La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] vincente, permettendo tra l’aprile del 1859 e il marzo del 1861 l’annessione degli antichi Stati e la costituzione del Regno d’Italia, ancora privo di Roma e Venezia. La prevalenza di tale strategia fu fattore di valorizzazione di tutta la sfera ...
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L’amministrazione centrale
Guido Melis
Torino, 4 aprile 1863. Al centralissimo teatro Alfieri va in scena per la prima volta una commedia in dialetto piemontese di Vittorio Bersezio. È un testo che [...] il 20 settembre: e qui la disposizione isolata delle antiche celle delle monache e dei frati calzava perfettamente alla sistematica farsi sentire a Torino (e poi a Firenze e infine a Roma); il modo talvolta molto personale con il quale i singoli ...
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Relazioni internazionali
Carlo Maria Santoro
Definizioni
Oggetto della disciplina politologica delle 'relazioni internazionali' è lo studio della politica internazionale. La politica internazionale [...] espressione matura negli storici e nei politici dell'antichità, da Tucidide a Polibio, da Plutarco a and the remaking of world order, New York 1996.
Jean, C., Geopolitica, Roma-Bari 1994.
Kagan, D., On the origins of war and the preservation of ...
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Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] ’ecumene romana, in Storia d’Europa e del Mediterraneo, diretta da A. Barbero, I, Il mondo antico, sez. III, L’ecumene romana, vol. VII, L’impero Tardoantico, Roma 2010, pp. 13-38; cfr. anche G.A. Cecconi, Da Diocleziano a Costantino: le nuove forme ...
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Emancipazione femminile
Giovanna Zincone
Introduzione
Fino a poco più di un secolo fa, in Italia e in molti altri regimi liberali, ai cittadini di sesso femminile non era consentito votare, le donne [...] . Ne Il contratto sociale egli precisa che "la più antica delle società e la sola naturale è la famiglia" e e doveri delle donne (a cura di G. Bonnacchi e A. Groppi), Roma-Bari 1993.
Schulz, V., Women 'before' the law, in Feminists theorize ...
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Diritto, filosofia e teoria generale del
Riccardo Guastini
Il campo della disciplina
Le mobili frontiere della filosofia del diritto
"Il cercare una qualsiasi definizione di filosofia del diritto - [...] più recente e negando applicazione alla più antica; o applicando la norma gerarchicamente superiore a ., The language of morals, Oxford 1952 (tr. it.: Il linguaggio della morale, Roma 1968).
Harris, J. W., Law and legal science, Oxford 1979.
Harris, J ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] della loro stretta congiunzione»23.
Per antico retaggio e per il rinnovato carattere controversistico cit., p. 350.
84 Ibidem, p. 349.
85 G. Martina, Pio IX (1846-1850), Roma 1974, pp. 534-535; cfr. P. Marangon, Pio IX e le «Cinque piaghe» di Antonio ...
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Il diritto romano tra Oriente e Occidente
Salvatore Puliatti
Per cercare di comprendere le ragioni delle trasformazioni intervenute nel diritto e nelle conoscenze giuridiche nel periodo successivo all’età [...] volgarismo e classicismo, in Le trasformazioni della cultura nella tarda antichità, Atti del Convegno (Catania 27 settembre-2 ottobre 1982), a cura di C. Giuffrida, M. Mazza, I, Roma 1985, pp. 27-70.
53 M. Talamanca, Il «corpus iuris» giustinianeo ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] tutte brame / ... carca ne la sua magrezza», nell'antica lupa da lui maledetta per la «fame sua sanza VALLONE a Monaco di Baviera il 15 maggio 1965, e pubblicata nel volume Dante e Roma, Firenze, Le Monnier, 1965, pp. 347-69.
[27] La Donazione di ...
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Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] suolo' a segnare la linea di demarcazione tra la società antica e quella moderna. A questo riguardo Maine osservava: "La of primitive man, New York 1938 (tr. it.: L'uomo primitivo, Roma-Bari 1972).
Burrow, J.W., Evolution and society: a study in ...
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antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...