BARTOCCINI, Renato
Sergio Rinaldi Tufi
Nacque a Roma il 25 ag. 1893, da Goffredo, artigiano, e da Marianna Balducci. Compì i suoi studi a Roma ed era ancora studente universitario quando partì volontario [...] IX (1941), n. 3-4, pp. 185-213 e 241-298: Sculture romane nel Museo di Canosa, La tomba degli ori di Canosa, Anfiteatro e gladiatori in Lucera, Arte e religione nella stipe votiva di Lucera; inoltre Il teatro romano di Lecce, in Dioniso, V (1935), n ...
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MANZINI, Luigi
Anna Chiara Fontana
Nacque a Modena il 30 ag. 1805 dal pittore Angelo e da Maria Bonini.
Allievo dell'Accademia Atestina di belle arti nell'anno scolastico 1820-21, visse il passaggio [...] di Francesco IV a Modena dopo i moti del 1831. Si trattava di una serie di trasparenti che ricoprivano l'anfiteatro eretto per l'occasione, l'Accademia militare e il palazzo dei conti Boschetti. Agli anni Trenta risalgono anche alcuni ritratti ...
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Poeta latino (Bilbili, Spagna Tarraconense, 39 o 40 d. C. - ivi 104 d. C. circa). Ricevuta la prima istruzione in Spagna, venne nel 64 a Roma, sperando appoggio nelle potenti famiglie iberiche, come quella [...] nel 1602), il cui nucleo è costituito da 30 componimenti pubblicati nell'80, in occasione delle feste per l'inaugurazione dell'Anfiteatro Flavio, e dedicati a Tito. L'adulazione dell'imperatore procurò a M. l'ammissione nell'ordine equestre e altri ...
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Imperatore romano (Lanuvio 161 d. C. - Roma 192): figlio di Marco Aurelio, fu nel 176 nominato imperator dal padre, che troncò la serie degli imperatori "adottivi" tornando al principio dinastico. Alla [...] e dette il titolo di Commodianus al Senato e a Roma. Pubblicamente si esibiva come atleta e cacciatore di fiere nell'anfiteatro. Ma una nuova congiura, ordita dalla sua concubina Marcia, dal maggiordomo Ecletto e dal prefetto del pretorio Emilio Leto ...
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DOSI, Girolamo
Alfonso Garuti
Nacque a Carpi (prov. Modena) il 28 dic. 1689, figlio di Stefano e di Livia Galvani (Carpi, cattedrale, Libro XX dei nati, p. 229, n. 127): apparteneva ad una famiglia [...] 'Accademia di S. Luca ottenendo il secondo premio. Nello stesso anno eseguì la copia manoscritta della Descrizione dell'anfiteatro Flavio, appena dato alle stampe all'Aia (1725) da Carlo Fontana, disegnando tutte le tavole illustrative.
Questo lavoro ...
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PARIGI
Annamaria Negro Spina
– Famiglia di architetti e scenografi originaria di Prato e attiva a Firenze tra il XVI secolo e la metà del successivo. Giunti in data imprecisata nella capitale del Ducato [...] in incisione gli apparati funebri realizzati da Alfonso per l’imperatore Ferdinando II. Il 15 luglio dello stesso anno nell’anfiteatro di Boboli, fu allestita la Festa a cavallo di cui resta l’incisione di Stefano della Bella; però, mentre per ...
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Architetto e urbanista (Nižnij Novgorod 1880 - Mosca 1933); assieme ai fratelli Viktor (Jurievec, Ivanovo, 1882 - Mosca 1950) e Aleksandr (Jurievec 1883 - Mosca 1959) tra i più significativi esponenti [...] V. si cimentarono per la prima volta con la creazione di un nuovo modello per un complesso (teatro, anfiteatro, biblioteca, sale di lettura, stazione radio, ecc.) destinato alle masse popolari, mettendo a nudo struttura e organizzazione planimetrica ...
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CARRARA, Giovanni
Sergio Cella
Nacque a Pola (Istria) il 3 giugno 1806, figlio di Giuseppe, feltrino, nominato nel periodo francese pubblico dispensiere di sali e tabacchi, e da Maria Antonia Lazzarini, [...] austriaco nel 1816 (diretti dall'arch. P. Nobile) e nel 1820-21(diretti da F. Bruyn) e con la pubblicazione Dello Anfiteatro di Pola (Venezia 1822) di P. Stancovich. Nel 1828, il C., preoccupato per la dispersione e la distruzione degli antichi resti ...
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DURELLI, Francesco
Fabio Fiorani
Figlio di Giacinto e di Margherita Carpani, nacque a Milano il 21 febbr. 1792; fu fratello di Gaetano. Studiò all'accademia di belle arti di Brera, dove compi una lunga [...] nel 1818 vinse di nuovo il concorso di ornamenti, nel 1819 espose tra i saggi degli allievi tre tavole, fra cui Anfiteatro, e Ilduomo di Milano, disegno scenografico, e nel 1820, ancora come allievo, vinse il primo premio nel concorso di architettura ...
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BONACOLSI, Filippo
Ingeborg Walter
Figlio di Pinamonte signore di Mantova, nacque verso la metà del sec. XIII. Entrato nell'Ordine dei frati minori, con tutta probabilità nel convento della sua città [...] La campagna si concluse con la cattura di 166 eretici, che nel febbraio del 1278 furono fatti bruciare dal B. nell'anfiteatro di Verona.
La felice conclusione di questa campagna antiereticale (nel 1277 per incarico di Giovanni XXI il B. aveva assolto ...
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anfiteatro
s. m. [dal lat. amphitheatrum, e questo dal gr. ἀμϕιϑέατρον, s. neutro, ma in origine forse agg. (sottint. οἰκοδόμημα o altro nome) «costruzione che ha i posti tutt’intorno per guardare»]. – 1. Costruzione destinata, presso gli...
arèna s. f. [dal lat. (h)arēna (v. la voce prec.), perché cosparsa di sabbia]. – 1. a. Negli stadî, circhi e anfiteatri dell’antichità classica, spazio libero, di forma rettangolare o ellittica, circondato da gradinate riservate agli spettatori,...