BARGONI, Angelo
Nilo Calvini
Nacque a Cremona da modesta famiglia il 26 maggio 1829. Poté iniziare gli studi giuridici all'università di Pavia grazie ad un sussidio raccolto dalla nobildonna Antonietta [...] coi fatti e non con la diplomazia. Ed i fatti del 1862 misero particolarmente alla prova l'attività giornalistica del Bargoni.
Nei mesi che precedettero la vicenda di Aspromonte e nel periodo dell'iinpresa garibaldina, Il Diritto ebbe un ruolo di ...
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VILLARI, Pasquale
Mauro Moretti
– Nacque a Napoli il 3 ottobre 1827 da Matteo e da Luisa Ruggiero, secondo di sei figli.
Il padre, avvocato, scomparve durante l’epidemia di colera del 1837. Di buona [...] del 1869 e il marzo del 1870, fu anche segretario generale del ministero della Pubblica Istruzione, con il ministro AngeloBargoni, ed ebbe modo di occuparsi, fra l’altro, dei problemi dell’istruzione femminile. Sempre a partire dalla metà degli ...
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– Nacque a Pisa il 25 luglio 1846 da Giuseppe e da Elettra Badanelli.
Trascorsa l’infanzia nella città natia, si trasferì con la famiglia a Firenze, dove frequentò il liceo degli scolopi. Ritornò a Pisa [...] nella polemica da lui intrapresa al riguardo con Giuseppe Mazzini. Accettò di collaborare al periodico L’Italia nuova, fondato da AngeloBargoni e da questi ceduto a Emilio Sequi, con l’obiettivo di trasferirlo a Roma e farne l’organo dell’area ...
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VALLAURI, Tommaso
Michele Curnis
– Nacque a Chiusa di Cuneo il 23 gennaio 1805 da Pietro Francesco e da Maria Cristina Voena; ebbe come secondo nome Francesco e come terzo Napoleone, perché il padre [...] nominato preside della facoltà di lettere e filosofia dell’Università di Torino, il ministro della Pubblica Istruzione AngeloBargoni lo rimosse dall’incarico a causa delle sprezzanti allusioni a Camillo Cavour contenute nella novella L’apocoricosi ...
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ROSI, Michele
Christian Satto
– Nacque a Pieve di Camaiore (Lucca) il 29 settembre 1864 da Basilio e da Ersilia Lazzarini, primo di numerosi fratelli.
La sua fu una giovinezza difficile a causa di una [...] chiedere documenti e testimonianze. Oppure contattò i discendenti: alcuni si rivelarono bendisposti, come gli eredi dei Cairoli o di AngeloBargoni. Al volume su Mordini, seguì, nel 1908, lo studio I Cairoli anch’esso fondato su una larga indagine ...
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PANIZZARDI, Carlo
Marco Soresina
PANIZZARDI, Carlo. – Nacque a Torino il 10 settembre 1850, primogenito di Antonio e di Cristina Rostagni di Bossolo.
Ebbe una sorella e due fratelli che abbracciarono [...] prefetture di Torino e Napoli, dove nel 1878 la sua presenza era stata esplicitamente chiesta dal prefetto AngeloBargoni per incaricarlo della reggenza della sottoprefettura di Sala Consilina. Nel 1880 tornò alla direzione generale delle carceri ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] e contro il terzo partito di Mordini, che con Bargoni entra, il 13 maggio 1869, nel terzo ministero Menabrea F. C., in Cultura e scuola, XV (1976), pp. 84-92 L. D'Angelo, L'eccidio di Aigues-Mortes e le sue ripercussioni in Italia e in Francia, in ...
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MARTINEZ, Simone
Tommaso Manfredi
– Nacque a Messina il 28 ott. 1689 da Francesco, argentiere, e da Natalizia Juvarra, sorella dell’architetto Filippo e dello scultore in argento Francesco Natale, che [...] in marmo di Carrara, nonché di «due altri putti, ò sian Angeli dello stesso marmo pel frontespicio interno di detto Altare con sei Teste sua aggregazione tra i mastri orafi e argentieri (Bargoni).
Frattanto il M. andava predisponendo il suo ...
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MENABREA, Luigi Federico
Pier Angelo Gentile
MENABREA, Luigi Federico (Louis-Frédéric). – Nacque a Chambéry il 6 sett. 1809 dall’avvocato Ottavio Antonio e da Margherita Pillet.
All’età di otto anni [...] .
Sebbene più moderato della precedente compagine, per l’alleanza della Destra con il cosiddetto «terzo partito» di A. Mordini e A. Bargoni, al governo che prese forma il 5 genn. 1868 mancò l’appoggio dei grandi statisti piemontesi come Q. Sella e G ...
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GIUSEPPE Cafasso, santo
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Castelnuovo d'Asti (oggi Castelnuovo Don Bosco) il 15 genn. 1811, al tempo della dominazione francese, da Giovanni e da Orsola Beltramo, coltivatori. [...] venerabile d. G. C., Torino 1911; A.M. Anzini, L'angelo delle prigioni. Vita del venerabile don G. C., San Benigno Canavese 1912 sulla vita, virtù e miracoli del beato G. C., Torino 1936; M. Bargoni, Il beato G. C., Torino 1938; S. Testi, Il beato G. ...
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