CAPPELLARI VIVARO, Girolamo Alessandro
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Girolamo e Paolina Bonapace - delle sue cinque sorelle, quattro risultano decorosamente accasate - nacque a Vicenza il 23 [...] di scritti effettivamente ultimati, in seguito smarriti - soltanto i titoli: Alberi e fragmenti delle genti dell'anticaRoma; Istoria cronologica dei sommi pontefici imperatori cardinali vescovi prelati.
L'autografo dell'Emporio è in Vicenza, nella ...
Leggi Tutto
CARACCIO, Antonio
Salvatore Nigro
Nacque nel mese di luglio del 1630 a Nardò (Terra d'Otranto) da Niccolò dei baroni di Corano e dalla verseggiatrice Caterina Scorna.
A quattordici anni, con ingenuo [...] circompulsione platonica e sull'architettura dell'anticaRoma raffrontata con quella egizia. Turbato distrugge" (1712, pp. 136-98).Passato al servizio del governatore di Roma e poi cardinale Giambattista Spinola in qualità di maestro di camera e di ...
Leggi Tutto
BONAMICI, Filippo Maria
Gaspare De Caro
Claudio Mutini
Nacque a Lucca il 26 febbr. 1705 da Francesco, modesto mercante, e da Maria Felice Rigola. Era fratello di Castruccio, noto latinista e militare [...] esercitare l'ufficio di sostituto. Nel 1752 tenne all'Accademia Quirina un Discorso... su la facilità dell'anticaRoma nell'ammettere alla cittadinanza forestieri, nel quale prendeva posizione contro la proposta, circolante nella Curia, di escludere ...
Leggi Tutto
leggenda
Domenico Russo
Al confine tra storia e immaginazione
La leggenda è un racconto tradizionale di argomento mitico, religioso o eroico, in cui fatti e personaggi storici o immaginari legati a [...] cui spesso si dice che aiutano e proteggono gli uomini, come il biancospino nel Sud dell’Italia, il corbezzolo nell’anticaRoma o la noce nelle tradizioni nordiche; le pietre, che nascondono quasi sempre esseri umani così trasformati per qualche loro ...
Leggi Tutto
CATO (Cati), Renato
Tiziano Ascari
Nato a Ferrara, forse nel 1519, da Ludovico e da Ippolita Nigrisoli, studiò in patria e fu allievo dell'Alciato, che il 17 giugno 1546 fu promotore della sua laurea [...] che egli legga assiduamente i prosatori ed i poeti dell'anticaRoma ed è anche bene che si eserciti a declamare e per riproporre la solita questione dei titoli. Nel 1586 fu inviato a Roma: doveva trattare dei dissensi tra il duca e il fratello, card. ...
Leggi Tutto
ANTONIO da Legnago
Carlo Salinari
Nacque intorno al 1350, certamente non prima del 1345. Nonostante fosse, probabilmente, di origine contadina, A., entrato assai giovane presso la corte scaligera, vi [...] nello stesso tempo riformare la Chiesa e restaurare i monumenti dell'antica gloria. Non meno importante di questa lettera (che è del 5 l'abbandono in cui erano tenuti i monumenti dell'anticaRoma e riprendeva il filo del pensiero ghibellino e dell ...
Leggi Tutto
VESTA
Giulio Giannelli
. Divinità degli antichi Romani, e dei Latini in genere, alla quale era strettamente associato il culto, privato e pubblico, del focolare domestico e del focolare dello stato. [...] 210 segg.; F. Altheim, Römische Religionsgeschichte, I, Berlino-Lipsia 1931, p. 71 segg.; A. De Marchi, Il culto privato di Romaantica, I, Milano 1896, p. 64 segg.; Süss, Hestia, in Pauly-Wissowa, Real-Encycl., VIII, col. 1257 segg.; G. Wissowa, in ...
Leggi Tutto
Scrittore francese (presso Chinon, Tours, 1494 circa - Parigi 1553); dapprima (1521) frate francescano in un convento del Poitou, nel 1525 circa passò all'ordine benedettino. Segretario dell'abate Geoffroy [...] di Parigi, Jean du Bellay: in Italia si occupò di botanica e di archeologia, abbozzando una topografia di Romaantica. L'università di Parigi aveva condannato il Pantagruel come libro immorale; il Gargantua apparve mentre i contrasti religiosi erano ...
Leggi Tutto
Scrittore spagnolo (Cuenca 1832 - Madrid 1871), professore di ebraico a Madrid, ministro, inviato speciale di Isabella II presso Pio IX (1869). Scrisse le sue impressioni sulla Romaantica e moderna in [...] Roma (1873). Altre sue opere: La mujer (1858) e La verdad del progreso (1862). ...
Leggi Tutto
Uomo politico e studioso italiano (Napoli 1826 - Torre del Greco 1895). Esponente di spicco della Destra storica, fu deputato e relatore della legge sulle guarentigie. Storico, filosofo e filologo di spessore, [...] luogotenenza. Tornato a Torino fu prof. di greco in quell'universita; passò poi a Firenze, Milano, Roma, per insegnarvi letteratura latina, storia antica, storia moderna. Deputato (1860-65 e dal 1867), fondatore a Torino della Stampa, collaboratore e ...
Leggi Tutto
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...