FRACASTORO, Girolamo
Enrico Peruzzi
Nacque a Verona da Paolo Filippo e da Camilla Mascarelli, di origine vicentina, tra il 1476 e il 1478. L'incertezza della data di nascita è dovuta alla contraddittorietà [...] la dottrina della generazione spontanea e della facoltà di autopropagarsi delle species, inserita in un vitalismo onnipresente, dell'animamundi che fa del mondo stesso un grande animale fino alla sua presenza nelle parti più sfuggenti della realtà ...
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FIANDINO, Ambrogio (Ambrosius Neapolitanus, Parthenopeus, de Flandinis)
Franco Bacchelli
Nacque probabilmente in Napoli verso il 1467 da famiglia francese. Presto entrò nell'Ordine agostiniano, dove [...] "digressiones"; 2) Annotationes in Parmenidem ex Plutarcho, Syriano, Proclo, Marsilio et affis decerptae unite alle Annotationes al De animamundi dello pseudo Timeo (Torino, Bibl. dell'Accademia, Ms. 285): terminate il 24 giugno 1523 e dedicate a ...
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GALVANO, Albino
Maria Teresa Roberto
Nacque a Torino il 16 dic. 1907 da Firmino e da Sofia Zaccaria. Dopo gli studi classici decise di dedicarsi alla pittura e nel 1928 entrò nella scuola di Felice [...] di molte sue composizioni astratte (I santi anargiri, 1950: Torino, Galleria d'arte moderna e contemporanea; Animamundi, 1952: collezione privata; Thaumasie, telos, thanatos, 1952: collezione privata), la morfologia di questi dipinti, non meccanica ...
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Filosofo (Königsberg 1724 - ivi 1804). Di genitori pietisti, K. ricevette, specie dalla madre, una severa educazione etico-religiosa: frequentò il Collegium Fridericianum, diretto dal pastore F. A. Schultz, [...] all'università di Königsberg con la famosa dissertazione De mundi sensibilis atque intelligibilis forma et principiis, che chiude la semplicità, la personalità e l'immortalità dell'anima; di dimostrare proposizioni intorno all'universo come totalità; ...
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Forma italiana del nome latino (Philippus Aureolus Theophrastus Bombastus Paracelsus) del medico naturalista e filosofo Philipp Theophrast Bombast von Hohenheim (Einsiedeln 1493 - Salisburgo 1541). P. [...] derivano dalla tradizione alchemica e riproducono il rapporto tra corpo, anima e spirito), infinita riserva di forze da cui nascono tutte le l'anatomia (che è parte della più grande anatomia mundi), la chirurgia e la farmacologia: in questi campi è ...
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Filosofo (n. Alessandria circa 30 a. C. - m. circa 45 d. C.), autorevole rappresentante della comunità ebraica di Alessandria. Il suo pensiero si sviluppò come interpretazione allegorica della Tōrāh attraverso [...] come principio trascendente l'universo fisico di cui pure è anima e intelletto) deriva il mondo spirituale e il mondo altro gruppo costituisce un'esposizione della legge mosaica (De opificio mundi, De Abrahamo, De Josepho, De decalogo, De tribus ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] lib. II-VIII, e Sent., I, e prima di De an.); Super De anima (dopo Phys., e prima di Contra gradus, per i lib. I-II); Imp. doctr. Petri Ioh. Olivi); Serniones de tribus vitiis mundi (dopo il 1295, come risulta dall'epistola dedicatoria, in cui ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] buona pace di quella, desidero con tutto lo cuore di riposare l'animo stancato e terminare lo tempo che m'è dato...". E per dimostrare mecum `Ecce Agnus Dei, ecce qui tollit peccata mundi'": nessuna meraviglia che alla esaltazione del momento l'A ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] De symptomatis mundi per ignem interituri (perduta); stende anche un Prognosticon astrologicum de his quae mundo imminent ubi ociantur Romae, sostenendo che ai cardinali non spetta la cura d'anime, ma l'assistenza al papa. Il 4 aprile, in vista di ...
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Gregorio VII, santo
Ovidio Capitani
Poche sono le notizie biografiche sicure che lo riguardano, pur essendo G. una delle personalità più note del periodo storico che abbiamo riconosciuto come Medioevo, [...] ed il proscioglimento dei sudditi dal giuramento di fedeltà ridiede animo ai Sassoni e ai numerosi signori tedeschi antienriciani.
A modo, credimus et confitemur, qui eum creatorem huius mundi cotidie laudamus et veneramur". Giustissimo, da un punto ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondare
v. tr. [lat. tardo mŭndare, der. dell’agg. mundus «mondo, pulito»] (io móndo, ecc.). – 1. a. Togliere la buccia, l’involucro, a frutti e sim.: m. le castagne, le mandorle, i pinoli; m. le pere, i fichi, le patate (in questi ultimi...