CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] Maffei. L'episodio però lo ammonì a star lontano dalle posizioni radicali cui, del resto, la sua natura non inclinava. Trovò conforto egli apparteneva ad una altra generazione. Il loro antagonismo fu elemento della lotta politica milanese di questi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Ferrara
Pier Francesco Asso
Fabrizio Simon
Lungo la sua esistenza, intensa e avventurosa, Francesco Ferrara ha avuto un ruolo di grande importanza nella crescita dell’economia politica in [...] valore d’uso e valore di scambio e a superare l’antagonismo fra classi sociali che aveva sostenuto lo sviluppo del pensiero come espressione di una filosofia del progresso dal radicale orientamento liberale, fondata sull’utilitarismo e che trova ...
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BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] e mezzi di soccorso: così il 7 maggio, in antagonismo con la Società nazionale del La Farina, il B. cultura e storia sociale, II(1954), pp. 444-449; S. Merli, La democrazia radicale in Italia (1866-98), in Movimento operaio, VII, 1 (1955), pp. 31- ...
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DIOTTI, Giuseppe (Francesco Giuseppe Antonio)
Renzo Mangili
Nacque a Casalmaggiore (Cremona) il 1º marzo 1779 da Gaetano, bottaio, e da Elisabetta Superchi. Fu avviato alla pittura, nella piccola città [...] finitura, si rivela l'opera chiave per rileggere l'antagonismo che contrappose il D., quale oltranzista neoclassico, al più " tematica romantica, senza tuttavia innescare alcuna radicale eversione linguistica nei confronti della regola neoclassica. ...
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DE BOSDARI, Alessandro
Vincenzo Clemente
Nacque a Bologna il 10 maggio 1867 da Gerolamo e da Eleonora Ajucchi Legnani, rappresentante di una famiglia di origine albanese alla quale erano stati riconosciuti [...] occasione dell'uscita dell'Italia dalla neutralità.
Sul radicale presupposto della impossibilità di un désistement greco nei della varietà di atteggiamenti tra quelle nazionalità e dell'antagonismo tra gl'intenti di guerra italiani e quelli di molte ...
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BURZIO, Filippo
Silvio Lanaro
Tommaso D'alessio
Nacque a Torino il 16 febbr. 1891 dall'ingegnere Antonio e da Enrichetta Prette. Nel 1914 conseguiva presso il politecnico di Torino la laurea in ingegneria [...] per giustificare interessi e modi d'agire reazionari", un'incomprensione radicale del "senso tutto moderno dei partiti" e l'incapacità tramite quella lotta regolata, quella concorrenza e quell'antagonismo che sono condizione di ogni progresso civile, ...
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DEL GRANDE, Natale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 9 dic. 1800 da Luigi, membro di una delle maggiori famiglie di mercanti di campagna dell'Agro romano, e da Rosa Fabri.
La figura del mercante [...] del riformismo fino a caratterizzare in senso più radicale i contenuti dell'iniziativa auspicando la messa in , poi respinte dalla commissione, ci fossero una sorta di antagonismo verso i grandi proprietari e la insofferenza per chi si preoccupava ...
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Io/sé
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Marco Innamorati
La psicoanalisi è andata elaborando, a partire dalla 'Psicologia dell'Io' di H. Hartmann fino ai contemporanei sviluppi della 'Psicologia del Sé', punti di vista via via più [...] rispetto alle teorie psicoanalitiche precedenti parte da un radicale ripensamento teorico della genesi dell'Io stesso. Kohut e suo collaboratore, E. Wolf, affianca i bisogni di 'antagonismo', cioè "di sperimentare l'oggetto-Sé come una forza in ...
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INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] regolari.
I. II perseguiva un proposito ancora più radicale, che però non riuscì a realizzare. La sua austera rappresentò un'autentica vittoria di I. II, poiché numerosi cardinali antagonisti, tra i quali il celebre canonista Pietro da Pisa, mutarono ...
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GRAZIADEI, Antonio
Pietro Maurandi
Nacque a Imola il 5 genn. 1873, da Ercole e Giulia Trotti, in una famiglia benestante e di antica nobiltà. A venti anni entrò nel Partito socialista, partecipando [...] del pensiero di Marx. Ciò che impone una revisione radicale delle teorie economiche di Marx è la necessità di dunque di spiegare l'aumento dei salari mantenendo contemporaneamente l'antagonismo fra le classi: la chiave della soluzione del problema ...
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leftismo
s. m. Atteggiamento politico di sinistra radicale. ♦ Ci siamo scampati i Gini Strada e i Baricchi, i Moretti e i Farinetti, gli elefanti del leftismo post-piciista e dell'antagonismo politicamente corretto. Abbiamo invece un governo...
verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori dello spettro della luce visibile, corrispondente...