VARSAVIA (pol. Warszawa; A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Feliks KOPERA
Jean DABROWSKI
Zdzislaw JACHIAIECKI
*
Capitale della repubblica polacca. La città, che è collocata quasi esattamente al centro [...] il tedesco Gustaw Taubert e altri. Carlo Bechon, Anna Bacciarelli, Vincenzo de Lesseur, Giuseppe Kosiński e pure vi si fecero grandi sforzi organizzativi nella speranza di un conflitto tra la Francia e la Russia. Prima del 1812 l'esercito del ...
Leggi Tutto
Il complesso ambito delle a. a. va posto in relazione con le diverse espressioni utilizzate per indicare le arti quando il processo creativo non è fine a sé stesso ma è volto alla realizzazione di oggetti [...] mentre nell'edizione del concorso del 2005 è stata richiesta la realizzazione di una ciotola o piatto del diametro da cm 30 a cm 50 e Council, che ha le sue sezioni in Belgio, Finlandia, Francia, Germania, Irlanda, Olanda, Romania, Svezia, Svizzera e ...
Leggi Tutto
LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] Alessandro e Vittoria Contini (dei quali sarebbe diventato consulente per l'acquisto di opere d'arte) - un lungo viaggio in Europa (1920-22), articolato attraverso Francia, Spagna, Germania, Austria, Paesi Bassi, Cecoslovacchia e Ungheria.
Il periplo ...
Leggi Tutto
PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] romane en France, Francia 4, pp. 193-212; P. Verzone, La distruzione dei palazzi imperiali di Roma e di Ravenna e , I, a cura di A. Vogt, Paris 1935; Digenes Akrites, a cura di J. Mavrogordato, Oxford 1956, pp. 218-221; Anna Comnena, Alexiade. Règne ...
Leggi Tutto
Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] madre di Elena di Troia; e, come Sant'Anna, fu madre di Maria; e tutto questo non è stato per lei che suono di lire e di flauti dei Ruggero Flamma, museo Grévin di tediosi fantasmi. Così in Francia si cerca di relegare nello sfondo quell'aspetto del ...
Leggi Tutto
RENO
K. van der Ploeg
Fiume dell'Europa centro-occidentale di grande importanza storica, politica ed economica. Il R. nasce nelle Alpi svizzere, attraversa quindi diversi stati (Svizzera, Lichtenstein, [...] come le potenti abbazie benedettine di Prüm, voluta dalla dinastia franca già nel 721, e di Maria Laach (1093), seguite collegiata di Karden, del 1425 ca., e il monumento funebre diAnna von Dalberg (m. nel 1410) nella Katharinenkirche di Oppenheim. ...
Leggi Tutto
PIACENZA
A. Segagni Malacart
(lat. Placentia)
Città dell'Emilia-Romagna nordoccidentale, capoluogo di provincia, posta su di un terrazzamento alluvionale sulla riva destra del Po, poco a S della confluenza [...] Hallenkirchen, come nella chiesa di S. Anna, riedificata nel 1334 dai Serviti sull'area della chiesa di S. Maria in echi della scultura protogotica dell'Ile-de-France si riflettono sullo stile tardo di Nicolò, suggerendo una datazione intorno alla ...
Leggi Tutto
Dada
Maurizio Fagiolo dell'Arco
di Maurizio Fagiolo dell'Arco
Dada
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Le origini e l'espansione: a) i centri dada; b) tra il futurismo e il surrealismo. □ 3. I protagonisti: [...] collage astratto). Nel 1920 pubblica il poema-collage Anna Blume, poi entra in contatto con gli astrattisti olandesi i quadri francamente brutti di Picabia equivalgono al pensiero silenzioso di Duchamp.
b) Il primitivismo
Una via di salvezza dalla ...
Leggi Tutto
LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] Anna, figlia del L. e di Paola Levi, segnarono indelebilmente l'anno 1937. Le leggi razziali del 1938 indussero il L. a riprendere la via della Francia, che non poté lasciare neppure in occasione della morte del padre, avvenuta ad Alassio il 24 sett ...
Leggi Tutto
GUTTUSO, Renato
Raffaele De Grada
Nacque a Bagheria, allora un grosso borgo agricolo nei dintorni di Palermo, il 26 dic. 1911, da Gioacchino agrimensore e da Giuseppina D'Amico. All'anagrafe venne dichiarato [...] romana La cometa, finanziata dalla contessa Anna Letizia (Mimì) Pecci Blunt, nipote già in atto in Francia, circa la posizione - F. Grasso, R. G., Palermo 1962; P.P. Pasolini, Venti disegni di R. G. (catal., La Nuova Pesa), Roma 1962; M. De Micheli, G ...
Leggi Tutto
campo di prima accoglienza
loc. s.le m. Struttura destinata a fornire i primi soccorsi e un alloggio temporaneo a chi si trova in situazioni di emergenza e necessità. ◆ Alcuni clandestini si sono buttati in mare e sono stati recuperati mentre...
periurbano agg. 1. Che appartiene alla periferia di una città; periferico. 2. Per estensione, posto nell'area a ridosso di un grande centro abitato. ◆ Sviluppo, esigenze, comunità, parole grosse che il «Foglio» maneggiava con sicurezza invidiabile...