RICCI, Sebastiano
Gino Fogolari
Pittore, nato a Belluno nel 1659, morto a Venezia il 15 maggio 1734. Inizia il rinascimento settecentesco della pittura veneziana con larghissimo successo in Italia e [...] primo soggiorno in Lombardia (a Pavia dipinse ai Carmini l'Angelo custode) il R. conosce e frequenta Alessandro Magnasco, il quadri dei Sacrifici antichi, "i più disegnati e morbidi che mai dipingesse", che l'Algarotti fece comprare per Dresda. Il ...
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Uomo politico, nato a Cremona il 20 febbraio 1857, morto a Roma il 6 marzo 1920. Sua madre, Paolina Caccialupi, donna di vasta cultura, era stata traduttrice d'uno scritto del Bakunin su Dio e lo stato; [...] i quali finirono di sconvolgere profondamente la compagine socialista. Al primo il B., che aveva dichiarato che "non si è mai tanto internazionalisti da dimenticare l'ambiente nazionale in cui si vive", non fu avverso, sia pure assumendo un contegno ...
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Cantante e compositore, nato a Poggio Bustone (Rieti) il 5 marzo 1943, morto a Milano il 9 settembre 1998, considerato uno dei maggiori cantautori italiani. Dopo una formazione musicale come autodidatta, [...] risultato è da ascriversi anche all'integrazione intima e mai casuale della sua musica con i testi di Mogol. E penso a te); Il mio canto libero (1972); Il nostro caro angelo (1973); Anima latina (1974); La batteria, il contrabasso, eccetera (1976); ...
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FULLER-OSSOLI, Sarah Margaret
Kenneth McKenzie
Scrittrice americana, nata a Cambridge (Massachusetts) il 23 maggio 1810. Si fece conoscere ancora giovane per la viva intelligenza e per il talento letterario. [...] e a Roma nel dicembre del 1847 sposò il marchese Giovanni Angelo Ossoli. Gli sposi s'interessarono con passione alla guerra dell' trovavano, affondò (16 luglio 1850), e i loro corpi non furono mai trovati.
Opere: Works, ed. A.B. Fuller, Boston 1858; ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] , risultando a, i, u e e, o, ma la ę e la ǫ non producono mai ie e ue come quando sono accentate, bensì e e o. Inoltre v'è un'altra gran si raccoglie mai su un centro vitale. Il suo interesse è volto ora all'intrigo (La hermosura de Angélica), ora al ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] di S. Mannuzzu (n. 1930) si sviluppa intorno a temi mai episodici e marginali. È quanto si può ripetere per G. Rugarli mai pretestuosi (Il gioco del rovescio, 1981; Il filo dell'orizzonte, 1986; I volatili del Beato Angelico, 1987; L'angelo ...
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Grande stato dell'America Meridionale, il secondo per estensione territoriale e per popolazione, già denominato Provincie Unite del Río de la Plata. Il nome Argentina, oggi di uso comune, è una forma latinizzata [...] Edoardo Aguirre, di Pietro N. Arata, di Carlo Berg, di Angelo Gallardo, di G. B. Ambrosetti, di Carlo Spegazzini, di Gaetano il Levene, che la Giunta del 25 maggio non si vantò mai palesemente di aver compiuto una rivoluzione, si limitò a far credere ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] della basilica; il Santuario di S. Michele a Monte S. Angelo; la Cattedrale di Acquaviva delle Fonti; l'arcipretura di Altamura della sua esistenza, lo Stato della Chiesa non si era mai trovato a superare un momento così grave come quello seguito alla ...
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(dal gr. ἀστρονομία) - Le origini dell'astronomia presso i popoli primitivi si confondono con quelle della civiltà e della religione. Non è da pensare tuttavia che la psiche collettiva degli aggregati [...] secolo ultimo: Barnaba Oriani, Giovanni Plana, Angelo Secchi, Lorenzo Respighi, Giuseppe Lorenzoni, Annibale a una dovizia di mezzi che i paesi d'Europa non hanno mai messo a disposizione della scienza della navigazione. Notevole è pure la tedesca ...
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Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] sec. XIV al XV in poi, fino a un grado non mai ancora raggiunto. Tale conguagliamento è constatabile già nella scelta dei soggetti la conservation des monuments et objets d'art, Digione 1884; S. Sant'Angelo, Opere d'arte, in Dig. it., XVII, p. 453; ...
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angelo
àngelo (o àngiolo; ant. àgnolo) s. m. [lat. tardo angĕlus, dal gr. ἄγγελος «messaggero, angelo», usato dai traduttori greci dell’Antico Testamento per rendere l’ebraico mal’āk «messaggero, ministro»]. – 1. Nelle credenze religiose dell’Antico...
planetarista s. m. e f. Chi, combinando competenze trasversali – scientifiche, tecniche, comunicative e artistiche – per rendere accessibili al pubblico di ogni età concetti complessi legati all'universo e alla natura, opera all'interno di un...