Sirene
Emanuele Lelli
Il fascino ingannevole del canto fatato
Affascinanti esseri dal corpo di uccello o di pesce e dal volto bellissimo di donna, le Sirene rappresentano i pericoli derivanti dalla [...] le Sirene: Pisinoe («colei che persuade la mente»), Aglaope («dalla voce splendente»), Telsiepia («dalle parole ammaliatrici»). Nei vasi greciantichi sono raffigurate con il corpo di uccello e un bellissimo volto umano.
A chi è rivolto il canto ...
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Gli antichi attribuivano l'Iliade e l'Odissea (e molti altri poemi) a un poeta di nome O.; di lui, però, non sapevano nulla che non fosse leggenda. Le Vite di O. a noi giunte (una delle quali attribuita [...] -cipriota è probabilmente dovuta al fatto che quest'ultimo dialetto è tra i più conservatori, e ha mantenuto forme di grecoantico. Le recenti scoperte in ambito miceneo hanno stimolato d'altro canto la ricerca di elementi riconducibili al lessico o ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] e nelle innovazioni immotivate dei copisti le ragioni che avrebbero portato al decadimento della nostra conoscenza dei testi greciantichi. Ciò è evidente, scrive il Regiomontano, in quella che è spacciata come Geografia di Tolomeo, opera di cui ...
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GIRONI, Robustiano
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Gorgonzola, presso Milano, il 24 ott. 1769, in un'umile famiglia della quale non si sa nulla, salvo che egli la sovvenne con aiuti pecuniari [...] quelle erudite (ma con intenti divulgativi, grazie alla facile e accattivante esposizione), dedicate ai costumi e all'arte dei Greciantichi, con molte delle quali contribuì a un'altra impresa editoriale del Ferrario, varata nel 1817, che il Cantù ...
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tragedia
Emanuele Lelli
L’uomo e i suoi problemi al centro della scena
Tra le più importanti creazioni artistiche che i Greciantichi hanno lasciato alla civiltà occidentale c’è la tragedia, genere [...] Da Roma al Medioevo
Quando Roma entrò in contatto con il mondo greco, nel 3° secolo a.C., rimase affascinata dalle forme di o Re Lear, attinti da disparati orizzonti – mito antico e storia romana, leggende medievali e storia anglosassone –, ...
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fate
Ermanno Detti
Dee amiche, ma anche capricciose
Le fate sono figure fantastiche, create dalle popolazioni primitive per spiegare le forze della natura e per stabilire un contatto con spiriti capaci [...] in famiglie allargate e sono dette Buona gente; in Germania, dove sono chiamate Dame bianche, sono soprattutto malefiche. I Greciantichi le chiamavano le Altre per non offenderle e averle dalla loro parte.
Come influiscono sugli esseri umani
Il ...
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Umanista (Noto 1376 - Ferrara 1459); studiò a Bologna diritto civile; viaggiò a lungo in Oriente, da dove ritornò nel 1414, stabilendosi prima a Savona, poi a Roma, a Firenze e, infine, a Ferrara. Impaziente [...] di lui all'infuori delle traduzioni latine di classici greci: Luciano, Dione Cassio, Ippocrate, Plutarco, ecc.), può essere considerato, col Bracciolini, il più grande scopritore di testi antichi del periodo umanistico. Importante il suo carteggio. ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] , tecnici, occorrenti per le esigenze della vita moderna, non di rado piegando le parole antiche a nuovi significati; per es., elettrico deriva dal nome greco dell’ambra (ἤλεκτρον), perché i primi fenomeni elettrici si studiarono sull’ambra.
Molti ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] 2.300.000, per l’area metropolitana, nel 1930).
Le città più antiche sono quelle del settore atlantico e dei Grandi Laghi, che hanno cominciato a vincolo intenso con i modelli della tragedia greca, che egli reinterpreta. Altri importanti esponenti ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] a produrre traduzioni e anche una letteratura originale. Una parte considerevole della letteratura russa antica è formata da traduzioni della patristica greca, da testi sacri e liturgici bizantini, da apocrifi; erano noti padri della Chiesa orientale ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...