ASPETTI (Aspeti, degli Aspetti, de Aspectis, de Aspettis, de Aspetis; talora de Aspectatis o de Expectatis), Tiziano
Estella Brunetti
Nato a Padova, molto verosimilmente non dopo il 1559, in quanto [...] di Sebastiano Venier, Marcantonio Bragadin e Agostino Barbarigo, dove peraltro non sfuggono nemmeno certe composte le altre opere del Santo, pure in bronzo, e cioè i quattro Angeli cerofori (un parallelo di gusto è in quello pisano di Stoldo Lorenzi ...
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PITATI, Bonifacio, detto Bonifacio Veronese
Francesco Trentini
PITATI (de’ Pitati), Bonifacio, detto Bonifacio Veronese. – Nacque a Verona, nell’anno 1487 circa, da Marzio de’ Pitati figlio di Bonifacio [...] di metafora politica attribuito all’immagine dello scontro fra l’angelo e il demone sin dal Medioevo. Vi s’intravede l istanze si intravedono nella decorazione a soffitto per una camera in palazzo Barbarigo a San Polo (Ridolfi, 1648, 1914, p. 294), ...
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CIGNAROLI, Giambettino
Franco R. Pesenti
Nacque il 4 luglio 1706 a Verona da Leonardo elda Rosa Lugiati.
Dalla autobiografia (corredata da elenco delle opere) che il Temanza ottenne dal C., per mandarla [...] e i ss. Lorenzo, Lucia, Barbara, Antonio e angelo custode (1759; modelletto nel 1970 sul mercato antiquario a Londra Rachele (1770); S. Maria della Fava: La Vergine e il beato Barbarigo (1762); Oratorio dei padri della Fava: S. Filippo Neri e i ...
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NEGRI, Pietro
Enrico Lucchese
– Nacque nel 1628, presumibilmente a Venezia (Zava Boccazzi, 1978, p. 333). In due distinti documenti della parrocchia di S. Margherita del 1670 e del 1673 il nome del [...] stessa chiesa veneziana contrasse seconde nozze il 14 febbraio 1673 con Angela Caroli (Carotti, in Zava Boccazzi, 1978, pp. 333, 43 n. 2), promotore dell’Accademia dei Filateti in palazzo Barbarigo (Fossaluzza, 2011, p. 123).
Nel 1673 realizzò il suo ...
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CASANATE, Girolamo
Luciano Ceyssens
Nacque a Napoli il 13 febbr. 1620 da Mattia e Giovanna Dalmau.
Quest'ultima apparteneva a un'antica famiglia catalana molto nota in Spagna e già imparentata con i [...] de Noris, Ottavio Ferrari, Gregorio Barbarigo, Giovanni Cinelli. Come sottoprefetto della le card. C., in Revue thomiste, XIX (1911), pp. 421-444, 628-650; M. D'Angelo, Il card. G. C. (1620-1700), Roma 1923; J. Orcibal, Le procès des "Maximes ...
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MEMMO, Andrea
Susanna Pasquali
– Nacque a Venezia il 29 marzo 1729, figlio primogenito di Pietro del ramo di S. Marcuola (Ss. Ermagora e Fortunato) e di Lucia Pisani. Ebbe due fratelli: Bernardo, nato [...] la sua adesione al «partito rivoluzionario» guidato da Angelo Querini e formato da quanti volevano restituire autorità al 1790).
Vedovo dal 1780, il M. pensava di sposare Contarina Barbarigo – dagli anni Sessanta sua amante e, grazie ai suoi ...
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MEYRING, Heinrich
Alessandro De Lillo
MEYRING (Merengo), Heinrich (Enrico). – Proveniente da una famiglia di scultori, probabilmente figlio di Heinrich il Vecchio e di Stine Beckering, nacque a Rheine [...] di San Pietroburgo e nel Padovano: presso villa Barbarigo a Valsanzibio (Semenzato, 1975), all’ingresso di a cura di A. Bacchi, Milano 2000, pp. 760-762; V. Zajec, Due angeli a Rovigno. Un’opera di Enrico Merengo?, in Venezia arti, XV-XVI (2001-02), ...
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FEDELE (Fedeli), Cassandra
Franco Pignatti
Nacque a Venezia probabilmente nel 1465 da Angelo e Barbara Leoni, veneziana.
La famiglia paterna, originaria di Milano, era stata tra i seguaci dei Visconti; [...] rettore della facoltà di medicina e filosofia, e di Angelo Tancredi Lucano nonché da un'ode saffica del letterato se nel 1492 le fu formalmente vietato dal doge A. Barbarigo di allontanarsi da Venezia: la giovane letterata era diventata una celebrità ...
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STELLINI, Jacopo
Simonetta Bassi
Nacque a Cividale del Friuli il 27 aprile 1699 da Mattia Rodaro, nato nel 1655, e da Adriana Piccini; il cognome Stellini, usato spesso anche dal padre, deriva dal nome [...] allora come consigliere ed educatore dei figli Pietro, Alvise e Angelo.
Il 6 marzo 1739, a seguito della morte di . Sempre a Padova nel 1778-79 vennero pubblicati, a cura di Girolamo Barbarigo C.R.S., gli Opera omnia dall’editore Penada, che fra il ...
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BOMBELLI, Sebastiano
Aldo Rizzi
Nacque a Udine nel 1635 (venne battezzato il 15 ottobre) da Valentino pittore, aiuto di G. Lugaro, e da una certa Corona (Rizzi, 1961, p. 5). Prima del 1660 si trasferì [...] codesto indirizzo anche nelle opere successive: il ritratto di Angelo Marenghi, firmato e datato 1694 (coll. Rizzi, ), da A. Portio (Tipaldo Melezio), da M. Pizzati (Francesco Barbarigo), da A. Luciani (Nicola Delfino), da G. Cameratta (Autoritratto ...
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