CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] sinonimi nell'Italia centrale girone e cassero - si configura come un ridotto più elevato, cinto da mura e da fossati propri, posto . costituiva un elemento importante e nevralgico dell'intero anello difensivo. In una prima fase venne realizzato come ...
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FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...] Orefice, 1986). La scoperta di un doppio anello murario quale fondazione del monumento ha fatto ipotizzare S. Reparata a Firenze, in Conservazione e manutenzione di manufatti edilizi ridotti allo stato di rudere, a cura di L. Marino, Firenze 1989 ...
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COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] maniera più sciolta e con figure di modulo ridotto.Un pur breve cenno va rivolto alla statuaria del alla corte macedone, come testimoniano uno smeraldo incastonato nell'anello che reca iscritto il nome di Basilio parakoimómenos, identificato ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] le tecniche di coniazione e di incisione. Il tondello è ridotto, con il busto del re sul dritto, da prototipi del Ljubljana 1988, pp. 317-321.; E.A. Arslan, Monete auree ed anello con castone da Vicenne, in Samnium. Archeologia del Molise, cat. ( ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] era collocato un grande dipinto del re defunto che, ridotto in forma di scheletro, coronato e rivestito dal manto (1990) vorrebbe ora considerare opera d'un pittore costituente l'"anello mancante" fra le "presenze fiorentine e senesi a Napoli" ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] del motivo del cervo o particolari quali le zampe ad anello di alcuni animali sono indubbi richiami all'arte scitica. Il , l'oreficeria anglosassone, portano raffigurata l'immagine umana (ridotta spesso al suo tratto più distintivo, il volto) con ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] nella seconda metà del sec. 14° che viene concluso l'amplissimo anello dell'ultima cerchia di mura, cui si dedicò, per il tratto edificio è comprovata dall'analoga soluzione (anche qui è ridotto il numero delle cappelle e non sono presenti gli archi ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] In ogni caso, questo pezzo unico costituisce un anello nella catena delle rappresentazioni che portò alla psicostasia cristiana. non si tratta di una regola assoluta e il modulo ridotto dell'a. risponde spesso a esigenze di ordine figurativo, in ...
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Città
Pierre George
Una storia millenaria
Paul Bairoch associa l'origine delle città a quella dell'agricoltura, mettendo così in rapporto tra loro le prime due forme di vita sedentaria. Si potrebbe [...] da bastioni, è ancora chiuso da viali a forma d'anello che separano la città vera e propria dalla periferia urbana. paradossale, un bisogno di evasione e di accesso a un modello ridotto e artificiale di campagna e di natura.
È stato osservato che ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] incestuosa di Ulric e Christiane, inebriati dalla musica di Wagner.
E l'Anello del Nibelungo fornisce il motivo centrale di Axël di Villiers de l' è sovente lo stesso che presso i decadenti: l'uomo ridotto a far la parte di donna; la donna, per contro ...
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stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...
oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...