NICOLINI, Fausto
. –
Maria Toscano
Nacque a Napoli il 20 gennaio 1879 da Nicola e da Rachele Nicolini. Avo di entrambi i genitori – tra loro cugini – era Niccola Nicolini (1772-1857), insigne giurista [...] critiche alla tesi crociana di un Vico «preromantico, estraneo e avverso al secolo suo» (Piovani, 1967, p. 29).
La continua ansia di ricerca di Nicolini che lo teneva alla scrivania molte ore al giorno non lo abbandonò nemmeno negli ultimi anni ...
Leggi Tutto
MANSELLI, Raoul
Diego Quaglioni
Nacque l'8 giugno 1917, da Alessandro e da Elvira Speranza, a Napoli, dove compì gli studi universitari alla scuola di E. Pontieri e di A. Omodeo.
Al loro esempio, morale [...] ; E. Pásztor, Una traccia biografica per una bibliografia, in Bibliografia di R. M., cit., pp. IX-XXV; D. Quaglioni, L'"ansia di sapere" dello storico. A proposito degli "Scritti sul Medioevo" di R. M., in Annali dell'Istituto storico italo-germanico ...
Leggi Tutto
BARILE, Paolo
Stefano Merlini
La vita privata. La scuola, l’università, la guerra e la Resistenza
Nacque a Bologna il 10 settembre 1917 da Cesare, ufficiale medico dell’esercito, e da Livia Corazza, [...] orientamento azionista, diretto da Alessandro Bonsanti.
Per comprendere pienamente quale sia stata l'influenza delle speranze e dell’ansia di rinnovamento di quegli anni sulle scelte politiche, culturali e di vita di un giovane magistrato che aveva ...
Leggi Tutto
GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] propensione per le tirate moralistiche, i vituperia antifemminili suonano ossessivi, gli attacchi ai religiosi sono sospesi tra ansia di rinnovamento religioso e dissacrazione pura. Il modello, inarrivato, è il Decameron di Boccaccio, cui si aggiunge ...
Leggi Tutto
CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] fissi ai grandi modelli classici. Come per lo Stato di Milano, così ora per l'Italia unitaria, egli fu preso dall'ansia di tutto conoscere e capire.
Rinascimento e Unità: le due realtà avevano nell'animo dello Ch. una radice comune. Dieci anni ...
Leggi Tutto
BECCADELLI, Ludovico
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna il 29 genn. 1501 in una antica famiglia cittadina da Pomponio e da Prudenza Mammellini, e come primogenito fu avviato allo studio delle leggi, [...] agosto conosce al vivo il protestantesimo ed alcuni dei suoi esponenti più autorevoli e vive insieme col Contarini l'ansia della ricomposizione religiosa, l'amarezza delle incomprensioni e infine la delusione del fallimento. Si può presumere che egli ...
Leggi Tutto
BURLAMACCHI, Francesco
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1498 (fu battezzato il 18 settembre nella chiesa di S. Giovanni) da Michele di Pietro e da Caterina Balbani; nulla si conosce di preciso della [...] altro"), resta il fatto che il clima di tensione religiosa diffuso in Europa ed avvertibilissimo anche in Lucca poté alimentare l'ansia di affrettare i tempi di un rinnovamento che doveva essere ai suoi occhi prima di tutto politico.
Se, come vedremo ...
Leggi Tutto
ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] lombardo cui la coppia era stata destinata, il matrimonio venne infine consumato e I. rimase incinta, accrescendo l'ansia del Moro, assai poco allietato dalla notizia dell'imminente nascita di un successore legittimo del nipote. Trasferitasi a Pavia ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Ludovico (Alvise)
Giacomo Moro
Nacque a Venezia nel 1409 da Antonio e da Beruzia di Federigo Giustinian. Il padre, che fu senatore, ricoprì vari incarichi rettoriali, anche se non di primissimo [...] rimanere a Verona fino alla scadenza del mandato fu l'imperversare della peste a Venezia, che peraltro lo riempiva di ansia per la salute dei suoi familiari.
Seguiva intanto con interesse, ma con diffidenza per i velleitari tentativi bellici messi in ...
Leggi Tutto
ONGARO BASAGLIA, Franca
Maria Grazia Giannichedda
Nacque a Venezia il 5 settembre 1928, seconda di quattro figli: Alberto, il maggiore, Cecilia e Luisa. La madre, Carolina Trevisan, faceva la casalinga, [...] individuale insieme» nella quale si oscilla continuamente «tra il bisogno di un’autorità che elimini o diminuisca l’ansia prodotta dalla dimensione in cui l’intera istituzione tende a muoversi, la responsabilizzazione, e il bisogno di conquistare ...
Leggi Tutto
ansia
ànsia s. f. [dal lat. tardo anxia, der. di anxius «ansioso»]. – 1. Stato di agitazione, di forte apprensione, dovuto a timore, incertezza, attesa di qualcosa: essere, stare in a. per qualcuno, per qualche cosa; quando dopo tanto tempo...
ansiare
v. intr. [dal lat. anxiari; cfr. ansare] (io ànsio, ecc.), ant. e letter. – Ansare; stare in ansia. ◆ Part. pass. ansiato, anche come agg., pieno d’ansietà, o anche ansioso, tormentato da veemente desiderio.