MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] ritratti ben altrimenti «formali» del primo e del della rimanente permanenza romana, dal 1601 al maggio 1606, dipana una matassa di eventi esistenziali fra i più complessi e drammatici di ogni tempo. Una serie a un anello inchiavardato nella muraglia ...
Leggi Tutto
FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] al seguito della casta Pallade, mentre l'"impresa" dei Medici in forma di anello con diamanti Più formale è invece la pala della Incoronazione della Vergine con del Landino, del 1481, con la famosa serie di disegni per la Commedia, ora divisi tra ...
Leggi Tutto
DE CHIRICO, Andrea (Alberto Savinio)
Marcello Carlino
Nacque ad Atene, il 25 ag. 1891, da Evaristo, ingegnere ferroviario, originario di Palermo, e da Emma Cervetto, nobildonna genovese.
Ad Atene trascorse [...] frontiere dell'arte del De Chirico. L. De Libero, assiduamente frequentato a Roma, fu un anelloserie di ritratti è forse tributaria al linguaggio della Scuola romana. Se sopravvivono fremiti espressionistici e se, nelle improvvise spezzature formali ...
Leggi Tutto
LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] entro o attorno la metà del primo decennio una serie di notevoli dipinti del L., sebbene non sussistano certezze formale.
Nella prima tela, il L. esprime il lato meditativo, astratto e quasi metafisico della sua poetica, traducendo la pluralità delle ...
Leggi Tutto
DE ROBERTO, Federico
Graziella Pulce
Nacque a Napoli il 16 genn. 1861. Il padre, Ferdinando, ufficiale di stato maggiore della piazza di Napoli, allora quarantenne, era discendente di illustre famiglia, [...] due.
All'inizio dell'82 diventò il corrispondente da Catania del Fanfulla di Roma, con una serie di lettere intitolate una commedia, L'anello ribadito, che spedì all'amico insieme al copione di un atto unico, Il cane della favola. Sembrava arrivato ...
Leggi Tutto
DEL COSSA, Francesco
Lilian Armstrong
Figlio di Cristoforo, muratore, e di Fiordelisia Mastria, nacque a Ferrara, probabilmente nel 1436 essendo morto di peste a 42 anni (Venturi, 1888) intorno al 1478 [...] della villa distrutta di Beffiore, una serie di Muse; uno dei pannelli dellaserie in specifici motivi formali, quali le tre anellodella collezione Thyssen-Bornemisza di Lugano. La plasticità dei lineamenti, il modellato della mano che tiene l'anello ...
Leggi Tutto
DEL VECCHIO, Gustavo
Denis Giva
Nacque a Lugo di Romagna, presso Ravenna, il 22giugno 1883 da Cesare e Bice Cavalieri.
L'infanzia del D. fu turbata da un gravissimo lutto familiare: il padre fu infatti [...] Blaug, hanno privilegiato gli aspetti analitici e formalidell'evoluzione delle teorie economiche, non si arresta alla nuova sostanziale continuità delle ipotesi filosofiche che la animano ("Il carattere comune che hanno avuto come anello di una ...
Leggi Tutto
TESAURO, Emanuele
Monica Bisi
TESAURO, Emanuele. – Nacque a Torino il 3 gennaio 1592 (e fu battezzato il giorno 28), ultimo dei nove figli del conte Alessandro e di Margherita Mulazzi, nobildonna astigiana.
La [...] diplomatici.
Il termine, almeno formale, della reggenza di Cristina di settembre 1653), per la sua struttura anello di raccordo fra le Inscriptiones, i serie di riprese durata più di trent’anni. Nel 1674 vide la luce, per Zavatta, anche L’arte delle ...
Leggi Tutto
MICHIELI, Andrea (Andrea Vicentino. – Figlio di Vincenzo e di Angelina, il M. nacque attorno al 1542 a Vicenza, come si evince dall’appellativo con cui è noto. La data di nascita si ricava dall’atto di [...] che, in base alle attitudini formali palesate nella successiva produzione, si Maggior Consiglio eseguì invece: La consegna dell’anello al doge Sebastiano Ziani (parete nord , e si ripetono in una lunga serie di analoghe opere devozionali. Per la ...
Leggi Tutto
GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] degli apostoli della zona inferiore l'anello degli angeli festanti suoi ritratti che ci sono pervenuti, una serie che prende inizio da quello passato sul mercato gradino del trono della Vergine, coesistessero momenti di adesione formale a quel mondo ...
Leggi Tutto
mettere
méttere v. tr. [lat. mĭttĕre «mandare», nel lat. tardo «mettere»] (pass. rem. miṡi, mettésti, ecc. [pop. tosc. méssi, mésse, méssero]; part. pass. mésso). – Verbo di sign. ampio e generico, dai confini semantici non ben definiti, che...
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...