Vestimento di cuoio (donde il nome) o di acciaio, che ricopre il busto e i fianchi della persona lasciando libero il movimento delle cosce. Con il casco (v. elmo) e lo scudo costituisce il gruppo delle [...] pelle o di cuoio; a questa specie di corazza gli antichi dettero il nome di ϑώραξ στάδιος.
Per la protezione del a tre dischi.
Poco nota è invero la forma di corazza adottata dai Romani durante la repubblica. Tito Livio (I, 43) ci dice che essa era ...
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S'intende per carpenteria l'arte di tagliare e congiungere i legnami per comporne le membrature occorrenti alla varie costruzioni.
Si comprendono quindi sotto la denominazione di lavori da carpentiere [...] d'assedio, macchine da guerra, ecc.
Presso i Romani il carpentiere prende il nome di faber tignarius o tignuarius , si costruì quasi esclusivamente con legno. Le più antiche costruzioni medievali che si conservano tuttora, specialmente con pareti ...
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Vescovo di Cesarea (di Palestina), dove forse era nato, tra il 260 e il 265. Durante molti anni visse in stretta relazione con Panfilo che, diventato presbitero della Chiesa, aveva fondato in Cesarea un [...] sistemi cronologici dei Caldei, Assiri, Ebrei, Egizî, Greci e Romani; la seconda contiene una serie di tabelle in cui gli presente. Si ritiene generalmente che la recensione breve sia più antica; ma altri la considerano un riassunto, fatto più tardi ...
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Città e porto della Sicilia orientale, dopo Palermo la più importante dell'isola per popolazione e per attività economica. Catania si trova all'estremo settentrionale della vasta insenatura della costa [...] , e tale caratteristica le deriva dal fatto che l'antica rimase quasi del tutto distrutta nella catastrofe del 1693. L ., 2; Diod., XIV, 68). Nel 263 se ne impadronirono i Romani, sotto i quali Catania visse in qualità di civitas decumana fino a che ...
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Dal greco ἀστρολογία "scienza degli astri"; è la scienza che presumeva di determinare i varî influssi degli astri sul mondo terreno e i risultati delle combinazioni di tali influssi; quindi, di prevedere [...] La culla dell'astrologia fu la Babilonide, e i più antichi documenti rimastici sono le migliaia di tavolette d'argilla, che d. C. citiamo ancora Giulio Firmico Materno. Tra gli oppositori romani, più o meno accesi, notiamo: Cicerone, amico e discepolo ...
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TIVOLI (lat. Tibur; A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Gioacchino MANCINI
Vincenzo GOLZIO -Vincenzo PACIFICI
Roberto CAGGIANO
Antichissima città del Lazio, situata su un ripiano (175-230 m.) calcareo, [...] Medioevo, una rocca di quattro torri. Sisto IV, che a lungo vi dimorò fuggendo l'ostilità dei Romani, tornò a favorirne le antiche istituzioni e cioè le vecchie università delle arti e le confraternite ospitaliere. Da Melozzo da Forlì fece affrescare ...
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Con riferimento alla nozione di discendenza generazionale che il termine ''famiglia'' implica, la locuzione f. l. fa riferimento a gruppi di lingue che risultino in qualche modo imparentate fra loro (v. [...] in regionibus suis, unusquisque secundum linguam suam, et familias suas in nationibus suis (Gen. 10, 5). Nell'antichità greca e romana non si va oltre un'esigenza piuttosto generica di classificazione, in cui domina, per così dire, una ''storia ...
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Questo tipo di racconto fantasticodidascalico, rispondente al bisogno umano di racchiudere entro una cornice narrativa, ove esseri razionali e irrazionali si muovono su un medesimo piano, una verità morale [...] condizioni di cultura e, anche, elementi provenienti dall'antichità e dall'Oriente si aggiunsero a quelli della materia Fuchs di J. Grimm, Berlino 1834. B. per la bibliogr., renard, Roman de. Opere essenziali: l'ediz. a cura di D.-M. Méon, Parigi ...
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GUANTI (dal franco wanta; fr. gant; sp. guante; ted. Handschuh; ingl. glove)
Gabriella ARUCH SCARAVAGLIO
Eugenio CALLERI
Mariano BORGATTI
Una leggenda attribuisce l'invenzione dei guanti alle Grazie, [...] Il guanto, Torino 1889; E. Guhl e W. Koner, La vita dei Greci e dei Romani, 2ª ed., Torino 1887-89; A. Luzio e R. Renier, Il lusso di di pelle, più o meno rozzo, gli arcieri antichi riparavano la mano sinistra dallo strisciamento della freccia, che ...
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MERIDIANA (fr. méridienne; sp. reloj solar; ted. Sonnenuhr; ingl. dial, sundial)
Luigi GABBA
Luigi JACONO
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È, propriamente parlando, la linea retta, secondo cui il piano meridiano (determinato dall'asse [...] meridiane legate a edifizî o a uomini celebri. La più antica sembra esser quella che esisteva nel Battistero di S. Giovanni (posta forse dal padre A. Dulcinati), recante una data in cifre romane (M. D. X. PRIDIE. ID. IVNII) che corrisponde al 12 ...
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antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...