PARIBENI, Enrico
Domenico Musti
Archeologo, nato a Roma il 4 settembre 1911, morto a Castelbonsi Val di Pesa il 4 ottobre 1993. Ispettore delle antichità in Cirenaica (1937), presso la Soprintendenza [...] ). Numerose le voci monografiche, soprattutto relative alla ceramica e alla scultura greche, scritte per enciclopedie, in particolare quella dell'Arte Antica Classica e Orientale diretta da R. Bianchi Bandinelli; interventi vari, sempre improntati ...
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Archeologo. Nato a Bologna l'11 luglio 1880. Dapprima ispettore per le antichità dell'Emilia, passò poi alla cattedra di archeologia nelle università, di Catania, di Torino e, infine, dal 1920, di Bologna. [...] sono da segnalare: L'arte classica, 2ª ed., Torino 1927; Storia della ceramica greca, Firenze 1923; I monumenti di Grecia e di Roma, 2ª ed., Torino 1925; Etruria antica, 2ª ed., Torino 1927; Storia dell'arte etrusca, Firenze 1926; Storia del comune ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] nel razionalismo. Ai modelli classicisti di Gottsched, francesi e latini, gli Svizzeri opponevano gli inglesi e i greci, e risalivano all'antica poesia nazionale. Tutte tendenze d'avvenire: ai loro incitamenti rispose infatti la voce del primo grande ...
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NAVE
Ugo NEBBIA
George MONTANDON
Plinio FRACCARO
Mario GLEIJESES
Leonardo FEA
Pietro Enrico BRUNELLI – Guido ZANOBINI
Arrigo CAVAGLIERI
Carlo Maurizio BELLI
(lat. navis; fr. navire; sp. nave; [...] all'introduzione delle navi a vapore. Dai monumenti parrebbe che le navi a due ordini di remi dei rilievi assiri siano più antiche delle greche, e che quindi l'idea delle poliere risalga ai Fenici; ma la cosa non è del tutto sicura, perché l'età di ...
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Il nome di Egitto, con cui già i Greci e i Romani designarono la regione del Basso Nilo, e che è divenuta la denominazione comune del paese, è tratto da quello dell'antica città di Menfi, reso in babilonese [...] Elefantina (Erodoto, II, 18). Il suo nome, come si è visto, è tratto da quello dell'antica città di Menfi (babilonese Ḫikuptah, divenuto in greco Αἴγυπτος). Gl'indigeni lo chiamavano Kême "Nera", in opposizione a Ṭošre "Rossa" epiteto del deserto, e ...
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AMERICA
II. ANTROPOLOGIA.
Due fatti distinguono l'antropologia dell'America: la mol;teplicità dei caratteri (polimorfismo) che presentano gruppi umani, anche ristretti, e l’assenza di quelle differenziazioni [...] "uccello", oro-go "Cervus campestris" (concorda in modo stupefacente col greco ὄρυ-γ- "antilope", Tuareg úri-k "antilope, gazzella", Somali di bacchette: è il tinya dei Peruviani dell'epoca antica. Dei pochi strumenti indiani fa parte, inoltre, un ...
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(dall'arabo quṭn; fr. coton; sp. algodón; ted. Baumwolle; ingl. cotton).
Sommario. - Botanica: Generalità (p. 676); Sistematica dei cotoni (p. 678); Coltivazione: Storia (p. 679); La coltivazione nei diversi [...] della Sonda e nei paesi occidentali, la Battriana, la Persia. La specie delle antiche colture asiatiche si ritiene sia il G. herbaceum o lo Stocksii.
Gli scrittori greci e in seguito anche quelli latini parlano del cotone come d'una pianta esotica e ...
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(dal gr. ἀστρονομία) - Le origini dell'astronomia presso i popoli primitivi si confondono con quelle della civiltà e della religione. Non è da pensare tuttavia che la psiche collettiva degli aggregati [...] repertorî ricchissimi di notizie, se non modelli di obiettività critica e d'indipendenza da preconcetti. Per le civiltà più antiche, la greca non esclusa, il sec. XIX e il principio del XX hanno portato un contributo di essenziale importanza, con la ...
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. La grandiosa espansione del popolo arabo fuori dei suoi confini originarî ha fatto sì che la storia degli Arabi abbia un'estensione immensamente più vasta che non la storia dell'Arabia precisamente come [...] , e su cui tanto calcolava l'abile poeta; così l'inno alla divinità presso popoli di vivo senso religioso, come gli antichiGreci, precedeva la recitazione del carme epico. E per virtù di singoli artisti il nasīb ha raggiunto assai spesso le più alte ...
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L'arma è uno dei più antichi strumenti dell'uomo; si può teoricamente concepire che essa sia stata preceduta da utensili che non servivano per la lotta, quali sarebbero bastoni per abbattere la frutta, [...] flessibili, anteriori all'età del bronzo, siano spariti a causa della caducità del materiale (cuoio, corda). Gli antichiGreci e gli antichi Romani usavano il propulsore flessibile; d'altra parte, presso i primitivi attuali il tipo flessibile è poco ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...