Matematico e cosmografo (Alcácer do Sal 1492 - Coimbra 1578), dal 1529 cartografo del re di Portogallo, poi (1544-62) docente di matematica nell'univ. di Coimbra. Nel Tratado que ho Doutor Pedro Nunez [...] duvidas na navigação (1537) riconobbe per primo che la traiettoria di una nave, la quale tagli i successivi meridiani sotto un angoloacuto costante, è una curva sghemba, detta più tardi lossodromia. Un suo dispositivo per la misurazione degli ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] trapezia (disegno degli Uffizi, A 915) frutto del recente (1516 e anni successivi) tracciato della via Leonina, poi Ripetta, con un forte angoloacuto sull'incrocio con via Lata (Corso).
Tra i disegni del Peruzzi (ad es., Uffizi, A 577) o del C. o di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giovanni Girolamo Saccheri
Vincenzo De Risi
Il matematico Girolamo Saccheri è considerato il primo scopritore (seppure suo malgrado) delle geometrie non euclidee. Nella sua opera principale, Euclides [...] retto») non vale, allora è possibile che gli altri due angoli siano entrambi ottusi («ipotesi dell’angolo ottuso») oppure entrambi acuti («ipotesi dell’angoloacuto»). Saccheri sviluppa dunque nel corso del libro le principali conseguenze delle ...
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CORNACCHINI, Agostino
Robert Engass
Figlio di Ludovico e di Lucia Niccolai, nacque a Pescia il 26 ag. 1686 (Faccioli, 1968), ma già quando aveva undici anni si trasferì a Firenze con la famiglia.
Nel [...] Cannon Brookes, 1976), dimostrano la propensione del C. già a questa data, per le figure allungate e i panneggi con pieghe ad angoloacuto.
Negli anni in cui visse in palazzo Fabroni (1714-1716), il C. eseguì per il suo protettore una Natività e una ...
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GIOVANNI ANTONIO da Brescia
Alessandro Serafini
Non si conosce la data di nascita di questo incisore, di cui nessuna fonte cinquecentesca menziona il nome e sul quale non esistono riferimenti documentari. [...] figure dure e metalliche, successivamente egli tenta di migliorarsi, adottando una tipologia di segni incrociati posti ad angoloacuto sopra i tratti diritti, producendo così un fondo grigio molto delicato ed efficace, come si vede nel secondo ...
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CANEDI, Gaetano
Giuliana Ricci
Gianfranco Spagnesi
Ingegnere ed architetto, nato a Bologna nel 1836 e morto a Roma prima del 14 luglio 1889. La sua biografia non è ancora stata ricostruìta. L'unico [...] di S. Antonio e di S. Vito. Estremamente interessante era ancora una volta la novità della soluzione planimetrica ad angoloacuto, realizzata mediante la continuità di due atri molto profondi, che si aprono rispettivamente sulle due vie; al centro ...
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BIANCHI, Giovanni Battista
Giuseppe Sperati
Nato a Torino il 12 dic. 1681 (secondo altre fonti, il 12 settembre) da nobile famiglia di origini milanesi, fu educato e indirizzato agli studi da uno zio [...] 'ostio nasale, mettendo per primo in evidenza una duplicatura mucosa, che egli considerò una valvola, a livello dell'angoloacuto formato dal canale lacrimale, a decorso longitudinale, e antro nasale, a disposizione orizzontale: l'esistenza di tale ...
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Chimico e fisico inglese (Newington, Surrey, 1791 - Hampton Court 1867). Di umili origini (era figlio di un fabbro), F. lavorò per alcuni anni come apprendista presso un rilegatore di libri; il suo acuto [...] propagazione dell'onda coincide con quella delle linee di forza del campo, il piano di polarizzazione ruota di un angolo proporzionale all'intensità del campo e alla lunghezza del percorso del raggio in esso, secondo una costante di proporzionalità ...
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La parte principale di un utensile destinato a tagliare e avente quindi un bordo, o tutti e due, molto affilato. La denominazione si applica in particolare alla parte tagliente di un’arma bianca, di un [...] , il contorno che produce ferita (detto filo o taglio; a, in fig. 1) risulta dall’incontro ad angolo diedro molto acuto delle due larghe facce convergenti (angolo di taglio). La l. si divide in 3 parti (o gradi), e cioè (partendo dall’impugnatura ...
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Poeta e filosofo russo (Mosca 1866 - Roma 1949). Profondo conoscitore del mondo classico (Dionis i pradionistvo "Dioniso e i culti predionisiaci", 1922) e moderno, spirito eminentemente religioso, dialettico [...] acuto, cercò di conciliare, in un umanesimo cristiano, ricco di ampie vedute originali, l'Oriente slavo-bizantino con l'Occidente germanico-latino (Kriziz gumanizma "Crisi dell'umanesimo", 1918; Perepiska iz dvuch uglov "Corrispondenza da un angolo ...
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acuto
(ant. aguto) agg. [lat. acūtus, part. pass. di acuĕre «acuire»]. – 1. a. Che termina in punta sottile, aguzzo: Con una spada lucida e aguta (Dante); d’acuti strali Ambe carche le mani (Caro); l’ombra lunga ed a. del campanile (Manzoni);...
angolo
àngolo s. m. [dal lat. angŭlus]. – 1. In geometria, a. piano, o più semplicem. angolo, regione di piano compresa tra due semirette, dette lati dell’a., uscenti da uno stesso punto, detto vertice (più propr., i due lati dividono il piano...