Poeta latino (Sulmona 43 a. C. - Tomi, sul Mar Nero, 17 d. C.). Venuto giovanissimo a Roma, vi studiò retorica, ma passò presto alla poesia. Fu a contatto con i maggiori letterati e poeti del suo tempo, [...] nella poesia da Virgilio o da Orazio; è un mondo brillante, disposto ad accettare una poesia di immediata talento di narratore, di pittore del meraviglioso e di psicologo attento a cogliere oscuri aspetti dell'anima femminile, si rivela più incisivo ...
Leggi Tutto
Scrittore austriaco (Klagenfurt 1880 - Ginevra 1942). Dopo essersi lasciato alle spalle un'insostenibile situazione familiare e la frequentazione di collegi e accademie militari, si diplomò in ingegneria [...] lo iato apertosi, nella cultura del suo tempo, tra poesia e scienza, "anima ed esattezza". Su questo motivo - come dice Diotima, l'ispiratrice dell'Azione Parallela - è tutto il mondo, è lo specchio della realtà contemporanea, priva di un'unità e di ...
Leggi Tutto
Scrittore cinese (n. Ganzhou, Jiangxi, 1940), naturalizzato francese nel 1998. Narratore e drammaturgo, autore di Lingshan (1990) e dell'autobiografico Yigeren de Shengjing (1999). Nel 2000 ha ricevuto [...] scelto l'esilio per dissensi con le autorità del suo paese; da allora pubblica i suoi libri trad. it. La montagna dell'anima, 2002), legato alle esperienze fatte cui i due intellettuali riflettono sul ruolo della letteratura nel mondo contemporaneo. ...
Leggi Tutto
Filosofo e scienziato greco (n. Apamea di Siria 135 a. C. circa - m. metà sec. 1º a. C.). Scolaro di Panezio di Rodi, fu con lui uno dei maggiori rappresentanti della cosiddetta media stoa: per la vastità [...] nell'anima, e perciò capace di volgersi verso entrambe le sfere dell'universo (contribuendo a tramandare al mondo moderno tale concetto platonico in quella forma in cui si incarnò poi tipicamente, nel Rinascimento, il senso del valore cosmico ...
Leggi Tutto
Filosofo (n. Alessandria circa 30 a. C. - m. circa 45 d. C.), autorevole rappresentante della comunità ebraica di Alessandria. Il suo pensiero si sviluppò come interpretazione allegorica della Tōrāh attraverso [...] contro gli Ebrei. Più tardi, considerando l'analoga fine del prefetto antisemita d'Egitto A. Avillio Flacco, F. fu universo fisico di cui pure è anima e intelletto) deriva il mondo spirituale e il mondo sensibile: mediatore per eccellenza è ...
Leggi Tutto
Borgna, Eugenio. – Psichiatra italiano (n. Borgomanero 1930). Laureatosi in Medicina e chirurgia nel 1954 presso l’Università di Torino e specializzatosi in Malattie nervose e mentali nel 1957, già libero [...] 1992); Come se finisse il mondo: il senso dell'esperienza arcipelago delle emozioni (2001); Le intermittenze del cuore (2003); Il volto senza fine ); Le emozioni ferite (2009); La solitudine dell'anima (2011); Di armonia risuona e di follia ( ...
Leggi Tutto
Filosofo e psicanalista italiano (n. Monza 1942). I suoi studi hanno seguito percorsi complessi con forte attenzione all'insegnamento junghiano. Al centro dei suoi interessi l'uomo che in un mondo dominato [...] una "pratica filosofica" può aiutare a comprendere criticamente il mondo della tecnica in cui l'uomo si trova inserito e (1984), Gli equivoci dell'anima (1987), Psiche e techne. L'uomo nell'età della tecnica (1999), Orme del sacro (2000), Il tramonto ...
Leggi Tutto
Critico letterario e poeta italiano (Torino 1929 - ivi 2017). Prof. di storia della letteratura italiana moderna e contemporanea nell'univ. di Torino, si è distinto per una intensa operosità di studioso, [...] del Manzoni, 1965, e Il romanzo contro la storia, 1980) e nei saggi raccolti in Dall'animadel cuore, 2002; I miti e il sacro. Poesia deldel Novecento. Paesaggi per la poesia, 2012. Alla finezza delle analisi del 1965; Il marinaio del Mar Nero e altre ...
Leggi Tutto
Oratore e uomo politico ateniese di parte democratica (Atene 389 - Cleone 322 a. C.). Educato alla scuola di Isocrate e forse di Platone, amico e avvocato dell'etera Frine che difese in un famoso processo, [...] infatti attivamente nel mondodel sensualismo dionisiaco, conobbe il mondo delle etere e non fece mistero del suo amore per . Morto Alessandro (323), I. fu con Demostene l'anima della rivolta antimacedone nella cosiddetta guerra di Lamia, e per ...
Leggi Tutto
Scrittore italiano (n. Roma 1966). Ha esordito nel genere pulp, diventandone uno dei maggiori esponenti grazie al romanzo Branchie (1994) e alla raccolta di racconti Fango (1996). Successivamente il suo [...] da lui stesso trasposto nel film di G. Salvatores del 2003, e Come Dio comanda (2006, Premio Strega urbana, lo scontro tra il mondo dei bambini e quello degli adulti rivisitazione delle note pulp degli esordi, anima il successivo romanzo Che la festa ...
Leggi Tutto
anima
ànima s. f. [lat. anĭma, affine, come anĭmus, al gr. ἄνεμος «soffio, vento»]. – 1. Nell’accezione più generica, il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, origine e centro del pensiero, del sentimento, della...
animismo
s. m. [der. di anima; nel sign. 2, attraverso l’ingl. animism (E. B. Taylor, 1867)]. – 1. Dottrina fisiologica, sorta in reazione alla iatrochimica e formulata da G. E. Stahl (1660-1734), secondo la quale tutti gli atti della vita...