FOURRIER (Ferrer), Adam
Andreas Kiesewetter
Le fonti tacciono sulla famiglia e sulla data di nascita del F., il quale nel 1265-66 probabilmente era già nel Regno di Sicilia al seguito di Carlo I d'Angiò [...] temporalis S. Sedis, I, a cura di A. Theiner, Roma 1861, pp. 261 n. 415, 275 s. n. 434; I registri della Cancelleria angioina, a cura di R. Filangieri - J. Mazzoleni - S. Palmieri, II-V, XII-XIV, XVI-XXVII, Napoli 1951-1979, ad Indices; C. Minieri ...
Leggi Tutto
FASANELLA (Fascianella, Faxianella, Fagianella, Phasanella, Phasenella), Matteo di
Norbert Kamp
Nobile del Cilento, era figlio di Guglielmo di Fasanella, del quale si hanno varie notizie intorno al [...] Salerno, a cura di C. A. Garufi, Roma 1922, in Fonti per la storia d'Italia, LVI, p. 214; I registri della Cancelleria angioina..., a cura di R. Filangieri, I-IX, XII-XIII, XV, Napoli 1951-61, ad Indices; M. Villani, Monachesimo e mondo dei laici nel ...
Leggi Tutto
Provisores castrorum
Hubert Houben
La figura del provisor castrorum fu introdotta stabilmente verso il 1230-1231 da Federico II nell'ambito di una riorganizzazione dell'amministrazione dei castelli [...] musulmani, Napoli 1996, pp. 170-173.
Id., L'amministrazione dei castelli, in Le eredità normanno-sveve nell'età angioina: persistenze e mutamenti nel Mezzogiorno. Atti delle quindicesime giornate normanno-sveve (Bari, 22-25 ottobre 2002), in corso di ...
Leggi Tutto
FEDERICO IV (III) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria), detto il Semplice
Salvatore Fodale
Nacque a Catania da Elisabetta di Carinzia il 4 dic. 1342, dopo la morte del padre Pietro II, re di Sicilia. [...] Sede apostolica. Consentì inoltre che Messina e il suo distretto, Milazzo e la sua Piana, le Eolie e alcuni castelli restassero angioini e si impegnò a non interferire in Oriente, quale duca d'Atene e Neopatria, con i diritti del principe di Taranto ...
Leggi Tutto
ARFÈ, Gaetano
Andrea Becherucci
Nacque il 12 novembre 1925 a Somma Vesuviana (Napoli), figlio unico di Raffaele, maestro elementare e docente di francese nella locale scuola di avviamento professionale, [...] da casa. Trasferito all’Archivio di Stato di Napoli, lavorò alla ricostruzione dei registri della Cancelleria angioina distrutti dai nazisti. Contemporaneamente riprese l’attività politica come membro del comitato direttivo cittadino del PSI e ...
Leggi Tutto
CAGGESE, Romolo
Mario Simonetti
Figlio di Potito e di Amalia Ursomando, nacque ad Ascoli Satriano (Foggia) il 26 giugno del 1881.Alunno fino ai sedici anni del seminario locale, proseguì gli studi classici [...] di Napoli integrati con i documenti degli archivi di Marsiglia e di Parigi, si chiedeva perché mai il Mezzogiorno angioino, per quanto esso fosse stato il campo preferito degli investimenti dei capitali veneziani e fiorentini, non poté farsi centro ...
Leggi Tutto
MALETTA, Alberico
Maria Nadia Covini
Nacque attorno al 1410 da Cristoforo, insigne giurista, consigliere ducale e conte palatino, di famiglia originaria di Mortara, probabile luogo di nascita del Maletta. [...] causa delle avventurose imprese del Piccinino, che nel marzo del 1460 entrava nel Regno per combattere a sostegno delle rivendicazioni angioine. Già in febbraio il M. era stato mandato in missione a Venezia per capire se la Signoria fosse disposta a ...
Leggi Tutto
Florensi
VValeria De Fraja
Il monachesimo florense, appartenente alla grande famiglia benedettina, sorse in Calabria negli ultimi anni del XII sec., per iniziativa del monaco Gioacchino da Fiore (1135 [...] a quanto pare esso non venne mai istituito, forse a causa degli avvenimenti politici e del subentrare della dinastia angioina. Neppure nel resto d'Italia si ebbe più alcuna nuova fondazione o affiliazione. Ai Florensi furono invece affidati alcuni ...
Leggi Tutto
Ebrei
David Abulafia
Il rapporto tra Federico II e gli ebrei può essere considerato sotto diversi aspetti: i suoi rapporti con gli ebrei siciliani dell'Italia meridionale; i suoi rapporti con gli ebrei [...] Id., Le comunità di Sicilia dagli arabi all'espulsione (1493), ibid., pp. 47-82.
Id., Il periodo svevo e angioino, in L'Ebraismo dell'Italia meridionale peninsulare dalle origini al 1541. Atti del Convegno internazionale di studio (Potenza-Venosa, 20 ...
Leggi Tutto
MALABRANCA, Angelo
Marco Vendittelli
Nacque probabilmente tra il 1200 e il 1210; incerto è il posto da lui occupato nella genealogia dell'importante casato romano dei Malabranca, poiché non si conosce [...] 1948, pp. 130-145 nn. 81-86, 163-166 n. 99, 183-190 nn. 114-116; I registri della Cancelleria angioina ricostruiti da Riccardo Filangeri con la collaborazione degli archivisti napoletani, VI, Napoli 1954, p. 285 n. 1521; Codice diplomatico del Comune ...
Leggi Tutto
angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...
protontino
s. m. e agg. [dal lat. mediev. prothontinus, di etimo oscuro]. – 1. s. m. Nelle repubbliche marinare dell’Italia merid., denominazione dei giudici che attendevano esclusivamente alle liti di diritto marittimo. Nel regno di Napoli,...