L'Universo matematico
John D. Barrow
(Astronomy Centre, University of Sussex, Brighton, Gran Bretagna)
Parte di questo saggio è stata pubblicata sotto il titolo Perché il mondo è matematico? Roma-Bari, [...] delle formule, che non corrispondevano al criterio di un numero finito di passi deduttivi. Un metodo famoso, che risale agli antichigreci, è la reductio ad absurdum. Per mostrare che una proposizione è vera, assumiamo che sia falsa e da questo ...
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Numeri, teoria dei
Larry Joel Goldstein
La teoria dei numeri è il settore della matematica dedicato allo studio delle proprietà degli interi, cioè dell'insieme ℤ costituito dai numeri
…, −4, −3, −2, [...] resta tuttora aperto.
Teoria analitica dei numeri
Distribuzione dei primi
L'esistenza di infiniti primi era già nota agli antichiGreci e una corretta dimostrazione di questo fatto si trova negli Elementi di Euclide. - Tuttavia, la teoria moderna ha ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La teoria della misura
Maurice Sion
La teoria della misura
Con la nozione matematica di misura si vogliono analizzare concetti che si riferiscono [...] concreti di misura e di metodi per calcolare la misura di insiemi particolari sono antichi quanto la storia stessa. Una prima teoria fu introdotta dagli antichigreci nell'ambito dello sviluppo del sistema numerico. Nella seconda metà del XVII sec ...
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Numero
Walter Maraschini
Quantità che accompagnano da sempre la vita e la storia dell’uomo
Ci sono numeri ovunque: il numero delle pagine di questo libro, il recapito telefonico, il numero di targa, [...] 1, -1, +2, -2, +3, -3,…}.
I numeri irrazionali
Ben prima che fossero inventati i numeri negativi, anche gli antichiGreci utilizzavano le frazioni. In particolare, risale a Pitagora l’idea che «tutto è numero» e quindi numeri e grandezze geometriche ...
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calcolo
Niccolò Guicciardini
Eseguire operazioni matematiche per risolvere un problema
La soluzione di alcuni quesiti si trova svolgendo un numero finito di operazioni matematiche. Partendo dai dati [...] dati iniziali
Calcoli e sassolini
La parola italiana calcolo deriva dal latino calculus, che significa "sassolino". Gli antichiGreci e gli antichi Romani eseguivano operazioni con i numeri ‒ come l'addizione, la sottrazione, la moltiplicazione e la ...
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La scienza bizantina e latina. Introduzione
John D. North
Introduzione
Gli storici della scienza medievale che tentino d'individuare il nome del primo esponente moderno della loro disciplina rischiano [...] le conseguenze della scelta di usare il latino invece delle lingue volgari? Si è spesso affermato che gli antichiGreci riuscirono a conseguire risultati tanto straordinari proprio perché non avevano alcun bisogno di conoscere altre lingue; gli ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'analisi numerica
Paolo Zellini
L'analisi numerica
L'analisi numerica moderna comincia a delinearsi verso la metà del XX sec., con le prime [...] numerici. Il calcolatore esegue infatti, di norma, calcoli di aritmetica elementare e furono appunto i matematici antichi (greci, indiani, cinesi e babilonesi) a introdurre metodi puramente aritmetici, spesso di carattere iterativo, per risolvere ...
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esaustione
esaustióne [Der. del lat. exhaustio -onis "atto ed effetto dell'esaurire", dal part. pass. exhaustus di exhaurire (→ esaurimento)] [STF] [ALG] Metodo di e.: procedimento per determinare misure [...] (ossia lunghezze, aree o volumi) di figure geometriche, introdotto dagli antichiGreci (principalmente Eudosso di Cnido, 4° sec. a.C.), usato essenzialmente quando la figura da misurare non è equiscomponibile con una figura di misura nota; consiste ...
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Insieme delle scienze che studiano in modo ipotetico-deduttivo entità astratte come i numeri e le misure: la m. pura studia i problemi matematici indipendentemente dalla loro utilizzazione pratica; alla [...] calcoli (anche su taluni numeri frazionari), determinazioni di aree e volumi, risoluzioni di problemi di 1° e 2° grado.
Greciaantica. - I Greci ereditarono queste nozioni dai popoli orientali, con i quali erano in contatto (7°-6° sec. a.C.); ma la ...
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Matematico greco, autore di numerosi trattati, operò attorno al 300 a. C. nella colonia di Alessandria, allora di recente fondazione. E. è particolarmente noto per un'opera, gli Elementi (v.), contenente [...] dell'aritmetica e della geometria, dato che i Greci ignoravano l'algebra), presentati in struttura assiomatica. un punto a una retta data) venne considerato problematico fin dall'antichità. Lo studio di questo assioma e delle sue alternative (da parte ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...