GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] in Rivista italiana di musicologia, IX (1974), pp. 67-116; R.L. Manner, Naples, Bibl. del Conservatorio di musica S. Pietro a Majella, MS … 1985, a cura di D. Cofano, Monopoli 1988, passim; E. Durante - A. Martellotti, Don Angelo Grillo O.S.B. ...
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PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] a 180 scudi annui. A fine anno fu colpito da un altro evento luttuoso: il 12 dicembre Angelo fu sepolto nella Cappella Nova di S. Pietro, vittima di un’epidemia influenzale; lasciava la figlia Aurelia e la moglie incinta del secondo figlio, nato poi ...
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PERTI, Giacomo Antonio
Francesco Lora
PERTI, Giacomo Antonio. – Figlio di Vincenzo e di Angiola Beccantini, nacque a Bologna il 6 giugno 1661.
Come si legge negli appunti biografici raccolti dall’allievo [...] nel 1689 La Rosaura (Antonio Arcoleo; S. Angelo), indi (sempre nel teatro di S. Salvatore) nel 1690 Brenno in Efeso ( , fu eletto all’unanimità maestro di cappella nella cattedrale metropolitana di S. Pietro, con una paga mensile di 27 lire (K.44.1. ...
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CILEA, Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Palmi (Reggio Calabria) il 23 luglio 1866 da Giuseppe, apprezzato civilista e dilettante di musica, e da Felicita Grillo. A soli sette anni fu inviato a Napoli [...] da musicare, La Tilda, diAngelo Zanardini. La vicenda, ricca di situazioni drammatiche d'ambientazione tipicamente 1913 al '16 direttore dei conservatorio di Palermo, passò poi a dirigere il conservatorio di S. Pietro a Maiella, che, sotto la sua ...
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LOCATELLI, Pietro Antonio
Agnese Pavanello
Nacque a Bergamo il 3 sett. 1695, primo dei sette figli di Filippo Andrea e di Lucia Crocchi (o Trotti). Della sua formazione musicale non si hanno notizie, [...] partecipazione del L. a esecuzioni orchestrali, finanziate dal cardinale Pietro Ottoboni in questa chiesa, è documentata fino al 1723. negli spettatori (a detta del buffone di corte, Leclair avrebbe suonato come un angelo, il L., invece, come un ...
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GALUPPI, Baldassarre, detto il Buranello
Raoul Meloncelli
Nacque a Burano, isola della laguna di Venezia, il 18 ott. 1706.
Apprese le prime nozioni di musica dal padre Angelo, barbiere e violinista [...] l'opera Gli odi delusi dal sangue (libr. di A.M. Lucchini) che fu rappresentata al teatro S. Angelo il 4 febbraio dello stesso anno; a essa fece ; sicché, in seguito alle richieste prima dello zar Pietro III, poi della zarina Caterina II, il Senato ...
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CRISTOFORI, Bartolomeo
Annalisa Bini
Nacque a Padova il 4 maggio 1655, da Francesco e Laura, come risulta dall'atto di battesimo (6 maggio del 1655) conservato nei registri della parrocchia di S. Luca; [...] , 2); d'altra parte già nell'atto di battesimo del fratello dei C. Pietro Filippo, nato a Padova il 26 maggio 1657 del cuore, ora con delicato tocco d'angelo, ora con violenta irruzzione [sic] di passioni", avendo il Casini, come altri musicisti ...
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ALLEGRI, Gregorio
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Musicista, compositore, sacerdote, nacque a Roma verso il 1584 - Fétis, erroneamente, ha 1570 -, da Pantasilea Crescenzi e da Costantino. Il padre, di modesta famiglia (che non [...] 21 da Luca Antonio Soldi e dedicata a Pietro Dini, principe e arcivescovo di Fermo. Anche nella stampa della sua opera data 1618), dedicata al duca Giovanni Angelo Altemps, l'A. non si era qualificato maestro di cappella di Fermo. Che vi fosse, però, ...
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PAVESI, Stefano
Maria Chiara Bertieri
PAVESI, Stefano. – Nacque a Casaletto Vaprio (vicino a Crema, all’epoca Repubblica di Venezia) il 22 gennaio 1779, secondogenito di Giambattista e di Rosa Bonizzoli.
Svolse [...] – fu magistralmente architettata dal librettista Angelo Anelli. La bontà del lavoro venne «le presenti esigenze del teatro»: la “Nitteti” di S. P. (1811), in Pietro Metastasio, il testo e il contesto, a cura di M. Columbro - P. Maione, Napoli 2000, ...
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CALLIDO, Gaetano (Antonio)
Oscar Mischiati
Nacque ad Este (Padova) il 14 genn. 1727 da Agostino e Veneranda Tagliapietra. Non si sa da chi abbia appreso i primi elementi dell'arte organaria: giunse a [...] XVIII di cui si riconosce il fondatore in Pietro Nacchini. I caratteri di questa Angelo Raffaele (1822, a 2 tastiere).
Sotto l'influsso dell'antagonista scuola organaria lombarda, Agostino e Antonio allargarono il quadro timbrico dei "registri di ...
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domicìdio s. m. La distruzione deliberata e sistematica di case, palazzi e infrastrutture civili in un insediamento abitato, in una città o in una zona circoscritta. | In senso ristretto e attenuato, la negazione del diritto all’abitazione....
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...