CARINI, Isidoro
Giulio Battelli
Nato in Palermo il 7 genn. 1843 da Giacinto e da Concetta Testaferrata, a cinque anni restava affidato alle sole cure della madre, avendo il padre dovuto esulare a Parigi [...] ).
Dalla Spagna il C. inviò al giornale Sicilia cattolica alcuni articoli, ripubblicati anonimi in Il Vespro siciliano e la questione angioina, Palermo 1882 (vedi Miraglia, p. 56, n. 127). Non sembra che il volume pure anonimo I papi e i Vespri ...
Leggi Tutto
ELEONORA d'Angiò, regina di Sicilia (Trinacria)
Andreas Kiesewetter
Nacque a Napoli nel 1289, ottogenita (e terza figlia femmina) di Carlo II d'Angiò, re di Sicilia, e di Maria d'Ungheria. Ben poco si [...] , 617, 665 ss.; I. La Lumia, Storie siciliane, II, Palermo 1882, pp. 19, 25, 66; G. De Blasiis, Le case dei principi angioini, in Arch. stor. per le provv. napoletane, XI (1886), p. 466; G. B. Siragusa, Relazioni fra il Regno di Napoli e la Sicilia ...
Leggi Tutto
CANE, Ruggero
D. M. Bueno de Mesquita
Le notizie pervenuteci sulla sua carriera abbracciano il periodo che va dal 1371 al 1394 e nulla si sa sulla sua vita precedente. Figlio di Odoazio Cane di Casale [...] alla Toscana e fu ancora al suo seguito quando più tardi nello stesso anno, morto Luigi d'Angiò e crollato il progetto angioino, il signore di Coucy rientrò in patria. L'inviato di Lucca, cui il C. aveva dato consigli circa il comportamento che ...
Leggi Tutto
CAVAGNA, Giovanni Battista
Arnaldo Venditti
È ignota la data di nascita di questo pittore e architetto operoso a Roma, a Napoli e nelle Marche dal 1569 al 1613.
Della sua complessa figura è stata finora [...] di Satriano, II).
Altri studiosi (Catalani) hanno assegnato per errore al C. il coro di S. Pietro a Maiella, struttura angioina, mentre appare infondata l’attribuzione a lui di lavori in S. Paolo Maggiore (1590-1603).
L’opera di maggior rilievo ...
Leggi Tutto
FORGES DAVANZATI, Domenico
Toni Iermano
Nacque a Palo del Colle, nella terra di Bari, il 3 nov. 1742 da Michele e Camilla Vernaleone. Rimasto orfano di madre in tenera età, fu affidato alle cure e alla [...] vide la luce anche grazie alle continue insistenze dei Serrao. Il F. aveva studiato attentamente i registri della Cancelleria angioina, disseppellendo anche una vasta mole di documenti e cronache dimenticate o del tutto sconosciute. Il F. affermò di ...
Leggi Tutto
PAOLINO da Venezia, vescovo di Pozzuoli
Emanuele Fontana
PAOLINO da Venezia, vescovo di Pozzuoli. – Nacque con buona probabilità all’inizio degli anni Settanta del Duecento; nulla è noto della sua famiglia [...] sua attività come vescovo, ma, pur risiedendo saltuariamente in sede, gestì la diocesi in modo energico. Presso la corte angioina fu autorevole consigliere di re Roberto d’Angiò e funse da intermediario per il già menzionato Marin Sanudo il Vecchio ...
Leggi Tutto
SIRACUSA
G.M. Agnello
(gr. Συϱάϰουσαι, lat. Syracusae, Syracusa; arabo Saraqūsa; Caesaraugusta nei docc. medievali)
Città costiera della Sicilia sudorientale, capoluogo di provincia, sita sull'isola [...] da venticinque stati che si iscrivono in altrettante crociere (Agnello, 1994; Maurici, 1995).Del periodo della dominazione angioina non rimane alcuna traccia. Dopo il Vespro, anche se ancora adoperato quale sede di convegni politici e diplomatici ...
Leggi Tutto
ORSINI DEL BALZO, Raimondo
Kristjan Toomaspoeg
ORSINI DEL BALZO (Del Balzo Orsini), Raimondo (Raimondello). – Nacque a Taranto nel 1350-55, secondogenito di Nicola Orsini – condottiero e politico nel [...] di investitura ebbe luogo a giugno.
Con il Principato, il feudo più esteso del Regno in epoca angioina, Orsini Del Balzo ricevette vasti possedimenti nella Terra d’Otranto, concentrati principalmente a Castellaneta, Francavilla Fontana, Gallipoli ...
Leggi Tutto
UBERTINI, Guglielmo
Gian Paolo G. Scharf
UBERTINI, Guglielmo (Guglielmino). – Più noto come Guglielmino per via della ridotta statura, nacque da Gualtieri Ubertini ad Arezzo fra il 1215 e il 1220. Della [...] guelfa estrinseca senese nel 1265. Per un decennio si mantenne su queste posizioni politiche, ricevendo anche un compenso dalla corte angioina a Napoli per l’attività svolta per la causa.
Sul fronte del governo della diocesi, a partire dal 1257 era ...
Leggi Tutto
DIAZ GARLON, Maria
Felicita De Negri
Figlia di Ferrante conte di Alife e di Violante Grappina, se ne ignorano data e luogo di nascita, probabilmente avvenuta nell'ultimo ventennio del sec. XV a Napoli, [...] della conseguente spaccatura del baronaggio nelle opposte fazioni filofrancese e filospagnola. Il Sanseverino si schierò dalla parte angioina, rimanendo fedele alla consolidata tradizione familiare; tuttavia nel determinare la sua scelta di campo non ...
Leggi Tutto
angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...
protontino
s. m. e agg. [dal lat. mediev. prothontinus, di etimo oscuro]. – 1. s. m. Nelle repubbliche marinare dell’Italia merid., denominazione dei giudici che attendevano esclusivamente alle liti di diritto marittimo. Nel regno di Napoli,...