Toscano (m. 461), forse di Volterra, successe a Sisto III (440). Nel suo lungo pontificato, a fronte della profonda decadenza delle strutture politiche dell'Impero, L. affermò vigorosamente l'unità della [...] Il carattere religioso della sua opera intesa all'unità della Chiesa per mezzo di Roma, proprio mentre le strutture politiche si frantumavano, travolgendo insieme l'antica cultura, giustificano l'appellativo di Magno. Dopo la morte fu subito venerato ...
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Pittore e architetto (Siena 1481 - Roma 1536). Influenzato dal Pinturicchio e dal Sodoma, P. si avvicinò in seguito all'ambiente romano di D. Bramante e Raffaello. Per A. Chigi realizzò a Roma la villa [...] di Maria al Tempio (1523), impreziosita dal fondale di una città antica che sottolinea i suoi interessi per la scenografia. P. fornì i disegni per la facciata di S. Petronio (1522). Lasciata Roma (Sacco del 1527), dove aveva lavorato per la fabbrica ...
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Storico e uomo politico italiano (Potenza 1863 - Roma 1939); avviatosi prima agli studî giuridici, poi a quelli di storia antica (La costituzione così detta di Licurgo, 1866; Il tramonto della schiavitù [...] , 1899; La guerra e la pace nel mondo antico, 1899), fu professore a Milano (dal 1891), e in seguito a Pavia, Messina e Roma (come titolare di lingua e letteratura latina). Ma dalla fine del secolo svolse soprattutto un'intensa attività politica ...
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Architetto (Casale Monferrato 1795 - Firenze 1856). Allievo a Torino di F. Bonsignore. Dal 1818 residente a Roma, dove sono suoi i prospetti classicheggianti di Villa Borghese, i propilei egiziani della [...] (scavi sull'Esquilino, sistemazione della Via Appia Antica). Fra le sue pubblicazioni: L'architettura dei principali popoli antichi considerata nei monumenti (1830-1844); Pianta topografica di Romaantica (1830); Descrizione storica del Foro romano ...
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Dante
Achille Tartaro
Il più grande poeta italiano
La fama universale di Dante Alighieri, poeta fiorentino vissuto fra il 13° e il 14° secolo, è legata alla Divina Commedia, la sua opera maggiore da [...] del Comune.
L'esilio e la morte
Sulla strada del ritorno da Roma, probabilmente a Siena, Dante apprese di essere stato condannato il 27 idee
Una folla di personaggi, mitici o storici, dell'antichità o del mondo moderno, anima il poema dantesco. A ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] in posizione di comando, dei fatti sperimenta l'inscalfibile resistenza. Al primo l'apprendimento della storia dell'anticaRoma squaderna le possibilità di applicare la lezione da quella storia desumibile. Al secondo le "faccende grandissime" nelle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pietro Verri
Antonino De Francesco
Il profilo politico e culturale di Pietro Verri, il maggiore degli illuministi italiani, consente di leggere le modalità concrete mediante le quali le forze più vive [...] Milano un clamoroso insuccesso. In città, gli antichi centri di potere avrebbero letto con un preoccupato acume di G. Bognetti, A. Moioli, P.L. Porta, G. Tonelli, Roma 2006-2007, mentre quelli storici, tra i quali le Osservazioni sulla tortura e ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] la completa ricostruzione di quattro dei maggiori acquedotti - Claudio, Giovio, Sabatino, dell'Acqua Vergine - onde a Roma si vantò ritornata l'antica abbondanza di risorse idriche; lo sbancamento su larga scala delle rive del Tevere per ricavarne il ...
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PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] la costanza» dell’episcopato, del clero e dei fedeli di fronte a «una rinnovata crudeltà dei tempi antichi». Il 22 maggio inviò a Roma come legati i cardinali Albani, Roverella e Della Somaglia per ristabilire il governo pontificio. Rifiutò anche di ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] nella Verona illustrata) nel quale il M. dibatteva i problemi del rapporto fra centralismo e autonomie municipali nell'anticaRoma, con evidenti riferimenti all'attualità politica della Repubblica di Venezia. Durante il soggiorno fiorentino, nel 1721 ...
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antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...