Storia. - L'immediato dopoguerra (all'incirca 1945-48) aveva già consentito agli Arabi di trarre sostanziali vantaggi dal secondo conflitto mondiale, che era stato per essi assai meno cruento e deludente [...] per forza non propria, ma di terzi fiancheggiatori) agli antichi tutori europei, e poneva la pietra tombale a ogni velleità accusato dall'estremismo panarabo di debolezza e connivenza con l'Europa. La Lega araba, che avrebbe dovuto servire da arbitra ...
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Macedonia
Lucia Betti
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(XXI, p. 750; App. II, ii, p. 237; III, ii, p. 2; V, iii, p. 271; v. anche iugoslavia, XX, p. 15; App. I, p. 767; II, ii, p. 125; III, i, p. 936; IV, ii, p. 275)
Geografia umana [...] nazionale ci fosse il Sole di Verghina, simbolo degli antichi re macedoni. Nel 1993 il ritorno di A. Roma 1996.
S. Bianchini, M. Dassù, Guida ai paesi dell'Europa centrale, orientale e balcanica. Annuario politico-economico 1998, Milano 1998. ...
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NAZIONI UNITE
Adolfo Maresca
(App. II, II, p. 391; III, II, p. 229; IV, II, p. 558)
Le N.U. hanno continuato a operare nel duplice grande compito che lo statuto loro affida: da un lato promuovere lo [...] state impegnate per la pacificazione in vari settori geografici: in Africa, in Europa e anche in Asia. In Mozambico, la missione delle N.U. l'allargamento dei seggi permanenti a stati di antica tradizione politica e diplomatica (quali l'Italia e ...
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KIRGHIZISTAN
(XX, p. 211; v. urss, XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, II, p. 1065; III, II, p. 1043; IV, III, p. 754)
Repubblica socialista sovietica dal 1936, il K. costituisce oggi una repubblica [...] 000 ab., con una densità di 21 ab./km2. La capitale, Biškek (antica denominazione della città, ripristinata nel 1991 al posto di Frunze), contava 626. vivace politica estera nei confronti sia dell'Europa sia delle altre repubbliche centro-asiatiche, ...
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Uomo politico, nato pòstumo a Winsford (Somerset) il 9 marzo 1881, di poverissima famiglia operaia, orfano di madre ancora bambino, dopo una sommaria educazione alla scuola del villaggio, fuggì undicenne [...] a Ceylon, a Malta e a Terranova, e avviato l'Europa occidentale, mediante il patto di Bruxelles, all'unità sotto l' i principî della pianificazione socialista, all'antica forza e all'antica nobiltà della tradizione storica britannica impersonata ...
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Nacque a Milano nel 1838; morì a Roma il 22 marzo 1911. Di nobilissima e antica famiglia lombarda, a 21 anni corse in Piemonte ad arruolarsi per la guerra d'indipendenza, guadagnandosi il grado di tenente. [...] del '60-61 e in quella del '66 ebbe due medaglie d'argento. Visitò, in ancor giovane età, vari paesi d'Europa, soggiornando a lungo in Inghilterra, ove ritornò per accompagnarvi, in qualità d'ufficiale d'ordinanza, il principe Tommaso, duca di Genova ...
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Storico dell'antichità e bizantinologo, nato a Putney (Middlesex) il 29 maggio 1877. Studiò a Oxford (New College) e dopo un periodo di attività professionale come avvocato ha insegnato nell'università [...] di Londra prima come docente di storia antica, poi come professore di storia bizantina (1931-42). Durante la seconda meglio informati della vita politica e culturale dell'Europa continentale contemporanea.
Opere principali: The Byzantine Empire, ...
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Popolazione tracica, abitante nell'antichità a nord del corso inferiore dell'Istro sino alla zona carpatica bagnata dal Μάρις (oggi Máros nel Banato). La denominazione di Agatirsi sembra sia stata data [...] ), dagli Sciti del Ponto, con significato dispregiativo. Nella più antica testimonianza che abbiamo su di loro (Erodoto, IV, 100, localizzazione di Tolomeo, agli estremi confini settentrionali dell'Europa, è del tutto arbitraria, e arbitrarie sono ...
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Decolonizzazione
Adolfo Miaja de la Muela
di Adolfo Miaja de la Muela
Decolonizzazione
Sommario: 1. Delimitazione storica del concetto; comparazione fra la decolonizzazione odierna e la conquista dell'indipendenza [...] di oppressione politica sotto cui vivono milioni di uomini in Europa e in Asia".
Ritirato un emendamento dell'Honduras, nel quasi sempre ex colonie) era stata organizzata dagli antichi Stati metropolitani ai fini della produzione di generi alimentari ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] )? È difficile ammetterlo. La crisi della storiografia fu quella della contemporanea rovina di tutta la cultura antica nel trapasso alla nuova Europa romano-germanica, anzi di tutta intera la vita sociale, nonché economica, di quel tempo. Il problema ...
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antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...