FRACHETTA, Girolamo
Enzo Baldini
Nacque nel 1558 da Stefano e Marta Castelli a Rovigo, dove fu battezzato il 10 febbraio.
Abbiamo scarse notizie sui genitori del F., ma la sua famiglia doveva essere [...] già consistenti pensioni romane. Il viaggio a . XXII.D.12, p. 255; Arch. di Stato di Torino, Bibl. antica, J.a. VIII.12(6), cc. 34 n.n.; Torino, Bibl. reale . A.E. Baldini, Le guerre di religione francesi nella trattatistica ital. della ragion di ...
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AUTARI, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
La proclamazione di A. a re, nell'autunno del 584, pose termine a quel periodo della storia dei Longobardi in Italia che si suole denominare "interregno [...] che avrebbe contratto con l'antica dinastia nazionale dei Lethingi per . fosse tollerante in fatto di religione non mancano. Non ebbe difficoltà a 196-202; N. Tamassia, Longobardi, Franchi e Chiesa Romana fino a' tempi di re Liutprando, Bologna 1888, ...
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FANCELLI, Cosimo
Maria Teresa De Lotto
Nacque a Roma da Carlo e Isabella Ghetti il 1° luglio 1618, nella parrocchia di S. Nicola in Arcione (la data di nascita che si desume dal Pascoli [1736], 1620, [...] l'altar maggiore, raffiguranti la Religione e la Fede ai lati , 131; A. Blunt-H.L. Cooke. The Roman drawings of the XVII and XVIII centuries... at Windsor Castle pp. 64, 70; Galleria nazionale d'arte antica. Acquisti 1970-72 (catal.), Roma 1972, p. ...
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DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] genere collaudato ed antico dell'"economica", storica, LXIII (1979), pp. 434-43; Id., La curia romana forense del secolo XVII nella relazione di G. B. D., in G. B. D. venosino, in Società e religione in Basilicata. Atti del Convegno di Potenza-Matera, ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] che il papa riservò largamente ai suoi antichi collaboratori di Curia. Così il B., in nome dei superiori interessi della religione.
Nel gennaio del 1632si decise permanente motivo di contrasto tra la corte romana e quella parigina fu la proposta di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Santo Mazzarino
Mario Mazza
Per solidità di dottrina, per varietà e vastità di interessi, per originalità di pensiero Santo Mazzarino può considerarsi uno dei maggiori storici dell’antichità del 20° [...] accademico 1945-46 è incaricato di storia antica greca e romana e di storia orientale antica presso la facoltà di Lettere e filosofia religioso, ormai ‘bizantino’ nella stretta unione di potere e religione, di Stato e Chiesa, in cui le classi medie, ...
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PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] Commissione di belle arti romana, e sottoponeva a un rigido controllo sia il commercio delle antichità e delle opere d’ da Lamennais nelle Paroles d’un croyant, osservando che la religione non doveva intervenire nei conflitti fra i popoli e i sovrani ...
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BECCADELLI, Ludovico
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna il 29 genn. 1501 in una antica famiglia cittadina da Pomponio e da Prudenza Mammellini, e come primogenito fu avviato allo studio delle leggi, [...] legato papale al colloquio di religione di Ratisbona del 1541. Sadoleto o del Pole; uno degli amici romani, il card. Maffei, gli offrì di tre legati, due dei quali - Cervini e Pole - antichi estimatori del Beccadelli. L'ordine del card. Farnese è ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Raffaello Morghen
Grado Giovanni Merlo
Nel suo itinerario di studioso e di organizzatore di cultura Raffaello Morghen visse stagioni diverse, passando dalla ricerca prevalentemente erudita e filologica [...] costituì una consistente minaccia per l’antica e prestigiosa Accademia dei Lincei, , Bologna 1979.
O. Capitani, Una medievistica romana, Bologna 1986.
G. Tabacco, Raffaello Morghen Studioso delle eresie, della ‘religione popolare’ medievale e della ...
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CUCCAGNI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel 1740 (tale data è ricavata sulla base dell'atto di morte: Jemolo, p. 29) nella diocesi di Città di Castello, probabilmente nella frazione di Selci, da [...] dell'apostolo s. Pietro e dei romani pontefici suoi successori in confutazione di cardinale) si conservino come le antiche armature negli arsenali: per onore pace: e purché non ne soffra la Religione, io non mi affliggerò punto della perdita ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...