GUARNERIO d'Artegna
Cesare Scalon
Figlio di Pietro di ser Guarnerio, nacque intorno al 1410, probabilmente a Pordenone. Qui infatti la famiglia paterna si era trasferita, fin dalla metà del XIII secolo, [...] . Pur non essendo una grande biblioteca, essa si presenta come un fondo particolarmente coerente nella scelta degli autori antichi (i greci sono solo in traduzione latina) e contemporanei (mancano completamente gli autori in volgare) e può essere ...
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GIUSTINIANI, Andreolo
Enrico Basso
Figlio di Niccolò e di Brancaleona Grimaldi, nacque nell'isola di Chio, allora dominio genovese, secondo alcune fonti nel 1385 e secondo altre nel 1392; in quest'ultimo [...] Chio il 25 ott. 1453.
Fino alla fine della sua vita il G. continuò ad arricchire la sua collezione di reperti dell'antichitàgreca ed è probabile che abbia potuto approfittare in questo senso anche del tracollo dell'Impero d'Oriente che, dopo il 1453 ...
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MAJORANO, Niccolò
Massimo Ceresa
Nacque a Melpignano, presso Otranto, intorno al 1491-92 da famiglia nobile originaria di Reggio Calabria.
È probabile che abbia appreso presto la lingua greca seguendo [...] gli indici compilati da Devarìs - dal 1541 correttore di manoscritti greci alla Vaticana - solo nel 1550, con una dedica del M Continuò a frequentare la Vaticana e rimase legato ai suoi antichi colleghi e superiori: nel gennaio 1554 donò a Cervini il ...
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CAPPONI, Alessandro Gregorio
Armando Petrucci
Ultimo rappresentante del ramo romano della famiglia, nacque a Roma il 12 marzo 1683 da Francesco Ferdinando, da cui ereditò il titolo di marchese e una [...] come nel Bottari), per gli oggetti di scavo e le opere d'arte dell'antichità. Il C. aveva di suo un vivo e preciso gusto di collezionista d o due secoli i suoi propri codici; ignorante di greco, privo di ogni seria preparazione filologica, estraneo ai ...
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FRATI, Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bologna il 22 febbr. 1863 da Luigi e da Clotilde Busatti.
Figlio di un rinomato bibliotecario bibliofilo e fratello minore di Lodovico (Bologna, 13 dic. [...] exarati… (Torino 1904) e di contribuire, con C. Cipolla e G. De Sanctis, all'Inventario dei codici superstiti greci e latini antichi della Biblioteca nazionale di Torino (ibid. 1904), e all'Inventario dei codici di Bobbio, dell'Abbazia di Staffarda ...
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CAMOCIO (Camozio, Camozzi), Giovan Francesco
Cosimo Palagiano
Nacque nella prima metà del secolo XVI, ma è incerto il luogo: D. Bernoni (Dei Torresani..., Milano 1890, p. 151n. 1) sostiene che il C. [...] il primo è una raccolta di brevi scritti di autori greci tradotti in latino, non ancora pubblicati; il secondo è la il Disegno et prospetto del alma città di Roma con li nomi antichi et moderni, che nell'unico esemplare (Londra, British Museum, Maps ...
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DI ROMA, Azzolino (Azzolino de Urbe)
Mauro De Nichilo
Nacque in Terra d'Otranto tra la fine del sec. XIII e l'inizio del XIV.
La conoscenza della lin gua greca, che la terra salentina aveva nutrito e [...] stipendi maturati dal 1° gennaio per la versione di alcune opere greche di giurisprudenza della biblioteca di S. Nicola di Casole. E Lecce 1894, p. VII; C. Villani, Scrittori ed artisti pugliesi antichi, moderni e contemp., Trani 1904, p. 901; G. M. ...
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GIOVANNI da Carpi
Franco Lucio Schiavetto
Nacque a Carpi, presso Modena, in una data a noi sconosciuta ma da collocarsi presumibilmente nel primo quarto del XV secolo.
Non è altrimenti documentato un [...] lui copiato si firmi "Ioannes [in caratteri greci] Bonisius", essendo quest'ultimo soltanto una , pp. 410 s.; S. Mazzetti, Repertorio di tutti i professori antichi, e moderni della famosa Università, e del celebre Istituto delle scienze di ...
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BIANCONI, Giovanni Battista
Alfonso Traina
Nato a Calcara, in provincia di Bologna, il 12maggio 1698, da Gian Ludovico e Lucia Cappelletti, compì gli studi di lingua latina e greca prima a Bologna e [...] Siracusa per occasione della quale si parla de' professori antichi delle arti del disegno, in cui si vuole mostrare la superiorità nell'arte dell'incisione dei Greci di Sicilia su quelli della Grecia propria. Di una illustrazione delle monete e della ...
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GABRIELLI, Ottaviano
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Figlio di Giovanni Battista, nacque a Tivoli nel 1572. Nel novembre del 1591 risulta già a Roma dove, presa moglie, teneva una bottega di libraio nel rione Parione. I suoi affari [...] , romanzi amorosi. Inoltre testi di patristica e giuridici, numerosi volumi di classici latini e greci e una nutrita sezione di opere di filosofi antichi e moderni comprendente il De umbris idearum, la Cabala del cavallo pegaseo, gli Eroici furori ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...