MANZOTTI, Luigi
Claudia Celi
Nacque a Milano il 2 febbr. 1835 da Innocente e da Giovanna Gini. Studiò con G. Bocci, al tempo insegnante di mimica presso la scuola del teatro alla Scala, ed esordì sulle [...] ha portato la luce della Verità alle diverse Nazioni d'Europa, delle quali si vedono le Capitali coi loro rappresentanti encomiastica portò infatti il coreografo del Progresso a recuperare l'antica forma del ballet de cour.
Nell'Excelsior ricompare il ...
Leggi Tutto
CANTAGALLINA, Remigio
Marco Chiarini
Incisore, disegnatore e pittore, nacque nel 1582 o 1583 (Thieme-Becker, Ricci) molto probabilmente a Borgo Sansepolcro (in un'incisione si firma "Burgensis") da [...] incisioni di paesaggio (G. K. Nagler) ci tramanda la più antica opera datata dell'artista (1603), che quindi si era dedicato per nel gruppo degli Uffizi e nelle collezioni più importanti d'Europa (Parigi, Louvre; Edimburgo, Nat. Gallery; Vienna, ...
Leggi Tutto
CARONNI, Felice
Nicola Parise
Nato a Monza nel 1747, si risolse giovanissimo ad abbracciare lo stato ecclesiastico. Entrò, allora, al Carrobiolo, la casa che i barnabiti avevano a Monza, e vi compì [...] ". L'anno seguente, dopo un viaggio di ben nove mesi per tutta l'Europa (lettera di A. Cortenovis del 14 dic. 1791, in I. Gobio, Milano nel 1805 e dedicato a Luigi Settala.
Dei monumenti antichi e moderni, che aveva avuto modo di osservare, avrebbe ...
Leggi Tutto
NEGRI, Cristoforo
Marco Maggioli
NEGRI, Cristoforo. – Nacque a Milano il 13 giugno 1809 da Ferdinando e da Giuseppina Arnaboldi, di antica famiglia della Brianza.
Ebbe quattro sorelle e due fratelli.
Compì [...] La nuova carta d’Australia di Petermann, ibid., pp. 129 s.; Sui passaggi antichi delle Alpi occidentali, ibid., pp. 131-135; Il Ghilan, ibid., pp. inglesi e russi di nuove comunicazioni ferroviarie per l’Europa e l’Asia, ibid. 1879; Quanti gravi e ...
Leggi Tutto
ROBUTTI, Pompeo
Annalisa Dameri
ROBUTTI, Pompeo. – Nacque nel 1604 dal matrimonio tra Marc’Antonio e Margherita Inviziati.
Il ‘magister Robutus’, menzionato in un atto datato 3 ottobre 1351, fu il capostipite [...] sotto le sue mura si scontrarono i più importanti eserciti dell’Europa del XVII secolo.
Fu questo uno degli ultimi atti del tragico -spagnola. Robutti non fu citato nei repertori più antichi riguardanti gli ingegneri e architetti militari, mentre il ...
Leggi Tutto
SCHIAPARELLI, Elsa
Giovanna Uzzani
SCHIAPARELLI, Elsa. – Nacque il 10 settembre 1890 a Roma, a palazzo Corsini, dove il padre, Celestino, svolgeva il ruolo di direttore dell’Accademia dei Lincei, nondimeno [...] decise nel 1922 di chiedere il divorzio e tornare in Europa, dove la figlia avrebbe avuto migliori cure.
Proprio a pittura trompe-l’oeil le pieghe degli abiti a imitazione degli antichi costumi greci: ne nacque un portfolio di fotografie di Ray, con ...
Leggi Tutto
CITTADINI, Pier Francesco, detto il Milanese o il Franceschino
Giovanna Grandi
Nacque nell'anno 1616 (secondo lo Zani nel 1613) a Milano, donde l'appellativo che gli venne nei suoi successivi soggiorni [...] di Modena aderiscono al gusto che dalle Fiandre circolava nell'Europa del Sud, con un'apertura verso il più autentico, Parma 1960-61, pp. 115-117; E. Riccomini, P. F. C., in Arte antica e moderna 1961, pp. 362-373; Id., I pittori del coro di S. Paolo ...
Leggi Tutto
SERENI, Vittorio
Gianfranca Lavezzi
– Nacque a Luino (Varese), sul Lago Maggiore, il 27 luglio 1913, figlio unico di Enrico (1879-1953), funzionario di dogana originario della Campania, e di Maria Michelina [...] Colombi (1884-1958), di antica famiglia locale.
L’infanzia trascorse serena a Luino (dove, a causa di una successivi viaggiò molto, sia per lavoro sia per inviti a conferenze (Europa ma anche Stati Uniti, Egitto, Messico, Unione Sovietica, Cina, ...
Leggi Tutto
VOLLARO, Pietro
Filippo Gattai Tacchi
– Nacque nel 1769 a Reggio di Calabria.
Apparteneva a una famiglia nobiliare originaria del Casertano che controllava la zona di Ducenta nell’antica Terra di Lavoro [...] lunghi e dispendiosi viaggi attraverso l’Italia e l’Europa, lasciando il governo della città e del suo Vollaro tornò ad essere al centro dell’attenzione per i suoi antichi sentimenti liberali in uno degli episodi più enigmatici e confusi della ...
Leggi Tutto
STANCOVICH, Pietro Mattia
Egidio Ivetic
Nacque a Barbana d’Istria il 24 febbraio 1771, da Antonio e Notburga Martinich. Il padre aveva raggiunto una certa agiatezza come proprietario terriero e commerciante [...] che, come tutti gli eruditi istriani, considerava una delle province antiche d’Italia. Lo precisò nell’apertura del tomo secondo: «Al raggio di luce, che poscia da colà si diffuse per l’Europa tutta». E ribadì che «a questa prima scossa delle lettere ...
Leggi Tutto
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...