La Spinelli entra poi nel merito dei punti evidenziati dalle Sardine e rilancia «Il numero 5 (“La violenza verbale venga equiparata...