(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] di Cagliari, 1763; di Firenze, 1852; di Genova, 1817; diLucca, 1859; di Massa, 1857; di Milano, 1785; di Modena, 1461; di Napoli, 1808; di Palermo, 1814; di Parma, 1592; di Reggio Emilia, 1892; di Roma, 1871; di Siena, 1858; di Torino, sec. XIV; di ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] agli accordi presi nel convegno diLucca, dava a Pompeo per cinque anni il governo di ambedue le provincie spagnole. Nessuna fortuna la nota andalusa, anzi cordovana, impregnata di malinconia. Anselmo Miguel Nieto è un artista squisito.
Una menzione ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] di fasciature marmoree policrome (duomo e S. Michele diLucca, S. Giovanni di Pistoia, S. Paolo di Pisa, duomo di investitura con l'anello e il pastorale, mentre il papa e Sant'Anselmo ammettono l'omaggio al re. Più dure, le relazioni con Enrico ...
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TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
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. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] diLucca, Pietro Perna (1522-1582), esiliato in Svizzera nel 1542, pubblicò Petrarca ed eleganti edizioni di diverse opere di tipografico em Portugal no século XVI, Coimbra 1924; Anselmo e Proença, Bibliografia das obras impressas em Portugal no ...
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. Cultori, scrittori e maestri di diritto canonico. Il diritto della Chiesa cominciava a distinguersi dalle altre parti della dottrina religiosa quando la cultura giuridica del mondo antico aveva ormai [...] in una vasta collezione di testi canonici, dedicata ad un presule Anselmo, che è probabilmente l'arcivescovo di Milano (883-897 (1444-1503), vescovo diLucca, amico e poi nemico del Decio, erudito e fecondo estensore di letture, trattati e monografie ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] di Graziano, D. 63, c. 22) fu fabbricato in un periodo anteriore al 1090-1100 ca. perché viene citato da Landolfo Seniore nel secondo libro della sua HistoriaMediolanensis. Come notava Capitani, non è molto sicuro che Anselmo da Lucca (Libercontra ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] di simile argomento, ai quali io allora di buona fede prestai piena credenza". Passato nel 1763 al collegio S. Anselmodi Il 12 aprile il concordato italiano fu esteso al Ducato diLucca, assegnato a Elisa Bonaparte: P. espresse una vibrante protesta ...
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CASTELLI, Giovanni Battista
Gigliola Fragnito
Nacque in data non precisabile a Bologna da una famiglia di antica nobiltà che, nel corso del XII sec., si era stabilita nella città emiliana proveniente [...] di un quadro estremamente frammentario, limitato alle diocesi di Parma e diLucca, alla città di San Miniato e ai monasteri femminili di Piacenza. A Lucca costretto a richiamare il nunzio in Francia Anselmo Dandino; e la scelta del sostituto cadde ...
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DONATI, Sebastiano
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Ombreglio di Brancoli (Lucca) il 21 nov. 1711 da Donato e da Maria Benedetta Lemucchi (cfr. l'atto di battesimo presso la parrocchiale di S. Pietro [...] alla mensa arcivescovile diLucca per il possesso del castello e della corte di s. Gervasio con molte terre, possesso che dipendeva dall'autenticità o meno della pergamena contenente l'istrumento di compera, fatta dal vescovo s. Anselmo nel 1075 ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] Carmignani, Storia dell'origine e dei progressi della filosofia del diritto, Lucca 1851; G. Carle, La vita del diritto, 2ª ed., Anselmo dicata, la Collectio canonum Anselmi Lucensis, i Libri duo de synodalibus di Reginone da Prüm, il Decretum di ...
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anselmino
(o selmino) s. m. [dalla figura di sant’Anselmo che v’era effigiato]. – Moneta mantovana d’argento del valore di una lira, coniata tra la fine del 16° e l’inizio del 17° secolo; portava al dritto lo stemma dei Gonzaga, al rovescio...