FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] al seguito della casta Pallade, mentre l'"impresa" dei Medici in forma di anello con diamanti Più formale è invece la pala della Incoronazione della Vergine con del Landino, del 1481, con la famosa serie di disegni per la Commedia, ora divisi tra ...
Leggi Tutto
DE CHIRICO, Andrea (Alberto Savinio)
Marcello Carlino
Nacque ad Atene, il 25 ag. 1891, da Evaristo, ingegnere ferroviario, originario di Palermo, e da Emma Cervetto, nobildonna genovese.
Ad Atene trascorse [...] frontiere dell'arte del De Chirico. L. De Libero, assiduamente frequentato a Roma, fu un anelloserie di ritratti è forse tributaria al linguaggio della Scuola romana. Se sopravvivono fremiti espressionistici e se, nelle improvvise spezzature formali ...
Leggi Tutto
LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] entro o attorno la metà del primo decennio una serie di notevoli dipinti del L., sebbene non sussistano certezze formale.
Nella prima tela, il L. esprime il lato meditativo, astratto e quasi metafisico della sua poetica, traducendo la pluralità delle ...
Leggi Tutto
DE ROBERTO, Federico
Graziella Pulce
Nacque a Napoli il 16 genn. 1861. Il padre, Ferdinando, ufficiale di stato maggiore della piazza di Napoli, allora quarantenne, era discendente di illustre famiglia, [...] due.
All'inizio dell'82 diventò il corrispondente da Catania del Fanfulla di Roma, con una serie di lettere intitolate una commedia, L'anello ribadito, che spedì all'amico insieme al copione di un atto unico, Il cane della favola. Sembrava arrivato ...
Leggi Tutto
DEL COSSA, Francesco
Lilian Armstrong
Figlio di Cristoforo, muratore, e di Fiordelisia Mastria, nacque a Ferrara, probabilmente nel 1436 essendo morto di peste a 42 anni (Venturi, 1888) intorno al 1478 [...] della villa distrutta di Beffiore, una serie di Muse; uno dei pannelli dellaserie in specifici motivi formali, quali le tre anellodella collezione Thyssen-Bornemisza di Lugano. La plasticità dei lineamenti, il modellato della mano che tiene l'anello ...
Leggi Tutto
DEL VECCHIO, Gustavo
Denis Giva
Nacque a Lugo di Romagna, presso Ravenna, il 22giugno 1883 da Cesare e Bice Cavalieri.
L'infanzia del D. fu turbata da un gravissimo lutto familiare: il padre fu infatti [...] Blaug, hanno privilegiato gli aspetti analitici e formalidell'evoluzione delle teorie economiche, non si arresta alla nuova sostanziale continuità delle ipotesi filosofiche che la animano ("Il carattere comune che hanno avuto come anello di una ...
Leggi Tutto
GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] degli apostoli della zona inferiore l'anello degli angeli festanti suoi ritratti che ci sono pervenuti, una serie che prende inizio da quello passato sul mercato gradino del trono della Vergine, coesistessero momenti di adesione formale a quel mondo ...
Leggi Tutto
GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] serie di considerazioni - l'assenza di citazioni della loggia prima della metà del Cinquecento; le sue caratteristiche formali; la presenza, nei pennacchi degli archi, dello colonne - con fusto diviso da un anello, stranamente al modo lombardo, e ...
Leggi Tutto
LANZA, Carlo
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Mondovì il 21 maggio 1837 dal conte Ignazio e da Luisa Polissena dei conti di Frangia Genola. Appartenente a una famiglia legata alla corte, si avviò giovanissimo [...] formali, anche se questi non mancò di esprimere fiducia e stima nei suoi confronti. Fortemente critico nei confronti delladelle rivalità in campo coloniale e del riarmo navale tedesco; la funzione di anello , VII, L.2; Serie politica P (1891-1916); ...
Leggi Tutto
FABRI (Fabris), Teobaldo (Tebaldo)
Maria Rossi
Della sua vita e delle sue esperienze prima dell'elezione all'episcopato di Verona, avvenuta nel 1298, pochi sono i dati ricostruibili con sicurezza. Non [...] il F. e i Della Scala non si esaurivano comunque in atti formali seppur di un certo peso gestione della diocesi per lunghi anni e anello di Serie cronologica dei vescovi e governatori di Verona, Verona 1760, pp: 12, 101-106; G. B. Verci, Storia della ...
Leggi Tutto
mettere
méttere v. tr. [lat. mĭttĕre «mandare», nel lat. tardo «mettere»] (pass. rem. miṡi, mettésti, ecc. [pop. tosc. méssi, mésse, méssero]; part. pass. mésso). – Verbo di sign. ampio e generico, dai confini semantici non ben definiti, che...
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...