D'ALESSANDRO (Alessandri), Alessandro
Mauro De Nichilo
Nacque nel 1461 a Napoli e quasi certamente appartenne alla nobile famiglia dei D'Alessandro, del sedile di Porto, che aveva già dato alla città [...] altri temi che trovano ampio spazio nello zibaldone del D. sono la religione (I 13, 14, 29; II 14, 22; III 12, antica studiata attraverso i testi e ovviamente i resti archeologici, tra i quali il D. amava passeggiare e discutere con gli amici romani ...
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CARINI, Isidoro
Giulio Battelli
Nato in Palermo il 7 genn. 1843 da Giacinto e da Concetta Testaferrata, a cinque anni restava affidato alle sole cure della madre, avendo il padre dovuto esulare a Parigi [...] Evo, Roma 1888; 2 ediz., 1890; Lapubblicazione de' librinell'antichità, due fascicoli, Roma 1888 e 1889; Il papiro, Roma 1888 Religione cattolica e di Archeologia (di questa sarà nominato censore il 28 dic. 1894); nel 1888 fondò la Società romana ...
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MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] a Milano, il M. inviò in tipografia le Antichitàromane di Dionigi di Alicarnasso: Romanorum antiquitatum pars hactenus 1797 (in Epistolario, pp. 331-333); I vicendevoli uffici della religione e delle arti. Meriti di Pio VII e del clero verso ...
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FRANCESCHI, Caterina
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Narni (oggi in prov. di Terni) il 26 genn. 1803 da Antonio, già ministro della Repubblica Romana (1798-99), e da Maria dei conti Spada.
A cinque anni [...] 22, 24 giugno 1850), prevedeva l'insegnamento della religione e della morale cattolica, "guida principalissima di tutto per la F. l'esempio migliore di come si deve guardare agli antichi rimaneva il Leopardi (I primi quattro secoli…, p. 171).
Mentre ...
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BRACCI, Pietro
Hugh Honour
Figlio dell'intagliatore Bartolomeo Cesare (1652-1739) e di Anna Francesca Lorenzoni, nacque a Roma il 16 giugno 1700. La tradizione vuole che prima di praticare la scultura [...] si deve la statua della Religione e quella assai significativa del Diario:nell'edizione del 1750 della Roma antica e moderna gli sono assegnati il restauro M. Missirini, Mem. per servire alla storia della romana accademia di S. Luca, Roma 1823, pp. ...
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MARCHESI, Pompeo
Carolina Brook
Figlio di Gerolamo, marmoraro, e di Caterina Tamburini, nacque a Saltrio (presso Varese) il 7 ag. 1783 (Sassi, p. 9).
Dopo una prima formazione alla milanese Accademia [...] la medesima sede, che rinvia ai modelli della ritrattistica romana, così come ebbe modo di ribadire la sua posizione di sovrano defunto, panneggiato all'antica, è circondato da una schiera di figure allegoriche, fra cui Religione e Giustizia, i Regni ...
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BORGIA, Stefano
Horst Enzensberger
Nato a Velletri il 3 dic. 1731 da Camillo e da Maddalena Gagliardi, nel 1740 fu affidato alle cure dello zio, Alessandro Borgia, arcivescovo di Fermo, che rafforzò [...] incidere sulla base di un esemplare più antico.
Nel 1751 divenne membro dell'Accademia di venire a guerra di Religione" (Filippone, p. 663), di S. Sacchetti, a cura di G. Sacchetti, in Studi romani, VI (1958), pp. 449 s.; F. G. Cancellieri, Elogio ...
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DE RENZI, Mario
Giorgio Ciucci
Nacque a Roma il 17 nov. 1897 da Romeo e Anna Polimanti. Frequentò il corso speciale di architettura all'accademia di belle arti a Roma, diplomandosi nel 1920 professore [...] corti interne. Il D. interpretava l'edilizia romanaantica, individuandone le caratteristiche principali in un piano "tutta ed esclusivamente nel volo dei grandi templi della Religione e dello Stato, quando dobbiamo esaltare le virtù della ...
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PIANEZZA, Carlo Emanuele Giacinto di Simiana, marchese di
Andrea Merlotti
PIANEZZA, Carlo Emanuele Giacinto di Simiana (Simiane), marchese di. – Nacque a Torino nel 1608 da Charles de Simiane d’Albigny [...] ’antica famiglia nobile provenzale. Animato da un cattolicesimo non privo di fanatismo, durante le guerre di religione aveva 1655 fra le corti di Roma, Londra e Torino, in Casa Savoia e Curia romana, a cura di J.F. Chauvard et al., Roma 2015, pp. 259 ...
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Pier Paolo Pasolini nacque a Bologna nel 1922 e morì a Roma nel 1975. Dell’esperienza espressiva straordinariamente multiforme di Pasolini, che fu, oltre che scrittore, anche regista cinematografico, ricordiamo [...] forma dell’esistenza gli è nemica» si legge nella Religione del mio tempo): un conflitto da cui trae, segno grammaticale dell’abdicazione dell’antica centralità della poesia e del suo due fortunati romanzi d’ambientazione romana e, da ultimo, dall ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...