Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ludovico Antonio Muratori
Fabio Marri
La più ampia antologia di scritti muratoriani tuttora disponibile (Opere, a cura di G. Falco, F. Forti, 1964), che non trascura nessuno dei molteplici interessi [...] il testo oggi noto come «canone muratoriano», la più antica lista dei libri del Nuovo Testamento accettati come ‘canonici’ verso del nepotismo, fino agli eccessi di mondanità nella corte romana del primo Cinquecento.
È stata rilevata (cfr. Giarrizzo ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] casa di Gian Vincenzo Pinelli, famoso collezionista di codici antichi e oggetti d'arte, ritrovo di un'élite colta partecipazione ad Accademie (i bolognesi Gelati e gli Umoristi romani), in cui si agitavano i nuovi indirizzi poetici secenteschi, ...
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DEVOTO, Giacomo
Aldo L. Prosdocimi
Nacque il 19 luglio 1897 a Genova da Luigi, clinico e patologo prima a Genova poi trasferitosi a Pavia e quindi a Milano, e da Luigia Cortese. Conseguita la maturità [...] confronto tra lo svolgimento fonetico dell'India e della Romània. Dalla tesi, decurtata e rielaborata, derivò poi , IV (1953), pp. 615-619;G. Giacomelli, Lingua e civiltà dell'Italia antica negli studi di G. D., in Atene e Roma, XIV (1969), pp. 1 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giovanni Botero
Adriano Prosperi
L’opera di Giovanni Botero rappresenta un momento fondamentale nell’elaborazione di concetti e termini del pensiero politico moderno. È stato grazie a lui che si è affermata [...] polemica contro Machiavelli: dalle sue idee e dal modello del tiranno antico erano venute, secondo lui, le «corruzioni» del governo dei si ricordano i seguenti:
A.E. Baldini, Primi attacchi romani alla “République” di Bodin sul finire del 1588. I ...
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DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] e "comedia tutta nuova", poiché "le cose nuove piacciono, et le antiche per la troppa età infastidiscono", come si legge nel prologo. In e "civili" dei Romani di Appiano Alessandrino, 1554 e '59; il compendio de "i fatti de' Romani" di Sesto Ruffo e ...
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CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] L'Italia nel secolo XIX debbe finire dove finiva al tempo dei Romani, come dice Dante, ... a Pola là presso il Quarnaro "che fu eroica; essi si mostrarono degni discendenti degli antichi nostri coloni...".
Rientrato in Italia alla fine del 1877 ...
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CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] , salito il giurista piceno a cariche importanti nella Curia romana, il suo adoperarsi a favore dei concittadini. Così nel 1791, pp. 119-122; O. Civalli, Visita triennale, in G. Colucci, Antichità picene, XXV, Fermo 1795, pp. 8, 43; G. C. Gentili, ...
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BORROMINI (Boromino, Bormino, Bromino, Brumino), Francesco
Nino Carboneri
Figlio di Giov. Domenico di Giov. Pietro Castelli e di Anastasia Garvo (Garovo), nacque a Bissone, sul lago di Lugano, il 27 [...] negli anni 1658-65, si avvertono chiare reminiscenze antiche, con richiami alla villa Adriana di Tivoli, specie Schiavo, Un'opera del B. nella capp. laterale di San Venanzio, in Studi Romani, XVI (1968), 3, pp. 344-346. Per Propaganda Fide: C. Busiri ...
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LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] 1991, pp. 249 s.).
Dopo due anni di ininterrotta residenza romana il L. intraprese - al seguito di Alessandro e Vittoria Contini 1939, con l'incarico di ordinare la Mostra d'arte italiana antica e moderna dell'E42 (che non ebbe luogo a causa del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Michele Amari
Giuseppe Giarrizzo
Storico acclamato della Sicilia aragonese e musulmana, fu politico ‘nazionale’ e figura simbolo della lotta antitirannica e liberale.
La vita
Nato a Palermo il 7 luglio [...] 15, e non intendono tradire con un nuovo giuramento il giuramento antico. Da qui l’esigenza storico-politica di rivisitare con la ’ moriva la libertà nascente degli arabi, come quella già dei Romani e di altre nazioni; e il ‘despota’ si troverà a ...
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antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...