WESSEX
. Regno dei Sassoni dell'Ovest (West Saxons, onde il nome) che si stabilirono nel Hampshire al principio del sec. VI. Secondo l'Anglo-Saxon Chronicle il regno fu fondato da due principi, Cerdic [...] la scena dei suoi romanzi.
Bibl.: Per l'Anglo-Saxon Chronicle, fonte principale della storia del regno del Wessex, vedi anglosassoni: Letteratura. Cfr. R. H. Hodgkin, A History of the Anglo-Saxons, 360-900, Oxford 1935; G. M. Young, The Origin ...
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polizia
Giovanni Bianconi
Margherita Zizi
Una istituzione al servizio dell’ordine pubblico
La polizia è uno strumento del potere esecutivo, legittimato a usare la forza. Ha il compito di assicurare [...] Roma, oppure ancora erano un gruppo di membri della comunità locale, per esempio i tithingmen nell’Inghilterra degli Anglosassoni, capi di una divisione amministrativa formata da dieci famiglie, e gli hundredmen, agenti della polizia locale.
Il ...
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IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia [...] , con la dizione "l'idea di" il concetto ha, comunque, conosciuto una discreta fortuna, anche in questo caso presso gli Anglosassoni. Nel 1920, J.B. Bury pubblicava il suo classico libro The idea of progress. In questa prospettiva, oggetto di studi è ...
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Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] modo di manifestarsi dell'associazionismo industriale con caratteri difensivi, ed è rimasto tipico dell'esperienza dei paesi anglosassoni anche in questo secolo. Alle spalle del sindacalismo di mestiere sta tutta la lunga tradizione di esperimenti ...
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schiavitù Condizione propria di chi è giuridicamente considerato come proprietà privata e quindi privo di ogni diritto umano e completamente soggetto alla volontà e all’arbitrio del legittimo proprietario.
Antropologia
Da [...] punti di vista: uno sociologico-giuridico, l’altro economico-sociologico. Quello sociologico-giuridico, seguito soprattutto da studiosi anglosassoni, pone l’accento sull’importanza dell’analisi della rete concettuale che, in ogni società, definisce i ...
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GEOPOLITICA
Franco Farinelli
(App. I, p. 649)
La pubblicazione, sul finire degli anni Settanta, dei documenti custoditi dal dopoguerra negli archivi tedeschi ha consentito di far miglior luce sulle [...] la fine della Geopolitik, che coincide con il crollo del regime hitleriano, segna la nascita, particolarmente nei paesi anglosassoni, della g. contemporanea: nei più recenti esiti non più intesa, secondo Haushofer, come la dottrina relativa all ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] rilevanti nel panorama storico dell’Europa medievale, da quelli carolingi a quelli nibelungici, da quelli iberici a quelli anglosassoni.
Notarlo è importante perché concorre a ricordare che se la nota religiosa (cristiana, cattolica) è la fin troppo ...
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Celti
Sergio Parmentola
Un popolo antico nel cuore dell'Europa
Arrivati dall'Asia Minore, i Celti occuparono, tra l'8° e il 4° secolo a.C., molte regioni del continente europeo e delle isole britanniche, [...] cimrico si affermò anche in Bretagna (in Francia), occupata dai Britanni in fuga a causa dell'occupazione da parte degli Anglosassoni dell'isola (410). In tali dialetti i bardi, cioè poeti e musici, celebrarono le gesta epiche dei loro eroi e ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] del 7° e dell’8° sec. il cristianesimo penetrò nell’area germanica per opera di missionari celti e anglosassoni. La cristianizzazione riaprì la strada alla penetrazione dei Franchi, nel frattempo riorganizzatisi sotto la dinastia dei Pipinidi, poi ...
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Edmondo Berselli
Bologna
«Surge nel chiaro inverno la fosca turrita Bologna» (Giosuè Carducci, Odi barbare, Nella piazza di San Petronio)
Bologna, città simbolo
di Edmondo Berselli
6-7 e 21-22 giugno [...] felice con tutti quei comunisti pinker than red, più rosa che rossi, come avevano scritto a suo tempo i giornali anglosassoni, era già in primo piano da anni. Aggravata, forse, da una sostanziale incomprensione dei bolognesi stessi, poco propensi a ...
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anglosassone
anglosàssone agg. [comp. di anglo- e sassone; ingl. anglo-saxon]. – 1. Degli Anglosassoni, nome con cui si designano complessivamente le tribù germaniche degli Angli, dei Sassoni e degli Iuti che, dalle regioni continentali dell’Elba...
nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...